Carissime Crazy,
oggi vi presento una recensione un po’
speciale. Vi parlerò non di uno ma bensì due libri che formano la serie The Archer Brothers , la nuova dualogia
della scrittrice Heidi McLaughlin. I
titoli sono rispettivamente Here with me
e Choose me. Il primo romanzo è stato pubblicato negli
States ad Ottobre del 2014 mentre il secondo solo all’inizio del mese d’Aprile.
Speriamo che anche qui da noi arrivino presto , così da poter leggere anche noi
la storia della bella Ryley e dei fratelli Archer.
1. Here with me, 23
Ottobre 2014 usa
2. Choose me, 1 Aprile 2015 usa
3. senza titolo
Autrice: Heidi Mclaughlin
Genere: Contemporary Romance
Ryley Clarke è cresciuta con l'esercito nel sangue, con
entrambi i genitori che hanno servito il loro paese. Ryley conosce i rischi di
essere sposata con un militare.Ma quando succede l'impensabile, e il suo futuro
marito viene ucciso in azione, Ryley riesce a malapena a sopravvivere ...
almeno fino a quando il fratello gemello di Evan, Nate, l'aiuta a raccogliere e
mettere insieme i pezzi.
Dopo aver prestato
servizio come militare in una missione speciale
per sei anni, Evan Archer torna a casa e trova l'impensabile - l'amore
della sua vita, Ryley Clarke - fidanzata con suo fratello, Nate. Con Nate ormai
schierato, Evan ha bisogno di capire cosa è successo in sua assenza, e,
soprattutto, ha bisogno di capire come riprendersi Ryley, sottraendola all'uomo che una volta
considerava il suo migliore amico, ma ch ora vede come il suo rivale.
Ormai io sono una military romance addict. E’ un dato di
fatto. E come sempre adoro i romanzi dove i nostri bei maschietti hanno addosso
la mimetica o la divisa in generale. E in questo caso addirittura ne ho avuto
due a cui dedicare le mie attenzioni.
Due fratelli.
Una donna.
Un figlio.
Una scelta.
Vite distrutte,andate in frantumi e ricostruite.
Evan e Nate Archer: fratelli, migliori amici, guerrieri e
ora nemici. Entrambi innamorati della stessa donna. Entrambi determinati a
lottare per quello che vogliono.
Nate Archer ha promesso di proteggere Ryley Clarke in
caso Evan non ce l'avesse fatta. È una promessa tra fratelli fatta fin dai primi
giorni di formazione nella base.
Nate non ha mai considerato che i suoi sentimenti, a
lungo sepolti fin dai tempi del liceo, sarebbero potuti riemergere e diventare
più forti.
Evan Archer vuole risposte. Vuole che qualcuno paghi.
Dopo essere sparito per tanto tempo, niente ha più senso ora che è a casa. La
maggior parte della gente, non può
capire come il suo fratello è finito per fidanzarsi con la sua fidanzata.
Evan è determinato a scoprire il mistero, a riconquistare
la sua famiglia.
I fratelli Archer stanno per combattere duramente.
Here with me racconta la storia di Ryley, cresciuta con
dei genitori che lavoravano nell’esercito, quasi per destino si innamora sin dal liceo del futuro Navy Seal
Evan Archer. La loro storia d’amore sarebbe stata una di quelle destinate a
durare per tutta la vita se non fosse che all’improvviso Evan è costretto a
partire in missione per l’esercito lasciando così Ryley sola ad aspettare il
suo ritorno. Da sola Ryley si ritrova non solo ad aspettare il ritorno del
futuro marito ma anche l’arrivo di un bambino, il piccolo EJ. Purtroppo per la
nostra protagonista il tempo passa, ma di Evan non arrivano molte notizie, anzi
l’unica notizia che arriva è quella della sua morte e un corpo da seppellire e una tomba su cui
piangere.
Ryley si ritrova così a
doversi rialzare e mettere insieme i pezzi del suo cuore andato in frantumi. Ad
aiutarla, niente meno, arriva il fratello gemello di Evan, Nate Archer. Nate
aiuta Ryley a superare il lutto, affrontare la rabbia e iniziare di nuovo a
vivere e anche ad amare. Ed è proprio quello che accade. Sono passati sei anni
dalla morte di Evan, e tra Ryley e Nate si è creato un legame forte e
passionale, al punto tale che anche il bambino di Ryley chiama Nate papà. Presto
però anche Nate è costretto a partire per il fronte. Sembra andare tutto per il
verso giusto, se non fosse che un giorno, dopo sei anni, qualcuno di
impensabile bussa alla porta: Evan. A
parte l’iniziale gioia dovuto al fatto che non fosse morto, il mondo che Ryley
e Nate si sono costruiti viene messo alla prova. Evan non capisce perché quello
che è suo fratello gemello e il suo migliore amico ha una relazione
sentimentale con quella che era ( per lui è ancora) la sua ragazza, e
soprattutto non capisce perché il suo bambino lo chiama papà. A poco servono i
chiarimenti e l’aggrapparsi al fatto che per loro lui era morto. Evan si sente
tradito sia dalla donna che ama sia da suo fratello, ma è decisissimo a riprendersi
ciò che gli appartiene, anche se a farne le spese sarà suo fratello. Ryley dal
canto suo si trova a dover fare i conti tra l’uomo che amava e quello che ama
adesso, e le difficoltà di districarsi tra questi sentimenti. La scelta per la bella protagonista sarà
molto ardua….credetemi.
Here with me è
scritto da pov alternati tra Ryley ed Evan che insieme affrontano attraverso
sedute di terapia tutta la loro storia, dagli inizi, quando si sono incontrati
la prima volta, tutta la loro conoscenza , la loro storia d’amore e il modo in
cui adesso cercano insieme di capirsi e
andare avanti. E’ stato emozionante vedere come il loro amore appena iniziato fosse
pieno di magia e pieno di aspettativa, quello che si prova quando si incontra
il primo amore. I loro sentimenti e le
loro emozioni sono state descritte in maniera egregia dalla Mclaghlin. Quello
che affronta Ryley è devastante, perdere l’amore della propria vita, crescere
un figlio da sola, innamorarsi del fratello del tuo primo amore per poi vederlo comparire alla porta dopo
moltissimo tempo. Nella vita reale sarebbe un trauma insuperabile. Devo dire di
averci pensato durante la lettura più volte mi sono chiesta : e se fosse
successo davvero ???
Come dicevo prima ,tutti i capitoli si alternano dal punto di vista di Ryley e Evan, tranne l’ultimo che ci viene raccontato dal punto di vista di Nate. In questo ultimo capitolo, Nate torna a casa dalla missione e non vede l’ora di abbracciare il piccolo EJ e la sua Ryley. Ma sarà solo la donna e il bambino che incontrerà oppure anche per lui arriverà lo shock di incontrare il suo gemello creduto morto?
Ebbene si, con la recensione di Here with me vi ho lasciato esattamente come sono stata lasciata io
alla fine del libro, con un cliffhanger. E da li ripartiamo. Purtroppo per
potervi raccontare un po’ la storia devo svelarvi la fine del primo libro.
SPOILER ….
In pratica iniziamo Choose me a ruoli invertiti. Questa volta è Nate che torna dal fronte e
trova la sua fidanzata e quello che ha cresciuto come suo figlio in compagnia
niente meno che del fratello gemello creduto morto: Evan. Superato lo shock da parte di Nate nel vedere
il suo gemello, l’astio tra i fratelli è la cosa che più mi è saltata
all’occhio. Entrambi rivendicano subito il possesso di quello che secondo loro
appartiene ad entrambi, Riley e EJ.
Il libro questa volta è raccontato dal Pov di Nate ed
Evan che raccontano ognuno la propria versione della storia, mentre l’ultimo
capitolo è raccontato dal pov di Ryley.
Questo secondo parte della storia, oltre alla storia
d’amore di Ryley per i due fratelli, ha anche una parte della trama che si apre verso
il suspence. Vi spiego. Evan, quando è ritornato dalla missione dice a tutti
che suo fratello Nate sapeva che non era morto, in fondo un fratello gemello
dovrebbe sentire certe cose no? Nate dal canto suo dice di non saperne niente e
che trovarselo davanti dopo sei anni è uno shock anche per lui. Un sacco di
domande si svilupperanno nel corso del romanzo sul perché un gruppo di soldati
è stato dato per morto e soprattutto sul perché questi stessi soldati hanno
accettato di perdere sei anni della loro vita pur di mantenere fede alla divisa
che indossano, preferendo stare lontani dalla loro famiglia e dagli
affetti. E soprattutto la domanda è: chi
c’è dietro a questo mistero? Questo secondo romanzo si è trasformato in un vero
e proprio rompicapo a cui pagina dopo pagina ho trovato risposta. Ho alternato
l’ansia classica del suspance alla confusione totale, poiché le idee che mi ero
fatta erano completamente fuori strada. Vi dico solo che bugie, omicidi e
operazioni sotto copertura si mescoleranno alla trama. In questo libro, se da
una parte i fratelli si ritrovano uno contro l’altro per riconquistare il cuore
di Ryley, dall’altro lato combatto insieme per cercare di risolvere il mistero
che coinvolge la loro famiglia e quella degli altri membri della squadra. Più
le carte vengono scoperte più la loro vita è in pericolo, quando alla fine
avranno le risposte che cercano, niente sarà più come prima. Ma la domanda
principale che mi ha attanagliato per buona parte del libro è stata: chi
sceglierà Ryley? E con questa domanda
tiro le somme di questa trilogia.
E’ arrivato il momento di tirare le somme. Dopo aver letto la dualogia dei fratelli
Archer, mi sento di dire che i personaggi sono interessanti. Evan e Nate pur
essendo fratelli sono l’opposto l’uno dell’altro. Evan è sempre stato quello
scapestrato, popolare, intraprendente. Quello che rompeva le regole e cambiava
gli schemi. Tranne con Ryley. Con lei è sempre stato tenero e protettivo. Nate
dal canto suo è sempre stato il gemello pacato e intelligente il classico bravo
ragazzo. Anche con Ryley e EJ si
dimostra per quello che è davvero: protettivo e una persona con la testa sulle
spalle, ma finalmente libero di poter amare la donna che desidera.
Ryley è un personaggio forte, di carattere. Molto onesta.
Non ha paura di dire la verità , cioè che ama entrambi i fratelli e non ha
paura anche di avere rapporti con uno mentre l’altro è nei paraggi. In fondo è
anche coraggiosa e spavalda. I pov alternati tra i tre protagonisti mi sono
piaciuti un sacco. Mi hanno permesso di
capire la stessa storia da tre prospettive diverse.
Tra le cose che non mi sono piaciute tanto ci metterei
forse la parte suspance troppo lunga, che ha tolto secondo me spazio alla
storia d’amore e il fatto che uno dei due fratelli che fino a poco prima
decantava l’amore per Ryley , all’improvviso cambia idea e se ne va innamorato
pazzo di un'altra, mettendo così in evidenza la non scelta di Ryley. Per me in
fondo la protagonista non fa una scelta attiva ma bensì si ritrova con uno solo
dei fratelli a “disposizione” quindi “obbligata”. Ma non vi dico quale fratello
rimane….scopritelo da sole!
Spero che questa doppia recensione vi piaccia, e di non
essermi dilugata troppo, in caso contrario…sorryyyy!
Baci Vitalba
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