Sconosciuti di Megan Hart, recensione.

Ciao crazy,
oggi vi parlo di Sconosciuti di Megan Hart pubblicato il 20 ottobre in ebook e disponibile da oggi 24 ottobre nelle librerie edito a cura di Harlequin Mondadori che ha pensato bene di pubblicare un romance dai toni più adulti in mezzo ad una valanga di uscite new adult.

Titolo: Sconosciuti

Autrice: Megan Hart

Data: 21 ott. shop online, 24 ott. Libreria

Editore: HM

Genere: Erotic romance

Il sesso a volte può essere una fuga, un mezzo per creare una realtà parallela, dove sentirsi vivi e smettere di pensare.

E' ciò che crede Stella che, ogni tanto nel fine settimana, prende un aereo e parte per una destinazione qualsiasi. Non importa quale, perché lei non è interessata a visitare questa o quella città, il suo obiettivo è un altro. Si ferma al bar dell'aeroporto e lì abborda uno sconosciuto per una notte di sesso anonimo e senza legami. Le sembra questo l'unico modo per alleggerire la tensione e le preoccupazioni della vita quotidiana. Finché un giorno, volando a Chicago per lavoro, incontra Matthew, un ex pilota, che entra nella sua vita in maniera inaspettata. Stella infatti, per la prima volta da tantissimo tempo, è realmente attratta da lui, tanto da smettere di fingere e dargli il suo vero nome. Il sesso tra loro è esplosivo e si crea un'intimità intensa e nuova per entrambi. Ma le cose non sono semplici come possono sembrare. Stella e Matthew, infatti, hanno un passato difficile con cui fare i conti e sentimenti con cui riconciliarsi. Un romanzo intenso, che mostra come anche dal dolore più profondo si possa guarire.

Sconosciuti non è un romanzo originale, non racconta una grande storia e non ci sono grandi colpi di scena a capovolgere inaspettatamente le sorti del libro. La storia, fondamentalmente di Stella e poi degli uomini che hanno fatto parte della sua vita, è una storia vera, di grande impatto emotivo in tutta la sua semplicità e forse staticità. Stella è una donna divorziata con un figlio in piena crisi adolescenziale e un passato che le ha lasciato delle enormi cicatrici; la sua unica forma di  evasione  sono dei week-end in cui il suo alter ego dai mille nomi si imbarca sul primo volo disponibile alla ricerca della storia di una notte. Niente complicazioni, niente di reale, una parrucca, un completino sexy, il suo immancabile rossetto rosso, il suo fedele trolley e via alla ricerca dello sconosciuto pronto a regalarle quell'orgasmo che le darà un'effimero momento di gioia e di evasione dalla sua tormentata solitudine.

Ma un giorno quando è in aeroporto nelle vesti di Stella - una semplice "mise" lavorativa conosce Matthew: sembra che lui sia li ad attenderla da sempre e lei sembra aver dimenticato ad un tratto che in quel momento è realmente Stella e non lo sdoppiamento della sua personalità. Così trasgredendo le regole che si è sempre prefissa, Stella si lascia andare ad una notte di sesso con l'affascinate Matthew e sente subito che c'è qualcosa di diverso ad attirarla nelle braccia di quell'uomo tanto da farle riconsiderare l'ipotesi di poterlo un giorno rivedere, al contrario delle sue "una notte e basta... solo sconosciuti".

Da questo momento in poi tutto quello che ci verrà narrato sarà quello che magari molte donne hanno già vissuto o potrebbero vivere in un futuro prossimo: è la reale difficoltà di portare avanti una relazione quando alle spalle si ha un'altra famiglia, è la difficoltà di riuscire a tagliare il cordone dalla vecchia vita, è lo sforzo di riuscire a gestire un'adolescente in crisi, è il dolore di una perdita... è l'accettazione della perdita, è il distacco del senso di colpa che distrugge tutto. La storia di Stella e Matthew è tutto fuorché rose e fiori, fra loro il sesso è una favola, quando sono solo loro due il mondo sembra annullarsi e hanno una sintonia perfetta in tutto ma i problemi di ordinaria amministrazione di un padre e una madre divorziati saranno una zavorra difficile da portare.
La Hart si conferma un'autrice capace di creare pathos e tensione emotiva con una storia che non è altro che uno spaccato di vita quotidiana, un racconto di un realismo quasi crudele e per nulla edulcorato solo per essere più apprezzato. C'è il lieto fine ma non "il vissero per sempre felici e contenti", vi dovrete accontentare del "vissero forse, se questa volta s'impegneranno, per sempre insieme con i loro alti e bassi" cioè esattamente quello che succede nella nuda realtà.

Leggendo Sconosciuti mi sono chiesta, soprattutto inizialmente, dove volesse portarci l'autrice dato che comunque la storia portante sembra non prendere quasi mai il volo. Arrivata alle ultime pagine mi è venuto da pensare che lo scopo della Hart fosse solo quello di sbatterci in faccia l'oggettività concreta dei disagi di chi vuole ripartire dopo un trauma, di chi vuole far funzionare un rapporto ed insieme non deludere i propri figli che comunque avranno sempre priorità su tutto!

Capisco comunque che questa non è una lettura leggera, ne spensierata. Penso che per le sue caratteristiche sia maggiormente adatta ad un lettore più adulto e consapevole, che facilmente possa calarsi nei panni ora di uno ora dell'altro personaggio, fermo restando che sia conscio che non è il grande romanzo d'amore con avventure rocambolesche che ci fanno sognare di essere vissute, ne con il perfetto principe azzurro che da solo regge tutta la narrazione... Alla luce di tutto questo chi vorrà intraprendere questa lettura deve aspettarsi un romanzo erotico di stampo più classico e comunque di qualità, narrato in terza persona, dove l'erotismo è la parentesi "dolce" in mezza a tanto "agro"... dai tratti un po' noir e malinconici. 

Un bacio, Alessandra

Lettura piacevole

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