giovedì 28 novembre 2013

“La sfida del cuore” di Jessica Bird: recensione

Buonogiorno Crazy,
Oggi vi parlo dell’ultimo libro di J.R. Ward, ma attenzione non parlo della confraternita, bensì del suo primissimo romanzo pubblicato: “La sfida del cuore”.


 Serie  An unforgettable Lady

1. Una donna indimenticabile, An unforgettable Lady, marzo 2012
2. Colpevole d’amare, An Irresistible Bachelor, gennaio 2013
3. Un Cuore d’Oro, Heart of Gold, 13 Giugno 2013
4. La sfida del Cuore, Leaping Hearts,  14 nov ebook, 21 nov cartaceo
Autrice: Jessica Bird
Editore: Leggereditore
Genere: Contemporary Romance



A.J. Sutherland ama le sfide: contro il parere di tutti ha speso una piccola fortuna per comprare Sabbath, uno stallone eccezionale ma indomabile. Eppure se c’è qualcuno che può cavare qualcosa da quel tizzone d’inferno è proprio lei. Anche se non può farcela da sola. Dovrà rivolgersi a un estraneo, o meglio, a una leggenda: Devlin McCloud. Da quando la sua carriera è stata stroncata da un tragico incidente, Devlin non è più lo stesso. Sa riconoscere, però, chi ha la stoffa per vincere, e Sabbath e la sua affascinante padrona appartengono a quella categoria. Tra i due nasce subito una fortissima attrazione, ma sia Devlin che A.J. decidono di resistere alla passione in nome delle prossime qualificazioni. Non è affatto semplice, ma quando i sogni sono a portata di mano, bisogna saper tener duro, perché ne va del loro precario equilibrio…


Tutto comincia con A.J. Sutherland che affidandosi al proprio istinto decide di acquistare all’asta, dopo una strenua lotta, uno splendido stallone nero di nome Sabbath. Il cavallo ha una pessima reputazione, ma A.J. sente che ha anche grandi potenzialità, che può essere un campione e mettendosi contro la sua stessa famiglia lo acquista, usando i proprio risparmi. Bisogna dire che Sabbath ha il suo bel caratterino, non facile da trattare ma il rapporto di affetto che s’instaura sin dall’inizio tra A.J. e il cavallo è davvero bello; e alla fine si scoprirà anche che aveva degli ottimi motivi per il suo comportamento ribelle, cosa che lo rende un co-protagonista a tutti gli effetti. Per A.J. allenarsi con lui, non sarà affatto facile e nemmeno superare lo scetticismo di tutti quelli intorno a lei, per fortuna ad aiutarla ci sarà lo splendido Devlin McCloud, atleta ormai ritiratosi che nonostante le resistenze iniziali accetterà di diventare il suo istruttore per una gara importante. L’attrazione tra loro due sarà immediata e nonostante cerchino in tutti i modi di farlo, non potranno resisterle. Naturalmente questo complicherà non poco le cose, rendendo non certo facile trovare un equilibrio tra il loro ruolo di istruttore/allieva e quello di coppia. A.J. è una ragazza molto determinata che decide di voler provare a fare qualcosa da sola, dopo un intera vita in cui le è stato tutto facilitato dal denaro e dal suo nome, è in cerca di riscatto per le sue doti. 

Devlin è un uomo tormentato, dopo il bruttissimo incidente che lo ha reso zoppo e in cui ha perso la sua preziosa compagna, la cavalla Mercy, si è chiuso in una solitudine che solo A.J. riuscirà ad allontanare. Sabbath è davvero un primadonna, pieno di manie e fobie, con un bel caratterino e molto affezionato alla sua padrona, tanto che non tollera che qualcuno la distragga dal dargli le sue attenzioni. Altri personaggi degli di nota sono Chester, praticamente il mentore di Devlin, è un personaggio davvero simpatico e il rapporto tra i due è molto commovente, e poi c’è il fratellastro di A.J., Peter lui è a capo delle scuderie Sutherland e il rapporto tra i due è molto conflittuale.Come già detto, questo è il primo romanzo pubblicato da J.R. Ward, infatti all’inizio del romanzo c’è una lunga lettera dell’autrice, molto interessante, che racconta la storia della sua pubblicazione. Essendo il primo però mostra anche tutti i difetti del caso,  la storia è bella, nonostante sia solo un altro sport in cui è stato ambientato un romance, quello dell’ippica appunto. Il problema più che altro, non è tanto la semplicità della storia, quanto il fatto che l’ho trovata poco coinvolgente, non pretendo un colpo di scena ogni minuto per carità, ma avrei gradito comunque un po’ più di complessità. Rimane comunque un romanzo gradevole. Devo dire che ho passato due terzi del libro a chiedermi come fosse collegato questo romanzo agli altri, era un vero mistero, svelato finalmente quando è venuto fuori che A.J. ha una cugina di nome Carter Wessex, e cioè la protagonista di “Un Cuore d’Oro”, e si è chiarito tutto.

A presto, LaPina&LaGina


Da leggere
quasi sexy






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2 commenti:

  1. Un non so...sono indecisa! Volevo cominciare questa serie della Ward ma ora non so...cosa faccio? Gli altri come sono??? Anche se non mi sono appassionata alla confraternita volevo ritentare con questa scrittrice così amata..

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  2. io amo la ward e questo sara' il prox acquisto....nn capisco perche' in italia la serie sia stata pubblicata al contrario...mah, siamo proprio strani......

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