Chiaro di luna a Manhattan di Sarah Morgan, recensione

Care Crazy,

Che Natale sarebbe senza Sarah Morgan? Chiaro di luna a Manhattan è uscito lo scorso 31 Ottobre, un po’ in anticipo ma per i veri appassionati non esiste il “troppo presto”.

Si tratta dell’ultimo volume della serie Da Manhattan con amore, che chiude con l’ultima protagonista che andava sistemata. Harriet Knight, la gemella della precedente protagonista meritava anche lei di trovare la sua metà nella folle New York, e sul suo cammino arriverà Ethan, un dottore sexy e dal cuore d’oro.

Serie Da Manhattan con amore

0.5 A mezzanotte da Tiffany, 22 Maggio 2017

1. Su e Giù per Manhattan, 22 giugno 2017

2. Tramonto a Central Park, 21 settembre 2017

3. Miracolo sulla 5a strada, 16 Novembre 2017

4. New York, all'improvviso, 22 Gennaio 2018

5. Vacanze negli Hamptons, 21 Giugno 2018

6. Chiaro di luna a Manhattan, 31 Ottobre 2018

Autrice: Sarah Morgan

Editore: Harper Collins Italia

Genere: Contemporary Romance

Categoria: Romanzo natalizio
Narrazione: Terza persona, Pov alternato
Finale: Conclusivo

Harriet Knight è sempre stata timida e riservata, ma da qualche tempo questo aspetto del suo carattere ha iniziato ad andarle stretto. Così, decisa a risolvere il problema una volta per tutte, stila un elenco di cose che in condizioni normali non farebbe mai perché la terrorizzano, e sfida se stessa a metterle in pratica. Una al giorno per tutto il mese di dicembre, dal Ringraziamento a Natale, che per concludere in bellezza festeggerà senza la sua famiglia. Ma quando una delle migliori clienti della Bau Rangers, l'agenzia di dog-walking che gestisce insieme alla sorella Fliss, è costretta ad allontanarsi da New York per qualche tempo e a lasciare Madi, la sua esuberante spaniel, a casa del fratello, Harriet si ritrova a dover aggiungere un'ulteriore prova di coraggio alla sua già lunga lista: vedersela con l'arrogante e scorbutico dottor Ethan Black e l'inaspettata alchimia che si è subito creata tra loro. Prima di incontrare Madi, Ethan era convinto di essere abituato al caos, ma quel minuscolo cane è assolutamente impossibile da gestire. L'unico modo per sopravvivere è procurarsi una dog-sitter che se ne occupi al posto suo ventiquattr'ore su ventiquattro, e ingaggiare Harriet a tempo pieno è senz'altro la soluzione più semplice. Lo è molto meno fare i conti con ciò che quella giovane donna suscita in lui. Sotto i raggi argentei della luna che illumina Manhattan è facile sentirsi audaci e concedersi di sognare, ma Harriet saprà affrontare la sfida più grande? Riuscirà a gettare al vento la cautela e ad aprirsi all'amore?

Ed eccoci arrivate all’ultimo volume di questa serie, che è stata un crescendo di bellezza di libro in libro. Ormai abbiamo perso il conto delle storie ambientate a New York, ma questa serie l’ho adorata perché è la versione Sarah Morgan di Manhattan. Solo lei riesce ad avvolgere le sue storie in un atmosfera romantica, divertente e fiabesca.

Siamo partite dalla organizzatrice di eventi che rischia tutto fondando la propria agenzia, insieme alla sua amica esperta di piante e fiori e all’altra amica cuoca, che finisce insieme allo scrittore di thriller. Siamo passate per l’avvocato divorzista cinico che cade sotto l’incantesimo della bella esperta di relazioni, dopo di che abbiamo conosciuto sua sorella Fliss che non aveva mai dimenticato l’amore della sua adolescenza, ed ora ci manca l’ultima sorella Knight, Harriet.

La consolazione appariva per ognuno sotto sembianze diverse. Per alcuni era una stecca di cioccolato o un bicchiere di vino, una corsa al parco o un caffè con un amico.

Per Harriet, era un libro.

Adoro tutti questi personaggi e soprattutto la loro creatrice, perché i suoi libri non sono mai entità uniche, ma sono tante storie che fanno tutte parte dello stesso universo. Un universo che racchiude sia questa serie che le altre. C’è una connessione tra tutti i vari personaggi e i luoghi, tanto che nel secondo volume siamo tornate sull’isola di Puffin Island e in questo ultimo invece torniamo a fare visita ai fratelli O’ Neil e al loro Snow Krystal Resort. Un po’ come se si chiudesse un cerchio.

Non poteva esserci chiusura migliore della storia di Harriet. Quella che sembrava la più fragile dei fratelli Knight, si è rivelata una donna forte e coraggiosa che guarda in faccia le sue paure e ci si butta a capofitto, decisa a superare gli ostacoli che si presentano sul suo cammino.

Mi è proprio piaciuta Harriet, con la sua incredibile bontà, le sue paure e il suo senso di inadeguatezza. Lei è quella parte di noi che non si è mai sentita amata, quella parte che ha sempre sentito di doversi sforzare a tutti i costi di essere una persona diversa per far sì che gli altri la amassero.

E vederla affrontare le sue sfide, fino a trasformarsi nella donna sicura di sé, che sa di meritare di essere amata così com’è, è un’esperienza che cambia un po’ anche la lettrice.

Durante il tempo passato al pronto soccorso, Ethan aveva affrontato panico, isteria, insulti e shock. Era a suo agio con ognuna di queste reazioni emotive. Le capiva, perfino.

Non sapeva, però, come reagire davanti a un sorriso come quello.

Lei è la protagonista indiscussa che mette un po’ in ombra anche il bel dottor Black.

Anche Ethan subisce la sua trasformazione, ed è sicuramente un protagonista notevole, con la sua etica professionale, la sua dedizione al lavoro e il suo animo generoso. Per fortuna non ci mette molto a capire che Harriet è una donna da non lasciarsi scappare.

Immancabili i protagonisti canini, che hanno caratterizzato gli ultimi libri di questa serie, soprattutto vista l’attività della protagonista, che è una vera maga quando si tratta degli amici a quattro zampe. Sicuramente li preferisce alla compagnia umana.

Pieno di scene romantiche, divertenti e magiche, il romanzo rivela ancora una volta tutta la bravura della scrittrice.

È venuto fuori che non riesco a dormire bene, quando tu non sei nella mia vita.

Se come me, siete fan della Morgan, proprio non potete perdervi questo ultimo romanzo della serie, io mi sento già orfana e impaziente di scoprire quale sarà il prossimo romanzo, perché la mia vita da lettrice non può prescindere da un suo romanzo almeno una volta all’anno, come minimo.

Un bacio,

Patty

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