Ciao crazy,
oggi usciamo un po’ dal seminato e piombiamo dritti in mezzo ai vampiri che la già ben nota K.A. Linde ci racconta nel libro Blood Type (primo dell’omonima trilogia).
Il paranormal romance è un genere un po’ di nicchia, non tutti amano questa variazione del romance in cui immedesimarsi è un po’ più complicato e, persino più complicato è scrivere un paranormal e renderlo allo stesso tempo verosimile. Ci sarà riuscita l’autrice? Continuate a leggere…
Serie Blood Type
1. Blood Type, 27 dicembre 2019
2. Blood Match
3. Blood Cure
Autore: K.A. Linde
Editore: Newton Compton
Genere: Paranormal Romance
Categoria: Vampiri
Narrazione: prima persona, pov femminile
Finale: Sì cliffhanger
Reyna Carpenter non ha avuto scelta. Per sopravvivere in un mondo oscuro, in cui soldi e potere sono in mano a una ristretta élite, ha deciso di vendere il suo corpo. E così è diventata un'escort, destinata a soddisfare la sete di sangue del magnetico e pericolosissimo Beckham Anderson. Beckham è un vampiro. Ancora più bello, ricco e potente di come Reyna si era immaginata. Ma c'è una cosa destinata a sconvolgere tutte le sue certezze: Beckham non ha intenzione di bere il suo sangue. In un mondo lacerato da una spietata guerra per la sopravvivenza, Reyna imparerà che ognuno è costretto a indossare una maschera. E che dietro quella di Beckham si nasconde un segreto inconfessabile…
Benvenuti nella prima puntata di PARANORMAL QUASI FANTASTICI E DOVE TROVARLI. Io sono una fan del paranormal romance prima ancora di cominciare a leggere i contemporary romance e tutte le altre sfumature del rosa. Sarà più di un decennio ormai che leggo paranormal e fantasy, quindi quando ne leggo uno nuovo mi aspetto determinate cose. Vi dico solo la più importante.
L’inizio di tutto. Ogni creatura fantastica nasce dalla fantasia dell’autore, è un fantasy, ognuno può inventarsi quello che vuole, purché abbia un senso.
«Oh ragazzina, il mondo ucciderà qualunque traccia di bontà rimasta nel tuo cuore».
«Ma non mi violerà».
«No», convenne lui, poi appoggiò la testa sui suoi capelli e inalò profondamente. «Sarò io a farlo».
Quindi secondo voi come ho reagito quando mi sono ritrovata catapultata in questa specie di universo post apocalittico in cui i vampiri sono quasi al potere e senza nessuna notizia sulle loro origini? Insomma, come sono nati sti vampiri? È stato un virus, il paziente zero, sono nati a causa di una malformazione genetica o sono stati creati da un’entità superiore? Niente, in questo libro non si capisce da dove so’ venuti fuori. Sappiamo solo che esistono, vivono tra gli umani come se fossero i padroni del mondo e basta. Quindi già questo per me è un no.
«Non potrebbe essere che tu sia soltanto un uomo che desidera una donna»
«No. È come un animale che si gode la caccia. Un mostro che cerca di uscire. Niente te di più».
Come ciliegina sulla porta unico pov narrativo della protagonista, che non me stava granché simpatica, lui che ha fatto lo stronzo per tre quarti di libro, e per tre quarti di libro ero convinta di bocciarlo e mettere una croce sopra anche per i restanti della trilogia. Poi succede qualcosa di inaspettato e tutt’un tratto ecco un briciolo di interesse da parte mia. Ma dico perché scrivere un libro del genere in cui gli sbadigli sono a una pagina sì e l’altra pure e poi mi ribalti tutto al 75% del libro facendomi esplodere una bomba del genere che sfocia in un cliffhanger ancora peggiore?
Concludo con IO ODIO I CLIFFHANGER.
A presto col prossimo episodio di PARANORMAL QUASI FANTASTICI E DOVE TROVARLI.
Sissy
Ottimo! Sono contenta di non essere l'unica ad averlo pensato! Sarò sincera, ho messo questo libro in stand-by (e fidati che per me questo è un evento più unico che raro!)....ora grazie alla tua recensione, troverò il coraggio di proseguire con la lettura!
RispondiEliminaUn abbraccio!
Serena
Sono contenta di averti dato una dose di coraggio per continuare. Alla fine il tutto migliore e c'è una spiegazione a tutti i comportamenti di Beckham e il cliffhanger, che te lo dico a fare! Speriamo che i miglioramenti continuino nel secondo.
EliminaBaci,
Sissy.
ciao. nella descrizione del libro hai scritto che è pov femminilen prima persona, ma è in terza persona a quanto pare :(
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