oggi iniziamo la settimana con “Scoprimi” secondo
capitolo della serie di un noto autore francese che scrive sotto lo pseudonimo
di Emma Mars: “La trilogia delle stanze”, di cui vi ho già recensito, poco più
di un mese fa, il primo capitolo
“Trovami” . Inoltre, ho anche il piacere di cominucarvi che a questo post è
abbinato un Giveaway nel quale sarà messo in palio UNA copia cartacea di questo
secondo volume, appunto “Scoprimi” …partecipare sarà semplice…
1. Iscriversi come follower del blog
2. Iscriversi al gruppo Facebook Romance Break
3. Lasciare un messaggio con scritto PARTECIPO e il nome
con il quale si è iscritti al Blog e a Fb
4. Sotto la scritta partecipo scrivere la pagina di un
diario, ovviamente frutto della vostra fantasia … Caro Diario…
Avete tempo fino a venerdì 8 novembre e poi sabato verrà
scelta la pagina più bella, giudicate dalla bravissima autrice emergente Malia
Romance, che gentilmente ha accettato il nostro invito e da noi quattro Crazy…
vi aspettiamo numerose, non serve essere scrittrici e sicuramente tutte in
gioventù abbiamo avuto il famoso diario segreto con tanto di lucchetto…quindi
niente inibizioni scatenate la vostra fantasia!
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Ragazze la giuria si è riunita e dopo un attenta analisi ha scelto la vincitrice del Giveaway "SCOPRIMI". Con la sua toccante pagina "Caro Diario", che tanto ci ha emozionato e svelato sapientemente il senso della lettura per noi lettrici compulsive, che altro non è che un viaggio che ci fa vivere mille vite.
Si aggiudica la copia di "Scoprimi"
Nelly D'Este
Per te inoltre il pensiero della nostra giurata d'eccellenza Malia Romance
I miei complimenti a Nelly d’Este per l’originalità della
sua breve pagina di diario. Originalità, sì, perché ha saputo con poche parole
condensare quello che è la lettura nella sua essenza: un incredibile viaggio.
“Quante vite ci è dato vivere?” chiede. Ce lo chiediamo tutti. Noi lettori lo
sappiamo, ne possiamo vivere mille, o forse di più, e Nelly ci ha dato infatti
un magistrale assaggio di ciò che lei – ma anche noi – ha provato nei panni di
grandi personaggi, in luoghi meravigliosi, durante epoche passate, presenti,
future dall’enorme fascino. Ed è stato proprio questo a catturarmi: con Nelly
“ho amato e odiato, ho gioito e pianto, riso e imparato mille volte e mille
volte ancora”. Le brevi frasi descrittive, scritte in un italiano essenziale e
deliberatamente attento alle parole e ai riferimenti di famosi testi, hanno
saputo avvolgermi nella loro rete fantasiosa e stupirmi. Mi sono ritrovata alla
fine a dire: come te, anche io sogno e vivo i miei libri come un grande dono.
Per questo la mia scelta è ricaduta su di lei, anche se non c’era alcun
riferimento all’erotismo in senso stretto, ma piuttosto a ogni possibilità che
la lettura ci dà di spaziare da un genere all’altro, da un mondo all’altro, da
un’identità all’altra, senza mai dover dire “basta”, perché basta nel
vocabolario di chi legge libri semplicemente non esiste; noi non possiamo fare
a meno di vivere le nostre letture, di “essere” loro. Perciò grazie a Nelly
d’Este e alle sue belle parole, perché tanto quanto la forma perfetta, hanno un
contenuto che ci accomuna e ci rende tutti in un certo senso partecipi di un
infinito universo comune, che è quello dei libri. - Malia
"Trilogia della Stanze"
1. Stanza n.1. Trovami, 27 Agosto
2. Stanza n.2. Scoprimi, 15 Ottobre
3. Stanza n.3. Svelami, 2 Gennaio
Autore: Emma Mars
Casa Editrice: Sperling&Kupfer
Genere: Erotic
ATTENZIONE!!! Sconsiglio di leggere oltre a chi non avesse
ancora letto il primo libro della trilogia e avesse intenzione di farlo, pur
non volendo anche la solo trama ufficiale vi offrirebbe molti spoiler
fastidiosi ai fini di una lettura più coinvolgente.
Scopri i miei segreti. Custodisci le mie bugie. Solo così
mi dimostrerai il tuo amore. Ormai è passato un anno da quando Elle, abbandonata
la vita da escort, ha compiuto la sua scelta. Il cuore, e il corpo, sono andati
in un'unica, inevitabile direzione: quella di Louis, il fratello del suo ex
promesso sposo David, ma anche l'unico uomo che sia mai riuscito a farle da
maestro, a letto e nella vita. Ora, dopo i mesi trascorsi insieme con lui, come
due amanti clandestini, nelle stanze dell'Hôtel des Charmes, Elle si sente
finalmente pronta: nelle mani sapienti di Louis ha scoperto che cosa vuol dire
ascoltare il proprio desiderio e, soprattutto, ora sa che non può più fare a
meno della passione che li lega. Per questo chiede a Louis di sposarla. La
risposta di lui, però, è inequivocabile: la «formazione» di Elle non è ancora
completa, il suo apprendistato sessuale deve continuare, e lei potrà restargli
accanto solo accondiscendendo ad alcune precise condizioni. Quando però Louis
comincia a comportarsi in modo strano Elle capisce che i demoni del passato
sono tornati. Decide allora di prendere finalmente in mano il proprio destino
per scoprire cosa si nasconda davvero nella vita del suo uomo. Ma anche del
fratello David, che non ha rinunciato a compiere la sua vendetta contro i due
amanti. E poiché l'amore, a volte, è più forte della verità, Elle non avrà
paura di scavare fino in fondo nel misterioso legame tra David e Louis, un
legame nel quale forse ha giocato un ruolo decisivo la donna che così tanto le
somiglia: Aurore. "Scoprimi", il secondo volume della "Trilogia
delle Stanze", è tutto questo e altro ancora: una storia d'amore, ardita e
travolgente, che incatena, ma anche un grande romanzo pieno di erotismo,
mistero, segreti e bugie.
Se solitamente, per mia scelta stilistica, odio
raccontarvi particolari del libro addentrandomi
nella storia, nello scrivere questa recensione mi è assolutamente impossibile
aggiungere altro a quanto già detto dalla trama ufficiale, troppo farcita
secondo me…
Certo ricorderete che abbiamo lasciato i due protagonisti
all’interno della stanza dello Charmes, hotel a ore che fu luogo
dell’educazione di Elle ma soprattutto dimora del nascente amore fra l’enigmatico
e tormentato Luis Barlet e la ex squillo Annabelle. Luis alla fine del primo romanzo consegna alla sua amata
la chiave con su inciso...
“Benvenuta nella stanza numero uno”…La
Joséphine sarà dunque per sempre la mia camera numero uno. Quella del mio primo
orgasmo da donna appagata, da donna che ha scelto di arrendersi per godere
meglio. Quella della nostra prima notte... “Home”, mi sussurra all’orecchio con
un sorriso. Casa.
Questo gesto segna il primo passo di una relazione nata
alla conclusione di un iter molto ambiguo e particolare, che non ha
seguito assolutamente i canoni tradizionali del corteggiamento e nel secondo
libro ritroviamo questa coppia esattamente lì, ma a distanza di un anno: anno
in cui hanno esplorato reciprocamente ogni angolo del loro corpo, delle loro
anime, ma poco del loro passato, che sembra comunque sapientemente e
misteriosamente sepolto.
Dopo quasi 365 giorni di reclusione volontaria, legati
dalle manette della sensualità e dell’erotismo più dolce e sfrenato, dopo aver
dato spazio ad ogni loro fantasia e
assecondato ogni loro desiderio, ecco che, Elle e Luis, si sentono pronti ad
uscire da quell’alcova e trasferirsi nella nuova abitazione, l’Hotel Mars, di
proprietà di Luis ereditato dal padre Barlet, appena restrutturato e situato
accanto all’hotel Duchesnois, residenza ereditata invece da David, il piccolo
dei fratelli Barlet, che se ricordate era rimasto sull’altare senza la sua
sposa, in fuga verso il fratello maggiore…
Da qui in poi questo romanzo diventa un continuo
alternarsi di vicende intricate, misteri che s’infittiscono e segreti da
svelare, Emma Mars è stata capace di creare una storia che non vuoi smettere
mai di leggere, c’è sempre la rivelazione che non ti aspettavi a far
capolino. Sicuramente rispetto al primo,
questo secondo libro è ancora più ingegnoso e ricco di enigmi, la rivelazione
della somiglianza di Elle con la ex moglie di David, Aurore, è solo la punta
dell’Iceberg.
La storia risulta avvincente e ricca di suspanse hitchcockiana, dovuta soprattutto ad un forte
coinvolgimento mentale e alla forza dell'inconscio che coinvolge il lettore in
questi segreti del passato sapientemente architettati. In “Scoprimi”, mai
titolo più azzeccato, non c’è limite agli arcani da “svelare” di questa
famiglia, che sembra coprirsi a vicenda pur odiandosi, toccherà alla nostra
Elle vestire i panni di Sherlock Holmes, aiutata dai vari Watson, e cercare di
trovare il bandolo della matassa per ricostruire questo puzzle complicatissimo.
La Mars ha una scrittura superba e altamente ricercata,
non è mai banale e per quanto io non abbia apprezzato molto il lato erotico di
questa storia, che parla dell’eros in termini molto ricercati, ma con un gusto
particolarmente “maschile”, secondo me è induscutibile che sia uno stile sofisticato
ed elaborato.
Luis il protagonista più imperfetto che abbia conosciuto,
dal carattere particolarmente taciturno,
claudicante e costretto al bastone, di una bellezza discreta, non eccessiva e palese, capece di parole sublimi
attreverso le quali esterna i suoi sentimenti e dal quale si è comunque
inevitabilmente attratti. Poi abbiamo Elle, una donna dal carattere deciso,
coraggiosa, pronta a tutto pur di conoscere in profondità il suo amato e non
per condannarlo, ma per liberarlo degli spettri del passato, un donna fortemente
provata da situazioni al limite dell’inverosimile, che metterebbero in fuga
chiunque, ma non lei: il suo folle sentimento, la sua assoluta dipendenza da
quest’uomo e la sua indole giornalistica la costringono a non arrendersi .
Scoprimi, così
come Trovami, si sviluppa in una narrazione dal gusto pienamente retrò, induce
il lettore a trasportare la storia all’inizi del novecento pur essendo
ambientata ai nostri tempi e, nonstante
i tanti punti interrogativi che la storia ti lascia, il bello di questo autore
è che alla conclusione di ogni capitolo ti lascia sempre quella
sensazione di completezza e del favoloso “vissero felice e contenti”, anche se
sappiamo benissimo che i punti da “svelare” non sono terminati.
Inutile dirvi che attendo con ansia l’ultimo libro per
scoprire cosa ancora quest’autrice ci riserverà e se non ve l’avessi ancora
detto, o non si è inteso da quanto già scritto, “La trilogia delle stanze” non
è un ROMANCE nel senso classico del termine e nel giudicarlo non si possono
fare parallelismi di sorta. La trilogia delle stanze è molto di più di una
semplice storia d’amore, il suo punto forte, senza ombra di dubbio, è il lato
squisitamente giallo del racconto, che vedrei ben adattabile al grande schermo…
ed è quindi nella sua complessità e non solo come romance che non posso che
dirvi di essermi trovata davanti ad una dei libri più coinvolgenti e meglio
scritti che abbia mai letto.
Baci, Ale.
Giudizio
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Mi sembra che il mistero e l'eros abbondino anche in questo secondo...benissimo!
RispondiEliminaA quanto ho potuto capire nn mi pare ti abbia deluso. Quindi l'autrice è riuscita a tenere alta la suspense e il mistero intorno a tutti i personaggi mantenendo il suo stile ricercato e sofisticato...
Come tu sai, io nn amo particolarmente gli erotici, ma questo, che secondo me è tutto meno che un erotico tout court, mi pare davvero di livello superiore agli altri per trama e stile, quindi dovrò trovare solo il tempo per inserirlo tra le innumerevoli letture cartacee e nn che ultimamente si accumulano tra comodino, divano e PC di casa...:p
Bellissima recensione Ale, come sempre....
Partecipo volentieri al giveaway
Caro diario..
dammi una giornata fatta di 36 ore e più per riuscire a smaltire tutti i romanzi che stanno
invadendo pian pianino tutti gli spazi utili della mia casetta....
Non vorrei che un sogno si trasformasse presto in un incubo! :p
:D
PArtecipo : Menna Carmen ^^
RispondiEliminaCaro diario...
vorrei poter provare piacere come in tutti questi libri erotici...in 3 mese dove mi sono trovata a leggere 43 libri...senza stancarmi..e vivendo le "vite" di tutte le protagoniste...penso di aver "smarrito" la mia di VITA!! gli uomini..ecco credo sia una parentesi GRANDE da fare..ogni uomo in questi libri ti lascia un qualcosa...come una parte di loro...oltre al piacere mentale..mi lasciano un piacere fisico...una "voglia" di cercare un qualcosa di questi uomini..nella Realtà! ma ahimè..la vita reale..non è come questi libri..altrimenti noi donne saremmo tutte "ninfomani" e gli uomini tutti milionari, belli e impossibilii! Io mi reputo una donna che pretende...che vuole tutto...anima & corpo di un uomo...e anche il "di più"!!
Speriamo bene x questo giveaway!! partecipoooooooooo <3
Il tuo commento mi ha fatto morire!!!! ahah...Come darti torto :)
EliminaValentina
Partecipo
RispondiEliminaCaro diario,
ho letto tantissimi libri e tutti parlano di uomini bellissimi, milionari, fissati con il cibo e sempre pronti a fare sesso in tutte le posizioni possibili ed inimmaginabili,in posti impossibili ed io nn ho tutto questo,amo il mio amore, ma quando mi giro e lo guardo dico: perche' nn sei lui,nonoonononono....
Vorrei tanto incontrare per un giorno Christian Grey,Damien Stark, Gabriel's,Noah Crawford, Gideon Cross,Jay,e ai voglia quanti ce ne sono.....Certo non tutti insieme, senno' la serata da piacevole diventa drammatica, mi ricoverano.......Vabbe' anche oggi ti ho raccontato i miei sogni, fammi tornare dal mio incubo va' ......ahahhahhaha....prima o poi mi uccide....Ovviamente scherzo, amo da morire il mio amore, ma se ogni tanto mi sbattesse al muro nn e' che mi dispiacerebbe (nn per picchiarmi eh)....ahhahahha
Partecipo
RispondiEliminanome blog Fili88
Caro diario
anche oggi tutta la mia concentrazione a lezione è stata assorbita da Lui!Ogni volta per me è impossibile non notare la sua comparsa in aula con quella maglietta aderente che gli incornicia due spalle da urlo e quei pantaloncini (a quanto pare ha un debole per i pantaloncini di tutti i colori!!) che mettono in risalto il suo "cavallo".
Ok è piuttosto evidente che lo spoglio con gli occhi,ma giuro solennemente che non è colpa mia se vorrei passare le mie unghie su quei addominali perfetti,accarezzare e stringere quei suoi capelli soffici mentre lo divoro di baci..
Oh! caro diario che colpa ne ho io se lui è così bono da mangiare,se vedessi il mio professore capiresti anche tu perchè faccio certi pensieri invece di stare attenta alla lezione :P
Comunque tornando a noi,oggi durante la lezione ho fatto un sogno ad occhi aperti su noi due:
Siamo nella stessa aula in cui si svolge la lezione, il prof ci ha dato 10 minuti di pausa,
nonostante sia la fine di ottobre qui dentro si soffoca,sarà colpa dell'aula stracolma o della presenza di lui dietro di me non lo so, fatto sta che mi rivolgo alla mia collega lamentandomi del caldo che mi incendia il corpo.Lui avrà sentito tutta la discussione perchè mi giro.. lui mi guarda con quegli occhi che ridono e mi offre la sua bottiglietta d'acqua fresca!! 0.0
Non distolgo un attimo lo sguardo dal suo e faccio quello che mi viene più naturale,la prendo, la avvicino al mio corpo e pian pianino la spalmo dal collo al seno generoso fatto esaltare, da un magliettina verde smeraldo a scollatura profonda,scelta appositivamente per lui. :D
Il suo sguardo da sorpreso ritorna a sorridermi, lascio qualche altro secondo la bottiglietta tra i seni e poi gliela ritorno indietro, ringraziandolo con un sorriso per la sua gentilezza.
LUi mi lancia un sorrisino ammiccante (a quanto pare lo spettacolino a sorpresa è stato gradito) e mi provoca aprendo la bottiglietta,appoggiando le sue labbra sul beccuccio e bevendo tutto il liquido al suo interno!!
Caro diario,peccato che sia stato solo un sogno; quando i nostri occhi si incrociano nella realtà distolgo lo sguardo, ho paura che possa leggervi dentro quanto lo desidero.
Partecipo
RispondiEliminaNome Sally Ferrari
Caro diario, sono così stanca...anche oggi ho fatto il mio dovere di mamma e di moglie...ho stirato, ho pulito casa, ho fatto una torta e la pizza..ho giocando con il bimbo (la vita mia), ho coccolato mio marito e spazzolato il cane...sono stanca ma serena...questa è la vita che faccio ed è anche quella che ho scelto di fare,..ma stasera mi manca qualcosa,.. Detto tra noi, caro diario, non vedo l'ora che si addormentino tutti qui in casa così potrò finalmente tuffarmi nel mio prossimo libro!! Leggere mi fa sognare, sospirare ed emozionare e a volte anche arrabbiare..sono così contenta di aver scoperto questa passione..mi riempie il cuore e l'anima con tutte queste bellissime emozioni! Quando leggo riesco a non pensare alle tasse, alle bollette, ai problemi quotidiani che abbiamo tutti e che ci rovinano le giornate. Quando leggo tutto quello che ho intorno scompare..ci siamo solo io e i protagonisti del romanzo..e ti assicuro che leggendo ho conosciuto personaggi che vorrei assolutamente conoscere dal vero e scoperto posti che vorrei visitare e fotografare..ora vado diario...i miei uomini mi reclamano! Torno alla realtà! Ciao diario, a domani
Partecipo
RispondiEliminaNome: Nelly d'Este
Caro diario
Quante vite ci è dato avere? Quante possibilità abbiamo?
Io sono fortunata, caro Diario. Molto.
Perché amo leggere e ogni libro letto fin da quando ero piccola è stata per me come un'altra vita.
Perché ho amato e odiato, ho gioito e pianto, riso e imparato mille volte e mille ancora.
Sono stata Pinocchio e anche Cenerentola. Ho vestito i panni di Tom Sayer, Amy, Joy, Beth e Meg, di Ivanoe e di Polyanna. Ho passeggiato in giardini segreti, viaggiato su astronavi aliene, volato sulle ali del tempo.
Sono stata Ayla, che veniva stuprata dai neandertaliani, ho indossato le vesti finissime di Nefertari, gioielli sontuosi alla corte di Luigi XIV, abiti di luce in un'altra galassia e pianto di dolore per non essere libera di amare Jen Yong.
Ho annusato la fredda aria danese calpestandone la neve, ed il vento caldo e carico di sabbia vestita da schiavo.
Ho guardato con orgoglio il mio sposo James del clan MacKenzie e ho camminato insieme a Santiago alla ricerca di verità. Ho cercato un vecchio manoscritto fin sulle Ande, ho vagato per il deserto australiano insieme ad aborigeni, e ho danzato con una sacerdotessa cretese. Ho avuto l'ardire di studiare e diventare una papessa, di incontrare un extraterrestre con il volto di mio padre, di essere frustata dall'uomo grigio, di innamorarmi sempre, perdutamente, ogni volta in modo diverso ma sempre appagante.
E ogni mia vita è lì, caro Diario, racchiusa nella mia libreria. Pronta per essere vissuta, ancora e ancora.