Buongiorno Crazy,
visto che ci avviciniamo sempre di più a Natale, oggi vi
presento , in anteprima, “Un Regalo Inaspettato” di Carole Matthews; una
commedia tutta natalizia in uscita per Newton Compton oggi 5 Dicembre.
Titolo: Un Regalo Inaspettato - With Love At Christmas
Autrice: Carole Matthews
Data: 5 Dicembre 2013
Editore: Newton Compton
Genere: Contemporary Romance
Attenzione! Contiene la magia del Natale
Una famiglia imperfetta alla ricerca di un Natale imperfetto
Una famiglia imperfetta alla ricerca di un Natale imperfetto
Juliet adora il Natale. L’albero, le decorazioni, i
regali, il pranzo: tutto contribuisce ogni volta a creare un’atmosfera unica e
indimenticabile di amore, serenità e comprensione reciproca. Ma quest’anno
sembra che non sarà proprio così. I figli continuano a darle problemi: Tom è
disoccupato e non fa altro che presentarle partner improbabili, mentre Chloe è
tornata a casa con il suo bambino e per giunta è di nuovo incinta. Per non
parlare poi dei genitori: suo padre sta attraversando una fase di depressione
acuta e sua madre sta diventando sempre più eccentrica. Infine, meglio non
chiedersi che cosa ne pensi di tutto questo suo marito Rick, che ormai sembra
aver esaurito la pazienza. Riuscirà Juliet a riprendere le redini della
famiglia e a impedire che tutto vada a rotoli proprio ora che arriva il bianco,
dolcissimo Natale?
«Una tenera, meravigliosa storia sull’amore e sulla famiglia.»
Closer Magazine
Closer Magazine
«Una lettura perfetta per sfuggire alla routine
quotidiana, quando diventa troppo impegnativa.»
Woman Magazine
Le feste natalizie si avvicinano e se, come me, siete una
fanatica del Natale, non potete proprio perdervi questa deliziosa commedia.
La storia inizia con la nostra Juliet tutta intenta a fare gli acquisti per le provviste di Natale, essendo poi lei una fanatica del Natale, sempre meglio prendere qualcosa in più che rischiare che il cibo non sia abbastanza. Lei e suo marito Rick pensavano che, alla loro attuale età si sarebbero ritrovati soli soletti a godersi il loro matrimonio dopo tutti i sacrifici fatti da giovani sposi tra lavoro e figli; e invece si ritrovano con il figlio maggiore disoccupato che non sa cosa fare della propria vita, una figlia con un bambino piccolo e incinta del secondo che non vuole decidersi a crescere e prendersi le sue responsabilità, una madre che ultimamente dà di matto, si veste in modo assurdo e dimentica le cose, e un padre che si è scoperto omosessuale a 70 anni e che ha un adorabile compagno di 30 anni più giovane di lui.
Aggiungete poi un capo (di lei) in crisi matrimoniale, un giovane apprendista polacco che lavora nella ditta di Rick, la “Calpestami”, davvero un bravo ragazzo che Rick non vuole assolutamente licenziare anche se le cose per la ditta non vanno benissimo e infine una giovanissima ragazza e sua figlia che vivono davvero in una situazione precaria e che l’uomo non avrà cuore di lasciare al loro destino, anche se questo significa avere un segreto con sua moglie. Insomma Juliet e Rick si ritroveranno ad affrontare una marea di problemi, molto spesso nemmeno problemi loro ma dei loro parenti e amici, e tutto questo contemporaneamente alla preparazione per le feste natalizie che sono sempre più vicine. Ma per fortuna sono forti e con l’aiuto della loro arma infallibile: una tazza di thè e una mince pie, riusciranno ad affrontare tutto.
La storia inizia con la nostra Juliet tutta intenta a fare gli acquisti per le provviste di Natale, essendo poi lei una fanatica del Natale, sempre meglio prendere qualcosa in più che rischiare che il cibo non sia abbastanza. Lei e suo marito Rick pensavano che, alla loro attuale età si sarebbero ritrovati soli soletti a godersi il loro matrimonio dopo tutti i sacrifici fatti da giovani sposi tra lavoro e figli; e invece si ritrovano con il figlio maggiore disoccupato che non sa cosa fare della propria vita, una figlia con un bambino piccolo e incinta del secondo che non vuole decidersi a crescere e prendersi le sue responsabilità, una madre che ultimamente dà di matto, si veste in modo assurdo e dimentica le cose, e un padre che si è scoperto omosessuale a 70 anni e che ha un adorabile compagno di 30 anni più giovane di lui.
Aggiungete poi un capo (di lei) in crisi matrimoniale, un giovane apprendista polacco che lavora nella ditta di Rick, la “Calpestami”, davvero un bravo ragazzo che Rick non vuole assolutamente licenziare anche se le cose per la ditta non vanno benissimo e infine una giovanissima ragazza e sua figlia che vivono davvero in una situazione precaria e che l’uomo non avrà cuore di lasciare al loro destino, anche se questo significa avere un segreto con sua moglie. Insomma Juliet e Rick si ritroveranno ad affrontare una marea di problemi, molto spesso nemmeno problemi loro ma dei loro parenti e amici, e tutto questo contemporaneamente alla preparazione per le feste natalizie che sono sempre più vicine. Ma per fortuna sono forti e con l’aiuto della loro arma infallibile: una tazza di thè e una mince pie, riusciranno ad affrontare tutto.
Devo dire che è stato molto difficile per me
immedesimarmi in una donna 45enne, madre e moglie, e ammetto che certe volte
non capivo il motivo di certe sue scelte; soprattutto non riuscivo a capire
come facesse ad avere la pazienza infinita che dimostrava quando suo figlio si
portava a letto, sotto il suo stesso tetto, una persona diversa ogni notte,
uomo o donna che sia e sua figlia le lasciava il nipotino per uscire con le
amiche, invece di fare la madre che è quello che avrebbe dovuto fare. Io sarei
esplosa e li avrei rimessi al loro posto e davanti alle loro responsabilità e
non glielo avrei detto certo con calma.
Eppure con tanta bontà Juliet e suo marito sono sempre
pronti ad aiutare i loro figli, genitori e amici, molto spesso sacrificando
addirittura se stessi, se non rappresenta bene lo spirito natalizio questo, non
so cosa possa farlo.Preparatevi a ridere, commuovervi e irritarvi insieme
alla famiglia Joyce&Co.
Credo però di aver fatto una indigestione di thè e mince
pie, e non è ancora arrivato il Natale..... ;)
Il libro è scritto molto bene, è particolare poi la
tecnica usata che vede la narrazione: in prima persona quando si tratta di
Julie e quella in terza persona, invece, quando il protagonista è Rick. Come se
la scrittrice fosse consapevole di essere in grado di farci entrare nella testa
di una donna ma non in quella dell’uomo. La storia adatta per cominciare a
trovare lo spirito natalizio, da leggere mentre si beve un bel thè, si mangia
una bella mince pie e magari si sta decorando l’albero...
Un saluto, tutto natalizio
Se ti è piaciuta questa recensione clicca G+1 grazie
Molto molto carino!! Si, mi piace! Messo in lista!! Grazie Crazy!
RispondiElimina