venerdì 24 giugno 2016

L'amore chiamò di GJ Walker Smith, recensione in anteprima


Ciao crazy,
E l'amore chiamò di G.J. Walker-Smith è il libro di cui vi parlo oggi in anteprima. Si tratta del secondo volume della Serie dei Desideri in uscita oggi 24 giugno e di cui abbiamo letto quasi un anno fa il primo volume E l'amore Bussò (qui la mia recensione). Quella partita come una serie young adult si prepara a fare il salto nel mondo del new adult... So per certo che non sono stati molti ad aver letto il primo libro, io però posso dirvi che l'ho amato e vi invito a recuperare, nel frattempo per chi ha avuto già modo di conoscere la storia di Adam e Charlotte eccoci pronti a trasferirci a New York!

la figlia perfetta Titolo: E l'amore chiamò
Autore:
G.J.Walker Smith
Serie:  La serie dei Desideri
Editore:
Newton Compton
Data:  24 giugno
Genere: new adult
Categoria: seconde possibilità
Narrazione: prima persona, pov femminile
Finale: Cliffhanger
Coppia: Charli, diciannovenne australiana che ama viaggiare; Adam, ventiduenne newyorkese, laureando in giurisprudenza 

QUI SERIE

Dopo aver realizzato il suo sogno di viaggiare e aver trascorso un anno in giro per il mondo, Charli Blake ha deciso che l’assolato villaggio africano di Kaimte sarà la sua ultima tappa: è giunto il momento di volare a New York e farsi perdonare da Adam, il ragazzo che ama e che, nonostante tutto, ha lasciato andare per la sua strada. Per lei, infatti, non è cambiato nulla. Ha viaggiato per migliaia di chilometri, ma sente di non essersi mossa di un millimetro: Adam Décarie è ancora la persona più importante della sua vita. Purtroppo però i sentimenti non sempre trionfano e la realtà la travolge con tutto il suo peso, perché invece per Adam è cambiato tutto… A Charli, che si ritrova quindi all’improvviso da sola a New York, non resta altro che lo struggente ricordo del suo più grande amore. Possibile che sia davvero tutto finito?


E se la felicità non fosse stata un luogo? 
E se fosse bastato soltanto stare con la persona che ti rendeva felice?

Un romanzo emozionante, due personaggi che ho amato in ogni loro difetto e uno stile che mi ha travolto e portato a sentirmi totalmente coinvolta in una storia dal retrogusto dolce-amaro di cui forse, suo malgrado, non cambierei nulla... se non la possibilità di avere fra le mani già il sequel.
Ricordate dove eravamo rimaste? Dopo il mese di vacanza a Piper Cove, Adam torna a New York da solo e lascia a Charlie la possibilità di realizzare il suo sogno, quello di girare il mondo per trovare il suo posto perfetto. A lei stava per sfumare anche questa possibilità, perchè la sua "migliore" amica, con cui aveva pianificato di partire alla fine della scuola, le ha rubato i soldi destinati al viaggio per partire con il fidanzato. Non le rimane che accettare la proposta del suo ex e accompagnarlo in  un viaggio senza metà. E così il ricco studente di legge newyorkese e la fotografa surfista australiana amante del mare prendono strade opposte!
E l'amore chiamò inizia un anno dopo. Charli dopo aver viaggiato interrottamente per i paesi caldi è arrivata alla conclusione che non troverà mai il suo posto perfetto senza Adam, che per tutto quel tempo è continuato ad essere la sua unica costante. Decide allora di raggiungerlo a New York, non senza difficoltà e timori, e qui ad attenderla troverà una bella sorpresa!
La storia cambia, così, decisamente scenario. Passiamo dal primo libro ambientato interamente nella selvaggia Australia con un contorno di stravaganti personaggi, a questo secondo libro ambientato nella chiassosa e sfavillante New York, costellato di personaggi per lo più snob e antipatici. Charli si sente un pesce fuor d'acqua, ma cerca di combattere la sua avversione per la mondanità, la sua nostalgia del mare e del padre, pur di avere accanto Adam. Dal suo canto Adam si dimostra ancora un ragazzo incantevole e decisamente da sposare. Ho letteralmente sognato leggendo alcuni passaggi di questo libro, in certi momenti mi sono persa nei piccoli gesti che dimostravano continuamente la potenza dell'amore reciproco che unisce questa giovane coppia... una storia che può sembrare lenta, ma che va gustata in ogni particolare per essere apprezzata. Non ci sono scene hot dettagliate, ma la narrazione non ne risente minimamente, anzi questa caratteristica mi ha permesso di elaborare immagini inedite tutte mie, aiutata da alcuni passaggi veramente romanticissimi.
Tutto sembra remare contro questa coppia, ma il loro amore sconfigge tutto... o almeno questo sembra! Per quanto abbia infatti adorato il modo in cui Adam ami incondizionatamente Charlotte in tutto e per tutto -dalla sua fissa per le fate al suo carattere anticonformista e non proprio in linea con le ragazze di Manhattan- dall'altro canto non posso certo dimenticare che ha fatto un errore madornale e forse imperdonabile. Il suo gesto (ingiustificabile) è stato sicuramente dettato dall'amore per Charli, ma nonostante tutto ne esce alla fine del libro come un grande egoista.
Ho pianto tanto sul finale e odiato Adam al pari di quanto lo amato per tutto il resto del racconto. Pensare che tutto quell'amore di cui è colma questa coppia vada poi così buttato via sul finale è lacerante per il mio debole cuore. Purtroppo, si ragazze, non possiamo ancora dire "e vissero per sempre felici e contenti", la strade di Adam e Charli continuano ad allontanarsi nonostante i loro sforzi!
Di questo secondo volume ho particolarmente apprezzato la figura del fratello di Adam che apparirà inizialmente cinico, ma che si preannuncia essere un personaggio carismatico ed esplosivo, a cui è stato dedicato l'intero quarto libro della serie...
Non corriamo però, perchè per ora io spasimo di avere fra le mani il terzo libro che segna il tanto sospirato Happy Ending per questa coppia ancora troppo instabile.
Non so ancora spiegarvi cosa ho amato di più di questo libro... se la magia che vien fuori da alcune pagine, se la visione fatata della vita che ha Charli, se l'amore che trasuda dalla storia dei protagonisti, se lo stile comunicativo e ricco di dettagli dell'autrice o se semplicemente si sia creata una sorta di empatia che mi ha permesso di entrare in simbiosi con questi ragazzi così imperfetti e innamorati... fatto sta che è una lettura che mi è entrata nel cuore. Ora però quanto mi toccherà aspettare? Vi prego non un altro anno!!!
Un bacio, Alessandra

«Io e te eravamo destinati al lieto fine. 
L’ho saputo sin dal primo istante.
Mi dispiace che te ne abbia fatto dimenticare»








la figlia perfetta

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