Recensione in anteprima di “Le brave ragazze sognano l’abito bianco (ma indossano la giarrettiera)” di Victoria Dahl

Buon giorno bimbe

Oggi vi presento in anteprima la mia recensione di un bel librino che quando l’ho letto mi è piaciuto molto, come gli altri di questa serie. Sto parlando di “Bad boys do” di Victoria Dahl (mi rifiuto di chiamarlo con l’orrendo titolo che gli hanno dato in italiano), secondo capitolo della serie “La birreria dei Fratelli Donovan” che in Italia ha già visto pubblicato il primo volume “Good girls don’t”, Le brave ragazze non lo fanno - qui la mia recensione.

Serie Donovan Brothers Brewery  
1. Le brave ragazze non lo fanno - Good girls don’t (Gennaio 2013)

2. Le brave ragazze sognano l’abito bianco… ma indossano la giarrettiera  - “Bad boys do”, in uscita il 16 Luglio 2013

3. Real Man will
Autrice: Victoria Dahl

Casa editrice: Harlequin Mondadori

Genere: Romance contemporaneo

La storia continua dopo i fatti narrati nel primo capitolo della serie e racconta le vicende amorose di un altro frattello Donovan. Jamie è il fratello di mezzo della famiglia di birrai di Boulder (Colorado), è un ragazzo solare e allegro, la “faccia” della birreria, in quanto lavora nel locale di mescita e la sorella lo “usa” come specchietto per le allodole per attirare clienti femmine facendogli indossare un kilt per servire ai tavoli. Essendo molto carino e sexy, biondo con gli occhi verdi come la sorella, gioca con il suo fascino e si diverte a fare il “piacione” flirtando con tutte le donne che si trovano a passare di li, e questo ovviamente gli ha fatto guadagnare la fama di play boy in tutta la città.

Una sera incontra Olivia Bishop, una donna seria e posata che si trova nel locale in compagnia di un gruppo di amiche, la quale sembra immune al suo fascino. E proprio questo suo essere così diversa dalle altre donne che lui generalmente frequenta gliela fa notare e apprezzare.

Poi il giorno dopo scopre che Olivia è la docente che terrà il corso di “sviluppo e gestione della ristorazione” al quale si è iscritto all’Università, perché Jamie non è quel ragazzo superficiale che fa credere di essere e ha in mente progetti ambiziosi per sviluppare la birreria, ma li tiene per se perché teme che il fratello maggiore lo possa ostacolare non avendo fiducia in lui.

E a questo punto, attratto dal suo fascino discreto da "maestrina" fa scattare il corteggiamento.  Jamie invita Olivia ad uscire, ma lei cortesemente rifiuta. Olivia è una donna di 35 anni appena uscita da un divorzio doloroso con Victor, un docente dell’Università dove lavora anche lei, il quale l’ha tradita con una delle sue studentesse. È triste e sfiduciata e, seppur attratta da lui, la differenza di età che c’è tra loro (Jamie ha 29 anni) la frena. Poi succede un fatto che cambia le carte in tavola. Olivia scopre che l’ex marito sarà presente, contrariamente a quanto credeva lei, ad un party al quale lei deve andare, e allora decide di chiedere a Jamie di accompagnarla, e quando lui scopre che Olivia l’ha invitato per rendere la pariglia al marito decide di giocare fino in fondo e la bacia al party, facendo in modo che Victor se ne accorga.
L’ attrazione tra i due è decisamente evidente, Olivia racconta a Jamie che il marito l’ha lasciata rinfacciandole di non essere capace di divertirsi, 

e lui decide di aiutarla a far uscire il suo lato allegro proponendole di diventare il suo compagno di giochi. Giochi che diventeranno sempre più intimi, naturalmente.

Con la storia mi fermo qui, ma vi assicuro che questo secondo capitolo è decisamente carino e frizzante come, se non di più, del primo. I personaggi sono sempre ben caratterizzati e Jamie è decisamente affascinante e sexy, piace quel suo essere impertinente e giocoso, ma anche il fatto che dietro la facciata ci sia un cervello che funziona bene. È sempre piacevole l’interazione tra i tre fratelli e l’ambientazione generale. Rivediamo anche gli altri personaggi che erano presenti nel primo libro e la storia segue anche lo sviluppo delle vicende che erano state narrate in precedenza. Ed è decisamente molto piacevole e piccante anche la parte erotica, ben descritta senza essere eccessiva. Olivia ha un evoluzione personale notevole ed è anche lei un personaggio interessante.

Anche in questo caso, come già vi avevo segnalato nella recensione del primo libro, quello che più mi piace di questa serie è l’assoluta normalità dei protagonisti. Sono tutti credibili, reali, uomini e donne che puoi tranquillamente incontrare per strada, che potrebbero essere i tuoi vicini o i tuoi colleghi al lavoro. Consiglio quindi di leggere questi libri a chi è stanca di super maschi alfa dominanti e ricchissimi pieni di complessi e problemi (ma se sei pieno di soldi che problemi potrai mai avere?) o a chi si è stancata di leggere nei libri frasi come “vieni per me” o “si, signore” e ha voglia di respirare un po’ di aria fresca e frizzante come quella che si può trovare tra le Montagne Rocciose che circondano Boulder, il luogo dove si svolge la nostra vicenda.

Giudizio:

Più che bello

Hot

A presto

Zia D.