Care Crazy,
sono qui per parlarvi della mia ultima lettura, "A qualcuno
piace dolce" scritto da Laura Schiavini e pubblicato il 6 marzo dalla Newton
Compton Editori.
Ce ne parla Noemi, che oggi scrive per la prima volta ma in
realtà già la conoscete e riconoscerete il suo stile: infatti è una “costola”
di LaPina&LaGina (ma non vi diciamo quale) .. per conoscerla meglio trovate la
sua presentazione nella sezione About Us.
Autore: Laura Schiavini
Editore: Newton Compton Editori
Pubblicato: 6 marzo 2014 sia ebook sia cartaceo
Genere: Romance, chick-lit
Giornalista trentenne e single, Amy lavora per
"Manhattan Rumors", mensile di bellezza, moda, ma soprattutto gossip,
sul quale è spesso costretta a scrivere improbabili e bizzarri articoli che il
suo capo, Colette, donna svampita e originale, le commissiona. Quando le viene
affidato l'incarico di scrivere un pezzo sui sex toy, i giocattoli sessuali in
voga tra le celebrità, Amy precipita nel panico. Non è certo una bacchettona,
ma nutre una certa diffidenza per quegli arnesi, senza contare che non ha
davvero gli agganci giusti per contattare i personaggi famosi da intervistare.
A salvarla arriva Robin, l'uomo più sexy che Amy abbia mai incontrato e che,
oltre a farle scoprire il sesso dolce, offrendole momenti ad alto tasso erotico
e glicemico, le fornirà lo spunto per una nuova rubrica destinata a riscuotere
un grande successo.
Lei è Amy, una giovane trentenne, giornalista che
attualmente convive con la sua migliore amica Maggie e dopo svariati tentativi
nell'approdare in redazioni di importanti giornali di fama nazionale e
internazionale ha trovato il suo "posto" presso una rivista
newyorkese locale.
L'ultimo compito che le viene affidato dalla sua direttrice
Colette per la prossima uscita del magazine è quella di fare un'inchiesta sui
sex toys e cercare di intervistare le celebrità che ne fanno uso, premunendosi
una lista da contattare, alla ricerca "disperata" di conoscere
dettagli piccanti sull'argomento. Il tutto, strategicamente studiato da
Colette, per fare in modo di risollevare le sorti della rivista che in un
momento di crisi mondiale e con una sfrenata concorrenza non naviga certo in
buone acque, ma quello che non sa la sua direttrice è che Amy non conosce
l'argomento, è alquanto inesperta in materia!
Un bel giorno però nel suo ufficio in suo soccorso appare
Robin, un affascinante tuttofare, molto sexy, che su Amy (e non solo!) ha un
certo effetto ma che nonostante la sua reputazione non riesce a "levarselo
dalla mente".
Saprà Amy affrontare le sue paure, combattere le incertezze
che il destino le riserverà? Riuscirà a diventare la giornalista che vuol
essere? Sarà in grado di abbandonarsi all'amore?
“A volte bisogna
buttarsi e incrociare le dita.
Meglio farsi male che struggersi per i
rimpianti”
La trama fa presagire una storia moooolto interessante, come
quelle che piacciono a noi, dolce come d'altronde ci dice già il titolo. Infatti
il romanzo già dai primissimi capitoli si svela essere molto delicato, dai
lineamenti di una lettura piacevole, carina, per alcuni versi anche divertente
e a tratti carismatica... ma si ferma lì. I caratteri per farne un romanzo avvincente
ci sono, anche se forse non troppo appassionato ma d'altronde, come già
affermato, qui si fa e si pretende tutto dolcemente. Ma è come se ad un certo
punto la storia non decollasse del tutto, è come se si fermi ... Senza quella
spinta in più che ti fa veramente appassionare e ti tiene incollata alle pagine fino all'ultimo!
La scrittura è scorrevole, le volgarità sono bandite,
nessuna traccia di passioni violente o di impeti selvaggi. Le descrizioni sono
buone e i colpi di scena, come consuetudine, non mancano, ma, c'è un ma ... a
me non ha convinto appieno! Mi aspetto sicuramente un seguito o una novella a
fornire quella spolverata di zucchero a velo come ingrediente finale che nel
primo forse si è dimenticato!
Alla prossima, Noemi
Ti è piaciuta questa recensione? clicca su G+1! Grazie!
Io non sono riuscita a finirlo non mi ha convinto affatto....l.ho messo da parte e poi ripreso ma niente ...ora ho trovato conferma nel tuo scritto. ..forse riproverò piu in là ma ho dei seri dubbi...grazie e complimenti ,come sempre , per il lavoro ...
RispondiEliminaMe lo avevano proposto in libreria, ma conoscevo già la trama (letta a casa) e non mi aveva ispirata e quindi non l'ho acquistato.In compenso sono tornata a casa con LA TRASGRESSIONE e CONTRATTO FINALE che aspettavo entrambi.CIAO NOEMI (bellissimo nome)
RispondiEliminaA me è piaciuto molto, invece. L'ho letto nella prima versione, e poi nell'ultima, più ampia. In entrambi i casi l'ho trovato scorrevole, divertente e non solo. Penso che "A qualcuno piace dolce" sia la miglior risposta italiana alle "Sfumature": e non perché ne sia una scopiazzatura, ma tutto il contrario. E' un romanzo intelligente e ironico, che sa prendere le distanze dai soliti cliché. A volte credo che le lettrici siano un po' troppo schiave degli standard che ci vengono proposti. Questo è il vero limite. Perché non distaccarci dalle solite storie? E sappiamo davvero quel che vogliamo da ciò che leggiamo? Perché non dobbiamo stupirci? Grazie per lo spazio! Beatrice '75
RispondiEliminaCiao,
Eliminami inserisco in questo post ex abrupto anche se non ho letto il libro in questione, ma mi preme fare un'osservazione: da lettrice io ritengo di sapermi far stupire, eccome, da un libro. Ciò non significa che qualsiasi libro debba o possa stupirmi, a prescindere dalla somiglianza o meno a 50 sfumature - esistono libri brutti che somigliano 50 sfumature e libri belli che non gli somigliano.. non è certo il parametro che si utilizza in questo blog per giudicare un libro ( infatti "Le due facce dell'amore", "Scritto nel vento", i libri della Premoli e tanti altri totalmente diversi da 50 sfumature per stile e contenuti sono stati recensiti ottimamente invece polpettoni quali la trilogia "Passione senza tregua", "estasi infinita" e simili, costruiti a immagine e somiglianza di quest'ultimo, sono stati giudicati negativamente).
E dunque mi sorge una domanda per te: che cosa c'entra in questo post, in questo libro, 50 Sfumature??
Non è nominato nella recensione, non vi è paragonato in alcun modo ( e non vedrei neanche il motivo di paragonarli), quindi perchè parti dal presupposto che a Noemi non sia piaciuto perchè troppo diverso dalle 50 Sfumature? Nella recensione c'è scritto che non l'ha convinta perchè ha una struttura narrativa debole.. Noi sappiamo cosa vogliamo in un libro, e sappiamo anche riconoscere libri che non ci piacciono. Buona serata.
Simona e il Team crazyforromance
Mie care amiche del Team crazyforromance, non mi pare di aver offeso nessuno con la mia recensione. Ho nominato le 50 Sfumature come parere personale. Cioè, io ho giudicato questo libro la risposta ironica alle celebrate Sfumature, tutto qui. Ho solo espresso un'opinione, e mi pare di averlo fatto in maniera civile. Sarebbe noioso se tutti la pensassero allo stesso modo. O sbaglio?
RispondiEliminaBuona domenica! :)
Beatrice '75
Non si evinceva a dire il vero che avessi nominato 50 sfumature come parere personale, ma quanto come un abitudinario paragone che fanno tutte le lettrici di romance ...infatti "..credo che le lettrici siano un po' troppo schiave degli standard..." questa generalizzazione non è corretta. Se parli della tua opinione, sei liberissima di esprimerla e non si pretende assolutamente che tu debba pensarla allo stesso modo, anzi è bello confrontarsi civilmente (come tu stessa hai precisato), però dalle tue parole si era capito altro, a meno che non parlassi di te stessa al plurale! Hai fatto dunque bene a precisare il senso del commento.
EliminaBuona domenica anche a te, Simona.
Questo libro non mi ha entusiasmato. L'ho letto perché mi incuriosiva la trama, adoro il "dolce" e c'erano troppe opinioni discordanti, quindi volevo farmene una mia... Beh ora ce l'ho ed è molto simile a quella della recensione
RispondiEliminaCiao a tutte...stò per cominciare la lettura di questo libro...ma dopo aver letto i vostri commenti...la cosa non mi entusiasma...ma...non voglio farmi influenzare...o per lo meno...voglio constatarlo personalmente...vi farò sapere!!!
RispondiEliminanon mi ha convinto!anzi ho fatto fatica a finirlo!di sicuro al momento ci sono libri migliori!
RispondiEliminaFinito ora...è abbastanza scorrevole da leggere ma non mi ha entusiasmato il finale...troppo banale e scontato!
RispondiEliminaPer me è uno dei libri più inutili che abbia letto...
RispondiEliminaIo l'ho trovato molto carino, mi ha fatto passare delle ore piacevoli e leggere.
RispondiEliminaIo me lo sono praticamente mangiato in una settimana, mi ha proprio convinto.
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