Buongiorno amiche,
per voi oggi la recensione de L'estate nei tuoi occhi di Jenny Han, primo di tre libri che compongono la trilogia Summer portata in italia dalla Piemme e che ci accompagnerà con cadenza mensile fino a luglio..
1. L'estate nei tuoi occhi – The Summer I Turned Pretty, 6 Maggio
2. Non è estate senza di te - It's Not Summer Without You, 3 Giugno
3. Per noi sarà sempre estate - We'll Always Have Summer, 1 Luglio
Autore: Han Jenny
Casa Editrice: Piemme
Genere: Young adult Romance
Due fratelli. Un vero amore. Belly misura il tempo in
estati. Tutto ciò che di bello e magico è accaduto nella sua vita, è accaduto
fra giugno e agosto. L'inverno è solo il periodo che la divide dalla prossima
estate, dalla casa sulla spiaggia, da Susannah e i suoi due figli, da Conrad e
Jeremiah. Loro sono gli amici con cui è cresciuta: Jeremiah è il ragazzo su cui
contare, Conrad quello che ti fa battere il cuore. E quest'estate si rivela
ancora più speciale, perché sta accadendo ciò che Belly sta aspettando da tempo
e che sembrava non sarebbe mal accaduto...
Sembra un inizio promettente, foriero di amore
appassionato, colpi di scena, un possibile triangolo piccante a cui siamo ormai
abituale e... molto di più. Con queste idee in testa inizio la lettura e proprio come
Alice, cado nel mondo delle meraviglie per inseguire il Bianconiglio. Mi trovo invece catapultata in una villetta sull’oceano dove tutti gli anni da molto
tempo si riuniscono due famiglie amiche per trascorrervi l’estate. La famiglia
di Belly composta dalla madre Laurel e dal fratello Steven e la famiglia di
Conrad e Jeremiah con la loro madre Susannah. La piccola Belly ci racconta la
sua storia tra episodi presenti e
passati, alternando racconti che ci fanno conoscere un po’ la sua vita. Il vero filo conduttore di tutto ciò è l’amore
della ragazza per il bel tenebroso Conrad che continua immutato negli anni nonostante la distanza che li separa durante
l’inverno. L’estate infatti è l’unico periodo in cui Belly può vedere lui e suo fratello Jeremiah ed è anche il momento
dell’anno che aspetta con trepidante attesa perché nella casa al mare si sente
felice come in nessun altro posto. Devo dire la verità: mi aspettavo qualcosa in più, anzi
attendevo proprio i fuochi d’artificio! Gli ingredienti c’erano tutti e invece
tutto è rimasto un po’ in sordina. Non fraintendetemi il libro è scritto bene e
a parte qualche piccolo momento di lentezza in alcuni punti in cui l’autrice
racconta infanzia dei ragazzi, scorre bene
e non è noioso.
Non amo
particolarmente i romanzi in cui si
passa continuamente dal presente al passato, perché penso che questo non aiuti a
fare immergere completamente il lettore nella storia. E così è successo a me ;
quando pensavo di aver raggiunto una tensione narrativa interessante ecco che
tutto si interrompeva per introdurre una nuova parte che riguardava il passato
dei protagonisti. In certi momenti è stato frustrante anche se col senno di poi
ho capito che forse l’autrice puntava a far conoscere più profondamente certi
loro sentimenti e motivazioni. Per quanto
riguarda i personaggi devo dire che esprimere un giudizio non è facile, perché
in questo primo libro si parla molto
della loro infanzia e poco della loro vita attuale. E’ come se fosse una
preparazione ai prossimi volumi per farci trovare pronti a quello che succederà.
Belly è una ragazzina di 16 anni che da timida e impacciata teenager
inizia a muovere i primi passi nel mondo: il primo bacio, i primi
appuntamenti, il primo amore. Jeremiah è
il ragazzo allegro e solare, un buon amico che anche se innamorato
preferisce non lottare per i suoi sentimenti. Conrad è invece il bad boy, cupo
e ribelle anche lui alle prese con le crisi di quell’età ( lui ha 18 anni). Ma non c’è un vero approfondimento psicologico, non c’è
quel pathos che ti fa sospirare e battere il cuore (nel mio caso dolere le
gengive!). Tutto avviene senza impatto violento, né dolore, né gioia. L’emozione più forte che il libro mi ha ispirato è stata la commozione per la madre dei due
fratelli verso la fine (ma non vi dirò nulla di più).
Anche nelle ultime pagine si salta da passato al presente
senza un collegamento che ci faccia capire come si sia arrivati a quel punto e
questa cosa mi ha lasciata un pochino interdetta. Amore e passione secondo me sono state tenute sotto chiave in
virtù della giovane età dei ragazzi per cui sarebbe stato inverosimile parlare di grandi sentimenti, ma spero vivamente
che verranno liberate in seguito. Perché nonostante tutto sono fortemente
curiosa di leggere ancora di loro, di conoscere come finiranno le cose che qui
sono state lasciate in sospeso... e vedere se questo “bruco” riuscirà a
trasformarsi in una bella farfalla colorata. Le previsioni ci fanno ben
sperare quindi non ci resta che
aspettare la prossima uscita!
A presto, Jean
Sicuramente da leggere |
Assente |
Se ti è piaciuta questa recensione clicca G+1 in fondo al post
Il pezzo di Susannah mi ha commosso fino alle lacrime....Si sicuramente la storia d'amore e' lasciata in disparte, anch'io ad ogni pagina che leggevo mi dicevo ok ora arriva, ora arriva ma ahime' niente...Dalla fine sembra che nel secondo ci sara'?mah aspettiamo e leggiamo.Cmq nel complesso mi e' piaciuto, e' stata una lettura abbastanza scorrevole...
RispondiEliminalettura scorrevole, sicuramente ci prepara ai prossimi libri, almeno spero!Sto Conrad è un enigma! Ho come l'impressione che ci saranno sorprese in arrivo...Carolina
RispondiElimina