Solo il tuo sapore di A.I.Cudil è il libro di cui vi parlo oggi. Si
tratta del primo libro di una nuova serie di stand alone scritti da una brava
autrice italiana, Antonia Iolanda Cudil appunto, che vuole raccontarci la
storia di una agenzia di accompagnatori che offre i suoi servigi a Parigi, la
“Six Senses”, attraverso il racconto delle vicende personali dei suoi sei
componenti. Ognuno di loro rappresenta un senso, i cinque sensi classici e il
sesto senso che li riunisce tutti. L’autrice intende regalare un libro ad
ognuno di loro e inizia dal “Gusto”, e mi ha riferito che è già a buon punto
anche per altri due “sensi”. Cominciamo quindi a conoscere Matteo, il gusto, ed
andiamo a conoscere un modo nuovo e diverso di esercitare un mestiere maschile
che ultimamente ha ricevuto grande attenzione da parte delle nostre scrittrici italiane.
1. Solo il tuo sapore
Autore: A.I.
Cudil
Editore: Giunti collana Digital Dream
Data uscita: in ebook dal 25 Settembre 2014
Genere: contemporary romance
Matteo Fontana è
uno chef tra i più promettenti di Venezia, lavora nel celebre ristorante
“Bistrò” il cui proprietario Arturo è anche il suo mentore, la sua guida. Ma
quando lo incontriamo la prima volta sta attuando una terribile vendetta
proprio verso Arturo, colpevole di avergli portato via l’amatissima fidanzata Lora.
Dopo aver rovinato la reputazione del “Bistrò” lascia Venezia di corsa.
Lo ritroviamo dopo qualche tempo di nuovo in fuga da una donna che lo sta cacciando e gli ricapita per caso in mano il biglietto da visita che gli ha lasciato Jonathan, un bel ragazzo di colore che ha conosciuto qualche tempo prima e che lavora per un agenzia di accompagnatori a Parigi. Non avendo altro che lo trattiene in Italia Matteo decide di partire per la capitale francese e chiede a Jonathan se può farlo lavorare nel suo giro. Entra così a far parte della “Six Senses”, ufficialmente una beauty farm e centro benessere che però si occupa del benessere delle sue clienti sotto “ogni” aspetto possibile.. Dell’agenzia fanno parte Irina, bellissima donna di origini russe che ne è la titolare, ovviamente Jonathan, Cedric, aitante francese dal fisico scolpito e dai penetranti occhi verdi, Diego, ex torero spagnolo tenebroso e taciturno famoso tra le sue clienti per essere un ottimo Master e Sylvie, unica donna attiva dell’agenzia che si occupa di selezionatissima clientela maschile, nonché di testare le capacità del nuovo entrato. Dopo aver passato tutti i test Matteo viene introdotto nell’ambiente delle grandi feste del jet set Parigino dove viene immediatamente notato dalle possibili clienti della Six Senses.
Lo ritroviamo dopo qualche tempo di nuovo in fuga da una donna che lo sta cacciando e gli ricapita per caso in mano il biglietto da visita che gli ha lasciato Jonathan, un bel ragazzo di colore che ha conosciuto qualche tempo prima e che lavora per un agenzia di accompagnatori a Parigi. Non avendo altro che lo trattiene in Italia Matteo decide di partire per la capitale francese e chiede a Jonathan se può farlo lavorare nel suo giro. Entra così a far parte della “Six Senses”, ufficialmente una beauty farm e centro benessere che però si occupa del benessere delle sue clienti sotto “ogni” aspetto possibile.. Dell’agenzia fanno parte Irina, bellissima donna di origini russe che ne è la titolare, ovviamente Jonathan, Cedric, aitante francese dal fisico scolpito e dai penetranti occhi verdi, Diego, ex torero spagnolo tenebroso e taciturno famoso tra le sue clienti per essere un ottimo Master e Sylvie, unica donna attiva dell’agenzia che si occupa di selezionatissima clientela maschile, nonché di testare le capacità del nuovo entrato. Dopo aver passato tutti i test Matteo viene introdotto nell’ambiente delle grandi feste del jet set Parigino dove viene immediatamente notato dalle possibili clienti della Six Senses.
Ad una di queste feste Matteo conosce la bellissima e misteriosa Lise
David, donna che lo colpisce immediatamente e che vorrebbe conoscere meglio, ma
che si rivela essere un comandante della “Géndarmerie” francese che sta
cercando di incastrare la Six Senses.
Un gigolò e una poliziotta della buoncostume.. potrà mai essere un connubio vincente questo? Quando la passione si accende, però, è impossibile resistere, e due ingredienti apparentemente incompatibili riusciranno a creare un piatto dal sapore unico e sorprendente.
Un gigolò e una poliziotta della buoncostume.. potrà mai essere un connubio vincente questo? Quando la passione si accende, però, è impossibile resistere, e due ingredienti apparentemente incompatibili riusciranno a creare un piatto dal sapore unico e sorprendente.
Non so che dirvi,
carissime Crazy, evidentemente in questo ultimo periodo sono destinata a venire
colpita principalmente da trame, e quindi a leggere libri, i cui protagonisti
maschili esercitano il mestiere di gigolò, forse dovrei farmi psicoanalizzare.
Effettivamente negli ultimi tempi molte autrici italiane hanno scelto un
accompagnatore per signore come protagonista dei loro libri. Attenzione però, qui
siamo lontanissimi dall’intensità drammatica di “Antony”, dimenticatelo
proprio, questa è una commedia romantica e sexy, con un bel protagonista,
birichino al punto giusto, sensuale, un po’ cialtrone ma decisamente simpatico
e divertente che troverete certamente irresistibile. Matteo Fontana mi è
piaciuto perché è vero, non cerca di sembrare una persona diversa, non nasconde
il suo passato né cerca di farsi passare per quello che non è, non si spaventa
davanti ai sentimenti forti, né davanti all’amore né di fronte all’amicizia
vera e leale. E mi è piaciuta Lise David, un po’ perché come donna poliziotto
ho compreso particolarmente il suo spirito e ho capito la lotta interiore che
ad un certo punto della storia si sviluppa in lei, e poi perché nonostante
l’apparenza fredda e distaccata è una donna focosa e passionale che renderà
esplosivo il rapporto con Matteo. E mi sono piaciuti i protagonisti secondari,
quelli che troveremo nei successivi capitoli della serie, in particolare i tre
uomini, Cedric, Diego e Jonathan dei quali sono curiosissima di conoscere la
storia. Non sono male nemmeno le altre donne, Irina, Sylvie e in particolare
Laura, ricca signora della alta borghesia parigina di origini italiane che è la
vera proprietaria di Six Senses e che tratta Matteo come un figlio.
La storia è
accattivante e gradevole, e lo stile di scrittura è fluido, ricercato e
piacevole, ho gradito particolarmente il racconto in prima persona dal punto di
vista di Matteo, a me piacciono moltissimo i libri raccontati dai protagonisti
maschili perché è sempre piacevole stare dentro la testa di un uomo, anche se a
scriverlo è una donna, e non vedo l’ora di leggere anche le storie di Cedric,
Diego e Jonathan.
Insomma una bella
lettura, leggera, gradevole, spensierata, da usare, come una delle tisane
disintossicanti tanto amate da Irina, per depurarsi dalle scorie di una lettura
precedente troppo intensa o troppo coinvolgente, che aiuta a ristabilire il
giusto feeling con i libri e riconcilia con le nostre amatissime storie di
carta. Consigliatissimo.
A presto, Zia D.
Mi è capitato di leggere diversi libri scritti da questa bravissima autrice e le faccio davvero i miei complimenti perché la seguo dai tempi di Rouge Club e Imperfetta e mi piace sempre di più... inoltre è stata lei a indirizzarmi gentilmente al gruppo dei pionieri self da cui vi è davvero tanto da imparare. Grazie per il consiglio dato tantissimo tempo fa e grazie per i tuoi libri!
RispondiEliminaCarissima, quanto tempo è passato da allora e quanto abbiamo scritto entrambe! Si è trattata di una tappa importante che mi ha lasciato tante belle amicizie come la tua. Niente accade per caso :)
EliminaInizio davvero a crederlo pure io... un bacione!
EliminaGrazie Crazy for romance e grazie Zia D. per la lettura attenta e per avere colto fino in fondo molte sfaccettature dei personaggi, in modo particolare, per avere descritto così bene Lise :)
RispondiEliminaGrazie a te per aver scritto questo bel libro. Benvenuta tra le Crazy.
EliminaUn bacio
Daniela
Bellissima recensione Daniela, come sempre ;)
RispondiEliminaDirei che ha tutte le caratteristiche per piacermi a partire dal Pov maschile in prima persona!! Il gusto è sicuramente uno dei miei sensi preferiti e lo chef veneziano mi attira molto. Come proprietaria del Six Senses non posso esimermi dal leggerlo :D
Laura, conoscendo i tuoi gusti sono certa che Matteo ti piacerà molto.
EliminaUn bacio. D.
Ho gia' preso appuntamento al Six Senses, dopo l'esperienza con Matteo devo provare anche gli altri... E' stata una lettura molto piacevole, e' il terzo gigolo' di cui faccio la conoscenza e devo dire che lui e' il piu' gentile di tutti....
RispondiEliminaBello....lo prenderò!
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