sabato 25 luglio 2020

Making the Rules di Sagara Lux, recensione

Ciao Crazy,
oggi vi parlo di Making the Rules primo volume della serie Rules di Sagara Lux uscito il 20 maggio. La piovosa e trafficata Seattle fa da sfondo alla complessa quanto travolgente storia di un hacker che vive nascosta guardando il mondo attraverso lo schermo del suo computer e di un milionario che vive sotto i riflettori che con le loro luci nascondono l’oscurità che si cela dentro di lui. Venite con me a conoscere questi due mondi opposti che hanno più punti in comune di quanto si creda.





Serie: Rules #1

Titolo:  Making the rules 

Autore: Sagara Lux

Data: 20 maggio 2020

Editore: Self publishing

Genere: Erotic Romance

Categoria: thriller, soft dark

Narrazione: Pov doppio, prima persona

Finale: No cliffhanger






ROBERT RULES.
Nella vita, ha ottenuto tutto ciò voleva. Crede di essere intoccabile; che nessuno scoprirà i suoi segreti.
Ma so cos'ha fatto.
Ho visto il mostro che è dentro di lui.
E ho giurato di distruggerlo.

SHARON ALLEN.
Si è nascosta bene, crede che non riuscirò a trovarla.
Ma so chi è. Quanto è vicina.
E quali oscuri desideri si annidano nella sua mente.

Pensa che sia un mostro. Forse lo sono davvero.
Il suo mostro.
E sto per prenderla.

«Sono due le cose che non dovremmo mai desiderare: quello che non possiamo avere e quello di cui potremmo pentirci.»

Robert Rules, ceo della società di famiglia, tiene tutto sotto lo scacco del suo controllo e soprattutto sotto le sue regole. Cosa succede quando per la prima volta qualcosa o meglio, qualcuno sfugge a queste regole per dettarne di proprie? Non può fare a meno di capire chi sia e di averla sotto il suo dominio. Sharon Allen è un hacker, in continua fuga dal passato ma alla ricerca di risposte e crede che l’unico a potergliele dare sia Rules.

Robert Rules è veleno. 
Ti fotte la testa, ma non lo fa apertamente. Ti entra nelle vene una goccia alla volta, ma quando ti accordi che si è impossessato di te è troppo tardi

La storia mi ha rapita fin dai primi capitoli, quando il mistero che alleggia tra le pagine è cosi forte da poterne quasi sentire l’odore che si addensa via via che la narrazione procede. Una lettura del genere non poteva non avere un personaggio oscuro, pieno di segreti e intossicante come Robert. Sono completamente caduta sotto il suo incantesimo. Robert ammalia, manipola le persone per il puro piacere di vederle cadere sotto il giogo del suo potere ma ti porta a stare dalla sua parte anche quando sai che quello che sta facendo non persegue nessuna morale. E’ proprio questo che fa di lui l’anti eroe perfetto.

Ora lo so: se ci fossimo trovati in un altro luogo o in un altro tempo, ci saremmo comunque incontrati e lei sarebbe stata mia; non solo per una notte. 

In poche occasioni mi è piaciuta la protagonista femminile tanto quanto quello maschile, ma posso dire che Sharon è sopra le righe. L’unica in grado di stare al comando e di dettare regole disputando una partita ad armi pari con il mostro, camminando insieme a lui, riuscendo a guardare oltre la superficie patinata che Robert mostrava al mondo. Le loro anime si sono guardate, si sono rispecchiate e sono riuscite a condurre insieme da vincitori un gioco fatto di pericoli e segreti, di luoghi bui e senza uscita.

Sharon non ha atteso che le fosse data alcuna possibilità si è presa il suo spazio. La mia mente. Il mio corpo. E io le ho dato tutto il resto.

Questo primo capitolo della serie ti incolla alle pagine, ti fa provare l’ansia dell’attesa di scoprire i segreti che ogni personaggio nasconde, di vedere quante e quali pedine cadranno e chi invece rimarrà in piedi. Inoltre la capacità di questa autrice nel raccontare senza mai dire troppo prendendo per mano il lettore e accompagnandolo nella scoperta della verità, è trascinante. Le pagine si girano da sole e ti ritrovi alla fine prima di essertene resa conto. Io non vedo l’ora di leggere il prossimo, di sapere chi saranno i protagonisti e quali segreti custodiscono.

Un bacio,
Luigia







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