A ogni costo di Brenna Aubrey, recensione

Ciao a tutte, Crazy.

Oggi vi parliamo di una nuova serie autotradotta dal titolo Manipolare il sistema. Con il primo volume, A ogni costo conosciamo i protagonisti della prima trilogia: Mia, una studentessa che sogna di diventare oncologa e Adam, nerd miliardario e stacanovista.

Tra una chat e una partita a Dragon Epoch (uno dei giochi multiplayer creati dalla società di Adam) vedremo nascere il loro amore iniziato in modo insolito, con un’asta tutta particolare.

Siete curiose? Keep reading.

Serie Manipolare il sistema

1. A ogni costo, 5 aprile 2018
2. A ogni svolta, 12 aprile 2018
3. In ogni momento, 19 aprile 2018
4. For the win, inedito
5. For the one, inedito
6. Worth any cost, inedito

Autore: Brenna Aubrey
Editore: Autotradotto
Genere: Contemporary Romance
Categoria: Miliardario/Studentessa
Narrazione: prima persona, pov femminile
Finale: No cliffhanger

Quando Mia Strong, una popolare blogger di videogiochi, mette all’asta la sua verginità online, sa che creerà scompiglio. Ma non ha nessuna intenzione di avere una storia d’amore. Le sue regole sono incise nel marmo: una notte. Nessun ulteriore contatto.

È un passo disperato, ma è l’unico modo in cui potrà frequentare la facoltà di medicina e pagare le crescenti spese ospedaliere di sua madre.

Adam Drake, l’enigmatico vincitore, è un genio del software che ha fatto i suoi primi milioni a diciassette anni. Ora, a ventisei anni, è sexy, motivato e… come amministratore delegato della sua società di videogiochi, è abituato a fissare lui le regole. Prima che Mia possa rendersi conto di quello che sta succedendo, Adam trova le scappatoie nelle clausole del contratto dell’asta. Ogni condizione che lei ha posto per proteggere il proprio cuore viene gettata alle ortiche.

Non riesce a capire se lui sta giocando con lei… o se fa sul serio.

Prima fatica letteraria in Italia per Brenna Aubrey. Quando ho iniziato a leggere questo libro non sapevo davvero cosa aspettarmi. Dalla trama sembrava molto simile a La Proposta di C. L. Parker, con tanto di donzella che mette all’asta la propria verginità e un miliardario che si fa avanti per reclamarla a suon di bigliettoni. Poi man mano che proseguivo con la lettura, mi sono resa conto che questo romanzo è un insieme di più libri diversi. Entrambi hanno un passato traumatico, come Gideon e Eva della serie Crossfire e la presenza di una panterona ex amante fa pensare al celeberrimo Cinquanta sfumature di Grigio. Ma andiamo per ordine.

Mia Strong è una giovane aspirante studentessa di medicina con la fissa per i videogiochi. Da qualche tempo ha creato un blog in cui recensisce i vari giochi online, ricavandone il necessario per sostenersi. Ma da qualche tempo i ricavi del blog e del suo lavoro come inserviente in ospedale non bastano più e i problemi economici della madre sono stati l’elemento scatenante di tutto. Decide di mettere la sua verginità all’asta tramite il suo sito. Il migliore offerente potrà reclamarla in una sola notte e poi ognuno ritornerà alla propria vita. Spalleggiata dal suo migliore amico, Heath, che però non è per niente convinto che questa sia la mossa più giusta da fare, Mia pubblica l’annuncio sul suo sito, restringendo la lista dei candidati a un solo nome, Adam Drake.

Adam è un ventiseienne, miliardario già in giovanissima età, un nerd fatto e finito, stacanovista al limite dell’umana resistenza, è sexy, affascinante e intelligente. Quando Mia ha pubblicato quell’annuncio sul suo blog, niente avrebbe potuto fermarlo dal partecipare all’asta. Perché lui è il tipo di uomo che ottiene sempre ciò che vuole e ora vuole lei.

I due iniziano così a frequentarsi, nonostante il primo incontro tutt’altro che idilliaco e l’intenzione di lei di limitare il tutto a una sola notte insieme. Ma i giorni passano e Adam fa di tutto per rimandare l’inevitabile, inventandosi scuse sempre più fantasiose pur di tenerla al suo fianco, ma il tempo scorre e Mia non ne ha più molto a disposizione prima che le sue peggiori paure si concretizzino.

Fino all’ultimo non sapevo che giudizio avrei dato a questo libro. A tratti è stato strano, la traduzione mi è sembrata strana, forse un po’ grossolana e approssimata, ecco. L’unico punto di vista non mi ha permesso di avere un quadro completo della situazione, quindi è già un punto a sfavore. Fin quasi alla fine non si capisce perché Adam si impegni così tanto per rimandare l’inevitabile e alcuni comportamenti di Mia mi hanno fatto storcere il muso.

Per farvela breve, pensava una cosa, ma alla fine diceva tutt'altro. Era contraddittoria persino con sé stessa. Il libro ha un lieto fine, io mi aspettavo almeno un cliffhanger visto che ci sono ancora due libri su Mia e Adam (senza contare il sesto in cui, a quanto pare ritornano protagonisti), quindi non riesco a immaginare cosa possa ancora succedere nei prossimi libri. La risoluzione dei problemi non è stata veloce, però mi aspettavo un po’ più di pathos, spero che venga approfondita di più la sfera emozionale nel prossimo libro, e penso che potrei uccidere per il punto di vista di Adam, un personaggio che ha molte sfaccettature e che nonostante la protagonista, a volte, fosse da prendere a sberle, mi è molto piaciuto. Ed è stato proprio per Adam e per gli sprazzi di potenziale che ogni tanto riuscivo a intravedere dal testo che mi sono convinta a dare 4 rose anziché 3.5. Spero che la mia fiducia nell'autrice non sia mal riposta.

Per il momento è tutto,

Sissy