Buon giorno bimbe!
Oggi è il grande giorno dell’uscita del secondo
strepitoso capitolo di quella che, voi lo sapete già, io considero la storia
d’amore più bella scritta ultimamente e una delle più belle di sempre. Parlo
ovviamente di quella tra Julianne e Gabriel i protagonisti di Gabriel’s Rapture
Redenzione e Tormento di Sylvain Reynard ed. Nord.
E per festeggiare, visto che la mia recensione ve l’ho
già regalata, ho pensato di donarvi una chicca, anzi due! Ho tradotto uno dei
brani che Reynard ha pubblicato tratti dal terzo volume della serie che uscirà,
in inglese, il 3 dicembre prossimo, Gabriel’s Redemption.
Inoltre ho tradotto anche un piccolo regalo che l’autore
ci ha fatto a Capodanno, e questo vedrete è veramente una perla!
Ma cominciamo con ordine, la scena descritta
dall’estratto si svolge una mattina al risveglio dei nostri due innamorati.
Attenzione, il tasso ormonale di questo primo brano è altissimo, forse non
siamo abituate a tanto da parte del Professore, ma è veramente molto bello e sensuale.
C’era uno spoiler, ma io l’ho coperto con una piccola bugia, spero mi
perdonerete.
Zia D.
Teaser for December 2012 from
Gabriel,
Book III by Sylvain Reynard,
forthcoming from Penguin Berkley.
Book III by Sylvain Reynard,
forthcoming from Penguin Berkley.
NB: This teaser is an
excerpt from a work in progress and thus may be revised or eliminated when the
final manuscript is published
Julia si svegliò al suono di
Peggy Lee che cantava “Fever”. Non era una scelta usuale di Gabriel per la
musica mattutina, ma sembrava promettente. Curiosa, si mise la vestaglia e si
avviò verso il bagno.
Gabriel stava in piedi di
fronte al lavandino e si stava radendo. I suoi capelli scuri erano umidi per la
doccia e con le punte arricciate. Era nudo fino alla vita, con un asciugamano
blu scuro appoggiato basso sui fianchi. Julia avrebbe voluto seguire con le
dita il solco della V formata dai suoi muscoli che si estendeva sotto
l'asciugamano.
Come sua abbitudine, usava un
pennello da barba per mischiare il sapone e farlo diventare schiuma, per poi
spargersela sulla faccia. I suoi occhi color zaffiro erano concentrati dietro
gli occhiali mentre alzava il rasoio di sicurezza e iniziava.
"In agguato dietro le
porte tesoro?" sorrise.
"Sono venuta a vedere
cos’è che ti fa venire la febbre."
Lui smise di radersi e le
rivolse uno sguardo rovente. "Penso che tu conosca qual'è la risposta,
Julianne."
"So cosa alza la mia di
temperatura. Non c'è nulla di più sexy che guardare l'uomo che ami che si
rade."
Lui pulì il rasoio.
"Sono lieto che la pensi così, perchè è una necessità quotidiana." I
suoi occhi brillavano. "A meno che tu non ti sia abituata alla mia barba
corta. Se ricordo bene, mi sembra che ieri sera l'hai gradita."
I suoi occhi saettarono in
direzione delle cosce di lei.
Lei sentì le sue guance
andare a fuoco. Il ricordo di lei che giaceva supina, la barba corta di Gabriel
che strisciava contro la sua pelle….
Lui le agitò una mano davanti
al viso. "Un penny per i tuoi pensieri."
"Scusa, cosa?"
Lui rise. "Ti ho chiesto
a che ora hai il tuo seminario."
"È alle due."
"La mia prima classe è
alle dieci. Abbiamo un bel po' di tempo per qualche attività extracurricolare
dopo che avrò finito di radermi."
Continuò il suo rituale, il
rasoio si muoveva in maniera esperta
Lei si avvicinò e premette un
bacio a labbra aperte tra le sue scapole.
Lui si bloccò di nuovo.
"Mi stai
distraendo."
"Davvero?"
Lei lo baciò di nuovo, questa
volta avvolgendo le mani oltre la parte superiore delle sue spalle, mentre
sentiva i muscoli che si tendevano sotto le sue dita.
"Non posso farne a meno,
Professore."
Tracciò le linee dei suoi
bicipiti, muovendosi in basso verso gli avambracci e ammirando muscoli e
tendini. Lei premette le labbra sulle colline e le valli della sua spina
dorsale, prima di tracciare con le dita le fossette che le ammiccavano da sopra
il bordo dell'asciugamano
Lui rabbrividì e appoggiò con
forza una mano sul lavabo.
"Non posso radermi
mentre mi tocchi."
"Allora forse dovrei
farlo io per te."
"Oh, davvero?" Si
scambiarono uno sguardo infuocato.
"Tu ti diverti a darmi
da mangiare. Magari io mi divertirò a raderti."
"Sei molto provocantoria
stamattina."
Gabriel mise da parte il
rasoio e indicò lo spazio davanti a sè, con un’espressione divertita che
gli arricciava gli angoli delle labbra.
Lei si avviò dentro l'apertura tra lui e il lavabo, guardandolo in faccia. Con
un unico movimento fluido, la sollevò a sedere sul mobile. Mise le sue grandi
mani sulla punta delle ginocchia di lei, costringendola ad aprirle. Poi si
posizionò tra le sue gambe.
I suoi occhi dardeggiarono in
basso. "Niente mutandine, stamattina?"
"Non sono arrivata così
in là. Mi sono solo messa su la vestaglia quando sono scesa dal letto."
"Fortunatamente per
me.." Sorrise, esponendo i suoi denti perfetti, mentre le sue dita
maneggiavano in modo maldestro con il nodo nella sua cintura.
Lei mise le mani sopra quelle
di lui, fermandolo.
"Mi insegnerai a
raderti?
"Radere è
sopravalutato."
"Mi piacerebbe farlo per
te."
Fece un sospiro teatrale come
se la sua pazienza fosse stata messa alla prova. Poi prese il rasoio. "Ti
farò vedere. Radi nella direzione di crescita del pelo, ma non fare alcuna
pressione. La lama è molto affilata."
Fece un passo indietro,
guardando lo specchio mentre le dimostrava la sua tecnica. Apparentemente
soddisfatto della sua dimostrazione, ripulì il rasoio prima di metterlo nelle
sue mani.
Lei lo guardò. Poi guardò il
rasoio, e guardò la lama che splendeva sotto le luci alogene.
"Paura del palcoscenico,
signorina Mitchell?"
"Ho paura di farti
sanguinare."
I suoi occhi trapassarono
quelli di lei. "Quindi sai come mi sono sentito."
Il cuore di Julia aumentò i
suoi battiti al ricordo della loro prima volta. Lui era molto preoccupato
quella notte, ma era anche stato molto, molto gentile.
Le premette le labbra sul
polso, immergendosi nella sua pelle e succhiandola dolcemente. "So che
starai attenta."
Separò I bordi della sua
vestaglia, prima di spingere la seta oltre le sue spalle. Poi mise la mano
aperta tra i suoi seni, per sentire il battito del suo cuore.
Julia alzò un sopracciglio.
"Vuoi che ti rada mezza nuda?"
"No." Lui portò la
bocca vicino il suo orecchio e abbassò la voce fino a farla diventare un
sospiro di gola. "Voglio che tu mi rada completamente nuda."
Prese il suo tempo per
scioglierle la cintura, come se stesse scartando un regalo. Poi si rimise in
piedi tra le sue gambe di nuovo.
"Non c'è nulla di più
sexy che avere la donna che ami che ti rade, mentre tu godi del suo
corpo."
Julia rabbrividì mentre
l'aria più fresca le vorticava intorno alla pelle nuda. Mise la mano sinistra
sulla spalla di lui per sostenersi. Lui le fece un cenno di assenso e lei
cominciò.
Il rasoio di sicurezza
scivolava semplicemente e facilmente sulla pelle di lui senza nessuna necessità
di pressione. Nel frattempo, due occhi di zaffiro erano focalizzati su di lei.
Lui mise le mani sulla sua
vita e cominciò a strofinarle i fianchi con i pollici.
"Non sono sicura che sia
una buona idea." Lei ripulì il rasoio."Ti ferirò."
"Forse potrebbe essere
un esercizio di autocontrollo per entrambi."
Le sue dita tracciarono un sentiero su, verso
i seni di lei, circondandoli entambi leggermente. Quando lei gemette, lui fece
scivolare le sue mani giù verso la sua vita.
"Mi piace la sensazione
della tua pelle sotto le mie mani."
Julia incontrò il suo
sguardo. "Anche a me."
Lei inghiotti a fatica e
riprese a fare quello che stava facendo, cercando di ignorare la sensazione
delle dita di lui che scivolavano sopra il suo addome e tra i suoi seni. Lui
cominciò a stuzzicarle i capezzoli.
"Immagino che tu debba
fidarti di me," sentenziò Julia, tentando di tenere la mano salda.
Lui strofinò il dito sulle
sommità prominenti. "Mi fido, Julianne. Più di quanto mi sia mai fidato di
nessun altro."
I suoi occhi erano teneri, la
loro intensità blu comunicava molto più di quello che potevano le sue parole.
"Ma non posso guardarti e non toccarti."
Lui prese a coppa i suoi
seni, cullandoli con apprezzamento.
Pazientemente lei passò il
rasoio sopra le parti del viso di lui che ancora non erano state rasate mentre
lui la palpeggiava e la stuzzicava. Lei cominciò a respirare affannosamente.
Lui fece scendere le mani
all'interno delle sue cosce, dove la pelle era ancora leggermente sensibile per
essere stata stuzzicata dalla sua barba corta la sera prima. Poi si spostò più
in alto, tentatore, centimetro dopo centimetro.
Con le ultime poche passate
del rasoio Julia terminò di raderlo e indietreggiò per ammirare la sua opera.
"Penso che abbiamo finito."
Lui la baciò, leggermente.
"Grazie."
"Prego." Lei posò
il rasoio da parte, appoggiandosi indietro sulle mani.
"Ma non penso che
abbiamo ancora finito." I suoi occhi brillarono mentre muoveva le mani
verso la giuntura delle sue cosce.
I suoi pollici avvinghiati ai suoi peli
ricci.
Lei si leccò le labbra.
"Ora, lascia cadere
l'asciugamano, Professore."
A questo punto pensate che
sia finita? E no mie care, ecco un altro regalino della zia (ma soprattutto di
Sylvain Reynard). Si tratta di un brano postato sul suo sito www.sylvainreynard.com
come regalo di Capodanno e che ci fa vedere una “scena di caccia” del
professore, prima di ritrovare Julianne, raccontata da lui stesso. Un vero
predatore all’attacco, come un pitone che incanta le sue prede. Godetevelo mie
care e alla prossima.
p.s. Reynard ci dice che le
due donne che compaiono in questo brano sono presenti nei due libri già
pubblicati, le sapreste riconoscere? Io penso di averle individuate…
A presto
Zia D.
"La sera di
Capodanno" del Professor Gabriel O. Emerson
Nel passato, la sera di
Capodanno era sempre stata per me agrodolce. Trascorrevo il Natale con la mia
famiglia adottiva prima di ritornare nel mio appartamento solitario a Toronto.
Per quando arrivava
Capodanno, ero di nuovo impaziente di avere un contatto umano. Perciò avrei
fatto quello che facevo sempre quando sentivo il bisogno di una conquista.
Sarei andato al Lobby, il mio club preferito.
La sera di Capodanno era
difficile entrare. Ma in questa particolare serata, come per la maggior parte
delle serate da quando ero diventato un VIP del club, fui accolto dal
buttafuori, che mi fece saltare la lunga coda e mi fece entrare nell'edificio.
Mi avvicinai al bar e ordinai
il mio drink preferito - un Laphroaig doppio, liscio, con a parte un bicchiere
di acqua minerale.
Nel giro di cinque minuti ,
ero seduto su una panca vicino al muro, stavo assaporando il mio Scotch e
scansionavo il locale.
I miei gusti in materia di
compagnia femminile erano semplici. Preferivo le bionde alte e dalle gambe
lunghe, ma occasionalmente potevo accostarmi ad una rossa o ad una brunetta. Mi
piacevano le donne belle, sicure di sé ed intelligenti. Evitavo quelle le cui
maniere indicavano un problema di autostima o una dichiarata aggressività.
Stavo anche alla larga dalle donne che arrivavano al Lobby in branco, dal
momento che trovavo faticoso doverle staccare dal gruppo delle loro amiche.
A metà del mio Laphroaig la
vidi.
Aveva lunghi capelli del
colore della seta di mais ed era vestita con un abito nero con la schiena
scoperta. Le sue gambe erano inguainate in calze di pura seta e indossava un
paio di scarpe nere col tacco sontuosamente alto e la suola rossa. Mi dovetti
sistemare i pantaloni anche solo guardando le gambe.
Sedeva al bar con un'altra
donna, che era carina ma non attraente come la sua compagna. Erano impegnate in
una conversazione rilassata, i loro occhi occasionalmente puntavano gli uomini
nelle vicinanze.
Mentre trascorreva il tempo,
vidi alcuni uomini mandare loro dei drink, o cercare di attirare la loro
attenzione. Sia i drink che gli uomini venivano respinti.
Mi ritrovai a sorridere. Solo
poche donne tra quelle che frequentavano il Lobby erano una sfida per me.
Questa sarebbe stata una rara delizia.
Mi finii lo scotch e mi
avvicinai al bar lentamente, i miei occhi fissi sui suoi. Le sue adorabili
labbra rosse si aprirono mentre mi avvicinavo e sembrava che stesse trattenendo
il respiro.
All'ultimo minuto, comunque,
guardai negli occhi il barista e ordinai un altro drink. Poi aspettai.
Mantenni la postura dritta,
senza preoccuparmi di chinarmi verso il bancone. Quando inseguivo una donna, mi
piaceva essere il cacciatore, e non avevo desiderio di apparire qualcosa di
differente dall’essere perfettamente focalizzato sull'obbiettivo.
Ma prima dovevo guadagnarmi
la sua attenzione.
Aspettai abbastanza a lungo
in modo che lei si chiedesse se avevo intenzione di avvicinarla. Poi mi girai
nella sua direzione.
I nostri occhi entrarono in
contatto e io le sorrisi brevemente, prima di girarmi di nuovo mentre il
barista mi serviva il drink. Ne feci un sorso, poi misi il bicchiere sul
bancone.
"Ciao" La sua voce
roca tagliò la musica del club come una spada che affettava la seta.
"Ciao"
Guardai il suo viso
valutandolo. Da vicino era ancora più bella - zigomi alti, grandi occhi
espressivi, e una bocca fatta apposta per il primo dei sette peccati capitali.
I miei pantaloni diventarono
ancora più stretti al solo pensiero.
"Ti posso offrire un
drink? " mi chiese.
Le sollevai una mano e le
baciai il dorso. "No."
I suoi occhi verdi si
ingrandirono.
Cercò di ritirare la mano ma
io la stringevo, strofinandole il pollice nel palmo.
Lei sollevò un sopracciglio.
"Cosa ti fa credere che dirò di si?"
Mi chinai per portare le
labbra al suo orecchio, abbassando la voce ad un sospiro. "Tu sei l'unica
donna con cui ho parlato stasera perché sei l'unica a cui sono interessato. E
tu ti meriti di essere la prima scelta di un uomo"
La sentii tremare per la mia
vicinanza e trattenni un sorriso.
"Sono la tua prima
scelta?" mi rispose sussurrando.
Le accarezzai il lato del
collo con un solo dito. "Si."
Quando sentii che il suo respiro fece una
pausa, sapevo che era mia.
Almeno per Capodanno.
Professor Gabriel O. Emerson,
Professore associato di
Letteratura Italiana
Università di Toronto
Zia D.!!!!!! Ti adoro!!!!! Grazie!!! Il professore non delude mai....
RispondiEliminaGrazie Miriam. È vero, il professore non delude mai!
EliminaA presto
Zia D.
ZIA D!!!!!!!!!
RispondiEliminache bellissimo regalo!!!mooolto succulento!!!appena terminerò la lettura dei miei ultimi acquisti mi dedicherò totalmente al mio adorato prof Gabriel!!!
un abbraccio
ilaria
grazie Ilaria, e vedrai che non ti deluderà; questo secondo è meraviglioso
EliminaA presto
Zia D.
wow...grazie mi hai fatto battere forte il cuore...
RispondiEliminaEra quello che volevo, il cuore batteva forte anche a me quando ho letto questi due brani (soprattutto il primo). volevo condividere le emozioni che ho provato con voi
EliminaA presto
Zia D.
Mamma mia.. C'è caldo qui... Meno male che non ho mai avuto un professore così, altrimenti sarei ancora a scuola a studiare a trent'anni suonati.. Un proff così ti rimbambisce la mente!! Bacio Zia D
RispondiEliminaSi, esatto Sally, E' un anno, da quando ho letto questi due libri per la prima volta, che il professore mi ha rimbambito completamente! sono Gabriel addicted....
EliminaA presto
Zia D.
Wow Zia D. facccaldo!!! Io adoro questa coppia e la scena della loro prima volta è la più bella che abbia mai letto! Dopo aver letto la tua recensione sono sicura che anche il secondo sarà strepitoso, lo inizierò domani. NON VEDO L'ORA!!! SILVIA
RispondiEliminaIl secondo è meraviglioso vedrai! C'è una scena, tra la fine del capitolo42 e la metà del capitolo 44 che tutte le volte che la leggo mi fa battere forte forte il cuore... mi dirai appena avrai letto...
Eliminaa presto
Zia D.
Sii l'ho letto!!! Davvero davvero bello. Ma questo professore ha proprio tutto... dolcezza, premura, delicatezza e allo stesso tempo una fooorte passione! SILVIA
Elimina@Zia D., questo non è un regalo...per le fans del professore è come se fosse Natale!!!!
RispondiEliminaGRAZIE!!!! Ci avevi già deliziato con l'incipit del terzo volume e ora ci sorprendi con questa scena, in cui il professore rivela la sua parte più sexy!!
Tra tutti gli uomini descritti nei libri che leggiamo è in assoluto il mio preferito!!!
Ieri sera ho iniziato "Il confine..." , lo finisco e poi inizio "Gabriel..."
Ogni commento post lettura credo che sarà superfluo!!!!
Un bacio
Cecilia
cara Cecilia, si contende il primo posto con Gideon Cross per me, però Gabriel rimane sempre un pelo avanti... è il numero 1. vedrai che bello che è il confine... mi è piaciuto da pazzi! e poi vedrai che bello che è questo secondo del professore!
Eliminaa presto
Zia D.
Concordo pienamente. Gideon è al primo posto nel mio cuore e ci rimarrà per sempre. Seguito da Damon Blake e dal nostro sexy professore. ������
EliminaLetta la tua recensione e di come ne parli comincerò a leggere il primo volume appena possibile, visto che non l'avevo preso in considerazione perchè convinta fosse poco interessante...Un saluto a tutte!
RispondiEliminaCara Virgy63 non si può non leggere la storia di Gabriel e Julia se in te alberga anche solo un grammo di romanticismo! Leggili assolutamente tutti e due uno dietro l'altro. io l'anno scorso ho fatto così in inglese e ti assicuro che la storia per intero è assolutamente magnifica!
EliminaA presto
Zia D.
Zietta che bello!!!GRAZIE!!!!!Mamma mia che scena....domani forse inizierò il secondo!!!Il primo mi era piaciuto anche se devo dire alcune cose mi hanno lasciata perplessa!!vedremo...sono proprio curiosa!baci Alessandra
RispondiEliminasono certa, cara Alessandra che questo secondo ti piacerà di sicuro. E' magnifico veramente. spero solo non l'abbiano rovinato con la traduzione.
EliminaA presto
Zia D.
grazie non vedo l'ora di leggerlo.
RispondiEliminaPrego Cris, vedrai che ti piacerà
EliminaA presto
Zia D.
Zia, sei fantastica come sempre! le tue traduzioni sono un regalo immenso per le ciuchine come me che fanno a cazzotti con l'inglese! Ti ringrazio per queste due chicche e comincio subito a leggere il secondo volume!!!!
RispondiEliminaPS: da quando ho dato al professore il volto di Gandy, fa ancora più caldo!!!!! :-)
Valentina
Cara Valentina, il volto e, soprattutto, il corpo di David Gandy..... Fammi sapere se ti è piaciuto appena lo avrai letto, mi raccomando!
EliminaA presto
zia D.
Ciao zia D. ho iniziato ieri il libro e che dire Gabriel e' dolcissimo e siamo solo all'inizio.....vediamo che succede piu' avanti.....Il professore ci sa proprio fare....hihihiih
RispondiEliminaLetizia cara, lo sai che io ho un debole per il professore... per me è il migliore personaggio di romance degli ultimi anni, e uno dei migliori di sempre.... io lo adoro
Eliminaa presto
Zia D.
@Zia D., una mela d'oro???? Ma chi non la vorrebbe una mela così!!!! Il proff. ha un'eleganza fuori dal comune anche nel scegliere i regali, un significato via l'altro!!!! Che uomo!!!! Fino a metà libro ero convinta, come ti ho espresso in chat, che il romanticismo del primo volume non potesse essere eguagliato...beh....mi sbagliavo! Una dolcezza nei gesti e nelle parole, un'evoluzione dell'anima al limite del divino, un amore sopra l'amore.....lo sai, come per te, per me Gabriel è il più bel personaggio maschile del genere romance!!!! E Julia mi è piaciuta molto, combattiva, orgogliosa e ferita ha tenuto a freno l''impulsività rispettando i limiti in gioco.....seducente e sedotta ha parlato con il cuore, "un angelo con gli occhi castani"!!!!! Più che indimenticabile questa storia d'amore!!!!
RispondiEliminaHo iniziato "Febbre", per ora le similitudini con gli altri erotici sono più che evidenti, soprattutto per quanto riguarda le scene hot, il dominio e la sottomissione. I personaggi, invece, sono meno caratterizzati e hanno personalità debolucce ...usando un termine che usano per lo share in TV.....non bucano!!!!! Però sono all'inizio....tutto potrebbe cambiare.
Grazie per la bella sorpresa che stai preparando.....sarò felice di leggerla.
un bacio
Cecilia
Cecilia carissima, te lo avevo detto che questo secondo libro era magnifico e che la storia di Gabriel e Julia era una delle più belle storie d'amore che io avessi mai letto. Ma dimmi, quant'è bella la scena quando si ritrovano? Il pudore, la paura quasi di Gabriel nel riavvicinarsi a lei, quando le ha chiesto se le poteva baciare la mano la prima volta che l'ho letto mi è scappata una lacrima..... Scena spettacolare e poi il finale, il matrimonio di Rachel, e la dichiarazione nel frutteto.... Mamma mia! Non riesco più a trovare le parole per descrivere quanto mi sono piaciuti questi libri! Non vedo l'ora che arrivi dicembre per leggere il terzo!
EliminaA presto
Zia D.
il primo libro l'ho letto mi e' piaciuto ma questo....ohhhhh mioooooo dioooooooo.............Mi ha fatto palpitare il cuore, che dolce Gabriel.....Sto morendo dalla voglia di stringerti tra le braccia,di unirmi a te col corpo e con l'anima.Ma quando saro' dentro di te,voglio che tu sappia che non ti lascero' mai. Che tu sei mia e io sono tuo, per sempre...mi sono innamorata del professore....(madonna quanti amanti che ho...hihihi....christian, Gideon,Adam ed ora Gabriel). e finalmente anche Julienne si e' fatta un po' piu' cazzuta...Aspettando il terzo....purtroppo lo vedo molto lontano...
RispondiEliminama no dai, in fondo sono solo 5 mesi.. meno di quello che ci ha fatto aspettare la Day peril terzo Crossfire. anzi, nell'attesa speriamo che esca il quarto così intanto passiamo il tempo... Comunque, ormai mi ripeto con tutte, io ADORO questi libri, Gabriel e Julia mi sono entrati dentro, soprattutto Gabriel.. soprattutto da quando gli ho dato il volto e il corpo di David Gandy....
EliminaA presto
Zia D.
5 mesi sono troppiiiiiiii.......
RispondiEliminaGrazie zia D, non sapevo che ci fosse anche questo regalo!
RispondiEliminaLo leggerò appena finito il libro così da "guastarlo" al meglio :-)
Il prof ����
RispondiElimina