Carissime crazy,
oggi in anteprima vi parleremo di Non proprio mia, il secondo libro della serie Not Quite di Catherine Bybee, in uscita il 21 Giugno da AmazonCrossing. Si tratta della storia di Katelyn Morrison, la bellissima e scatenata sorellina di Jack (che abbiamo avuto modo di conoscere nel primo volume della serie), e di Dean: un amore troncato prima ancora di avere una reale possibilità, ma il destino ha un modo tutto suo di gestire le nostre vite, e i nostri desideri più profondi e la nostra buona volontà hanno sempre un gran peso.
Titolo: Non proprio mia Autore: Catherine Bybee Serie: #2 Not Quite Editore: AmazonCrossing Data: 21 giugno 2016 Genere: contemporary romance Categoria: seconde possibilità Narrazione: terza persona, pov femminile Finale: No cliffhanger Coppia: Katelyn, Giovane ereditiera; Dean, migliore amico del fratello di Katie. QUI SERIE |
Katelyn “Katie” Morrison, splendida ereditiera di una catena di hotel, sembra proprio avere tutto, ma quando al matrimonio di suo fratello si imbatte in Dean Prescott – l’unico uomo che abbia mai amato –si rende improvvisamente conto che nella sua vita c’è un vuoto incolmabile. Dopo la cerimonia, c’è una sorpresa ancora più inaspettata ad attenderla: una neonata abbandonata sulla soglia di casa sua. Decisa a tenere con sé la piccola finché non avrà scoperto chi è la madre, Katie sarà troppo impegnata per lasciare che Dean le ronzi intorno... soprattutto quando le sue attenzioni risveglieranno dentro di lei sensazioni che pensava ormai sopite...
Dean Prescott sa che Katie gli sta mentendo riguardo alla neonata. Non dovrebbe importargli di cosa sta combinando la donna che gli ha spezzato il cuore... e soprattutto non dovrebbe provare ancora dolore a causa sua. Eppure Dean non riesce a ignorare il bisogno di proteggere Katie, o magari il desiderio di starle vicino ogni volta che ne ha l’occasione. Ma quando insieme risolveranno il mistero che circonda la piccola, la seconda possibilità che avranno di essere felici potrebbe andare in frantumi per sempre.
Un matrimonio è sempre un evento che porta a galla i sentimenti, figuriamoci poi se, allo stesso, fosse presente anche l’amore della nostra vita. Già, quell’amore che abbiamo avuto la fortuna di incontrare ed assaporare e che, seppur breve, non potrebbe mai essere fonte di pentimento. Per Katelyn vedere Dean è difficile: lui riporta alla luce tutti i meravigliosi momenti che hanno trascorso insieme, ma anche le più profende sofferenze che li hanno separati. Il passare del tempo, a volte, non basta a cambiare ciò che proviamo, e spesso ci sono certi sentimenti che semplicemente non possono affievolirsi. Ma un matrimonio è un evento che si svolge in genere nell’arco di una giornata e a Katie non rimane che attendere la fine, godersi la festa, e non pensare a Dean. Tutto sembra andare liscio fino al ritorno a casa. Ad attenderla c'è qualcosa, o meglio qualcuno, che le cambierà la vita. Una neonata ed una lettera. Semplici parole.
Ma questa è storia vecchia. Adesso la piccola ereditiera Morrison è stanca, il suo rimuginare sul matrimonio, sull’amore, sulle sue esperienze passate, le ha fatto capire che qualcosa deve cambiare. Una neonata abbandonata sulla sua soglia di casa non era prevista, e questo le sconvolgerà un po’ i piani. Katie però è determinata: deve scoprire di chi è la piccola, ma al contempo è decisa a tenerla con sè. Savannah è il suo miracolo, e non si arrenderà senza combattere. Lui l’ha amata così profondamente da non riuscire a dimenticarla, Dean Prescott ha investito così tanto nell’amore che adesso preferisce evitarlo. Non riesce però ad evitare di pensare a Katie, a come lei l’abbia distrutto senza alcun motivo in particolare, se non quello di non provare gli stessi suoi sentimenti. Dean è pur sempre un buon amico, e se il suo più vecchio compagno dovesse chiedergli di tener d’occhio la sua sorellina, lui non si tirerebbe indietro. Ed è cosi che, quando i due si ritrovano ad una distanza ravvicinata, tutto quello che si erano lasciati alle spalle torna ad essere più vivo che mai.
“Se aprirai il tuo cuore al mio miracolo in miniatura,
lei ti avrà conquistato prima che faccia giorno”.
Chi è la piccola? Perché la lettera porta il nome di Katelyn? E cosa significa tutto ciò?
Ovviamente lo scoprirete leggendo “Non proprio mia”.
Katie è conosciuta per le sue bravate amorose sulle riviste scandalistiche, per la sua presenza nei locali più alla moda e per la sua innata eleganza. Ma nessuno la conosce davvero, a parte qualcuno che è riuscito ad avvicinarsi cosi tanto da intravedere la vera Katie.Ma questa è storia vecchia. Adesso la piccola ereditiera Morrison è stanca, il suo rimuginare sul matrimonio, sull’amore, sulle sue esperienze passate, le ha fatto capire che qualcosa deve cambiare. Una neonata abbandonata sulla sua soglia di casa non era prevista, e questo le sconvolgerà un po’ i piani. Katie però è determinata: deve scoprire di chi è la piccola, ma al contempo è decisa a tenerla con sè. Savannah è il suo miracolo, e non si arrenderà senza combattere. Lui l’ha amata così profondamente da non riuscire a dimenticarla, Dean Prescott ha investito così tanto nell’amore che adesso preferisce evitarlo. Non riesce però ad evitare di pensare a Katie, a come lei l’abbia distrutto senza alcun motivo in particolare, se non quello di non provare gli stessi suoi sentimenti. Dean è pur sempre un buon amico, e se il suo più vecchio compagno dovesse chiedergli di tener d’occhio la sua sorellina, lui non si tirerebbe indietro. Ed è cosi che, quando i due si ritrovano ad una distanza ravvicinata, tutto quello che si erano lasciati alle spalle torna ad essere più vivo che mai.
La Bybee non delude i suoi lettori, rimane fedele al suo stile, sia con la narrazione in terza, sia con il suo humour immerso in puro romanticismo.
Il libro è abbastanza scorrevole, probabilmente perché la lettura segue i due personaggi di spicco, alternandoli, per poi includere anche le storie dei personaggi secondari, i quali hanno un loro peso sulla storia. Non è un libro noioso, né lento, ma non è da consigliare a chi ama l’azione, o colpi di scena forti: si tratta della classica storia d’amore, nulla di più nulla di meno. Che dire? La storia non mi ha particolarmente coinvolta, anche se.. mi ha fatto riflettere. A volte abbiamo tutti bisogno di mollare, e probabilmente lo facciamo perché non ne vale la pena o perché non siamo pronti ad affrontare le situazioni. A volte sacrifichiamo noi stessi per gli altri e, sbagliando, ci puniamo privandoci dell’occasione per essere felici: e questo perchè pensiamo di poter alleggerire il peso altrui. Ma se gli altri volessero condividere il nostro dolore? E se noi non fossimo gli unici a volerci sacrificare per amore? E se si trattasse solo di dare più fiducia all’amore? A volte, ed è questo il caso, il bello di un libro, non è tanto la storia, ma quanto il messaggio che trasmette: Non proprio mia non mi ha emozionato, ma mi ha dato tanto su cui riflettere.
Il libro è abbastanza scorrevole, probabilmente perché la lettura segue i due personaggi di spicco, alternandoli, per poi includere anche le storie dei personaggi secondari, i quali hanno un loro peso sulla storia. Non è un libro noioso, né lento, ma non è da consigliare a chi ama l’azione, o colpi di scena forti: si tratta della classica storia d’amore, nulla di più nulla di meno. Che dire? La storia non mi ha particolarmente coinvolta, anche se.. mi ha fatto riflettere. A volte abbiamo tutti bisogno di mollare, e probabilmente lo facciamo perché non ne vale la pena o perché non siamo pronti ad affrontare le situazioni. A volte sacrifichiamo noi stessi per gli altri e, sbagliando, ci puniamo privandoci dell’occasione per essere felici: e questo perchè pensiamo di poter alleggerire il peso altrui. Ma se gli altri volessero condividere il nostro dolore? E se noi non fossimo gli unici a volerci sacrificare per amore? E se si trattasse solo di dare più fiducia all’amore? A volte, ed è questo il caso, il bello di un libro, non è tanto la storia, ma quanto il messaggio che trasmette: Non proprio mia non mi ha emozionato, ma mi ha dato tanto su cui riflettere.
Quello è il problema di tutte le relazioni. Non sai se funzioneranno. E lungo il percorso non avrai nessun tipo di certezza, ma molte probabilità di avere il cuore spezzato.
Buona lettura,
Cinzia.
Per il tuo kindle
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