mercoledì 27 gennaio 2021

Il libro dei nomi perduti di Kristin Harmel, recensione

Il libro dei nomi perduti di Kristin Harmel - Sperling & Kupfer (19 gennaio 2021)

Ogni anno mi trovo a domandarmi il senso di questa ricorrenza, il giorno della memoria. È assurdo dover ricordare cose che un uomo non dovrebbe neanche concepire o supporre che possano accadere. Ma poiché la realtà smentisce questo mio pensiero, diventa doveroso ricordare per poter riflettere sulle atrocità che l’uomo ha commesso e sulle terribili sofferenze inflitte a persone la cui unica “colpa” è essere ebrei.



Il “non dimenticare” è un po’ il senso di questo romanzo, poiché la guerra, oltre a uccidere e ad annientare la dignità delle persone, ha in qualche caso cancellato anche la loro identità. La protagonista Eva insieme Rémy falsifica documenti, ma non accetta il fatto che i bambini rimasti orfani o divisi dai loro genitori, non avrebbero mai saputo il loro vero nome una volta terminata la guerra. Attraverso un codice, il libro dei nomi perduti diventa un modo per non cancellarli, per restituire un giorno a quei bambini la loro vera identità.

Naturalmente attorno a questo l’autrice ci racconta la storia di Eva, del suo amore per Rémy, del dolore per la perdita di suo padre, delle incomprensioni con sua madre e della sua difficoltà a capire che essere ebreo, cattolico o protestante non definisce una persona, ma lo fa invece la bontà il suo cuore.

Il romanzo è scritto molto bene, mi piace lo stile semplice e chiaro della Harmel, ma purtroppo devo ammettere che non è riuscita a conquistami del tutto non riuscendo a farmi entrare in sintonia con i protagonisti. Dopo un inizio promettente il libro diventa eccessivamente lento fino alla fine dove in poche pagine si sviluppa quasi tutta la della storia. Il romanzo sembrava non prendere mai vita fino a un epilogo lampo e forzatamente “happy” a mio avviso. Scrivere un romanzo su un argomento così complesso non è facile, lo capisco, ma non è come scrivere un libro d’evasione e purtroppo non condivido la scelta di alcune autrici di romanzare per forza la narrazione al fine di chiudere il libro con il sorriso sulle labbra, soprattutto se tale scelta si rivela frettolosa e poco realista.

JO

⭐⭐⭐⚡️
👠

Sinossi

«Sono passati più di sessant'anni da quando vidi questo volume per l'ultima volta, da quando vidi lui, per l'ultima volta, ma il passato sembra essere di nuovo qui, in questa stanza con me, e mi sento soffocare.»

Florida, 2005. Eva Traube Abrams, bibliotecaria quasi in pensione, leggendo il giornale una mattina si imbatte nella fotografia di un libro per lei molto speciale. Il volume, risalente al Diciottesimo secolo, fa parte dei numerosi testi saccheggiati dai nazisti durante la Seconda guerra mondiale; recentemente ritrovato in Germania, sembra contenere una sorta di codice che i ricercatori non sanno decifrare.

Parigi, 1942. Eva è costretta ad abbandonare la città dopo l'arresto del padre, ebreo polacco. Rifugiatasi in una cittadina di confine, inizia a falsificare documenti per i bambini ebrei che fuggono nella Svizzera neutrale. Insieme al misterioso e affascinante Rémy, Eva decide di annotare in un libro in forma criptata i veri nomi dei ragazzini che, essendo troppo piccoli per ricordare, rischiano di dimenticare la propria identità. Così nasce il Libro dei nomi perduti, che diventa una testimonianza ancora più preziosa quando la cellula di resistenza viene tradita e Rémy scompare.

Alla fine del conflitto, Eva, sola e tormentata dai sensi di colpa, decide di ricostruirsi un'altra vita, lontana e diversa. Ha imparato a voltarsi indietro tante volte e ogni volta un pezzo di sé è andato smarrito. Ma ora che il passato bussa prepotente alla porta, avrà il coraggio di rivivere i vecchi ricordi?

2 commenti:

  1. Per me è stato un libro molto avvolgente, emozionante. l'ho letto 4 volte e non riesco a non pensarlo. E' stata molto brava la scrittrice. L'ho letto in due giorni, ero presa per come finiva la storia che non riuscivo a staccarmi. Complimenti alla scrittrice

    RispondiElimina

f
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...