Buongiorno Crazy,
siamo arrivate al termine della serie The Bet di Rachel Van Dyken, terminiamo quindi con la recensione di Mai più senza di te. Dopo le
vicende dei fratelli Titus, è il turno di Jace, uno di famiglia ormai, e di
Beth, amica di Kacey, che abbiamo avuto modo di conoscere nei precedenti libri.
Tenete presente il titolo della serie, The Bet ( “la scommessa”) perché per
quanto si possa vincere, non si scommette mai con chi detta le regole del
gioco. E se a dettare le regole,e a capovolgere il destino, è nonna Nadine..
1. Quello che sei per me, 15 Maggio 2014
2. Cosa non farei per te, 13 Novembre 2014
3. Mai più senza te, 30 Aprile 2015
Autrice: Rachel Van Dyken
Casa Editrice: Nord
Genere: New adult - Contemporary romance
Beth Lynn è sempre stata una brava ragazza: timida,
responsabile, riflessiva. Di certo non è da lei svegliarsi in una camera
d'albergo accanto a un uomo che conosce appena. Eppure è proprio ciò che le
accade dopo i festeggiamenti per il matrimonio fra la sua amica Kacey e Travis
Titus. Come se ciò non bastasse, lui è Jace Brevik, il più giovane senatore
della storia dell'Oregon, nonché il più ricercato da paparazzi e giornalisti,
che infatti già stringono d’assedio l'hotel.
Da quando la sua fidanzata l'ha tradito, spezzandogli il
cuore, Jace Brevik ha deciso di mettere da parte i sentimenti e di dedicarsi
esclusivamente alla politica. Quindi non può permettersi di essere trascinato
in uno scandalo che potrebbe distruggere la sua carriera. Non ci sono
alternative: deve sparire per qualche giorno. Per fortuna, niente è impossibile
per il suo staff e, nel giro di poche ore, lui e Beth si ritrovano su un aereo
diretto alle Hawaii, dove resteranno finché le acque non si saranno calmate.
All'inizio, entrambi prendono quella convivenza forzata come una condanna. Ma,
poi, fra loro cambierà tutto…
Come fa a non piacermi un libro dove leggo :
“Chiusi gli occhi e cercai di tranquillizzarmi pensando
al mio laboratorio asettico e tranquillo. Ma non funzionò. Dovevo provare col
Diario del Vampiro. Damon Salvatore. Damon Salvatore. Damon Salvatore. Ecco,
calma ritrovata.”?
La protagonista, Beth è una nerd di quelle che esistono
solo nei libri (Belle, attraenti, vergini, o quasi, e con senso dell’umorismo),
ma anche molto realistica (divoratrice di biscotti, lacrima facile e
sensibile). Lui invece è Jace, politico carismatico e figo esagerato, che
chiameremo… mmm Thor.
“Benedetto Thor. Ecco, quella sarebbe stata la mia nuova
esclamazione, tanto potevo modificarla a piacimento. Oh, santo Thor! Benedetto
Thor. Per l’amor di Thor. (..) Grazie a Thor.”
“Oh, santo Thor, quant’era figo. Quella sera avevo
mollato il mio migliore amico. Il mio Kindle. L’avevo fatto cadere a terra
mentre, a bocca aperta, guardavo Jace che m’invitava a ballare”.
Adesso capite perché è stato abbastanza piacevole
leggerlo? Con quell’immagine nella mente non si può far altro che sospirare..
Rispetto agli altri due libri della serie, “Mai più senza
di te” mi ha fatto ridere, e ho letto per tutto il tempo con il sorriso
stampato sul viso.
Beth e Jace si svegliano nudi, nella stessa camera, dopo
una nottata di alcol e.. e non si sa cosa, dato che entrambi non ricordano gli
avvenimenti della serata: hanno ballato, si sono divertiti alla festa, hanno
bevuto qualche drink offerto gentilmente da nonna Nadine.. e adesso stranamente
non ricordano nulla.
Entrambi però ricordano qualcosa di molto più remoto, che
ha segnato entrambi. Ma toccherà a voi scoprirlo leggendolo. Non è la solita storia romantica, in realtà
non è solo questo, è molto di più. La Van Diken ha dedicato tutta la serie a
nonna Nadine, perché senza di lei questi libri non avrebbero visto la luce. E
non solo nonna Nadine diventa un personaggio all’interno della storia, ma è IL
personaggio, l’unico indiscusso: è per questo che all’inizio, con il primo
libro, non avevo compreso bene l’autrice. La serie ha come personaggio
principale nonna Nadine, tutto conduce a lei: ogni passaggio della storia, ogni
comportamento dei personaggi. Una volta capito ciò, tutto segue un ordine bene
preciso, e la lettura diventa piacevole.
Prendete Beth e Jace.. senza l’intervento di nonna Nadine
non ci sarebbe stata nessuna storia d’amore: nessuna vacanza, nessuno scoop,
nessun tipo di droga, niente erezioni durature dovute a viagra, niente infusi
di penne di polli. Beh..non ci sarebbe stata nessuna storia senza l’artefice di
tutto, il braccio destro di Dio. Vi consiglio di leggere tutto, dalla dedica,
alle citazioni, ai ringraziamenti.. tutto fa brodo, ma in questo caso è per
avere un quadro completo.
Jace invece è un uomo tradito ed ormai dedito solo al lavoro e alla carriera. Ma niente che un po’ di droga, viagra e magia di nonna Nadine possano stroncare.
“-Jace? A cosa pensi?-
-Sesso- , risposi io, come fossi stato un ragazzino in preda a una
tempesta ormonale. –Eh?- Il foglio le scappò dalle mani e planò sul letto.
Letto .Letto. Letto. Cavolo non riuscivo a pensare ad altro. Feci una smorfia
imbarazzata. – Sono contento che usciamo a mangiare invece di restare qui a
..ehm.. fare sesso.-“
Questo è un libro leggero e divertente, forse il migliore
della serie. L’autrice scrive bene, e la lettura è molto scorrevole.
Finalmente posso dire che con “Mai più senza di te” ho
trovato una collocazione allo stile della Van Dyken: Il primo della serie non mi era piaciuto
molto, c’era qualcosa che non mi convinceva, forse il triangolo; il secondo mi
aveva conquistata con la simpatia e con la storia di Jake; questo terzo
capitolo ha confermato il precedente, ovvero una buona storia, dei personaggi
ben costruiti,i dialoghi molto freschi, e la simpatia ed astuzia di nonna
Nadine, fondamentale.
Concludo consigliandovi di leggere questo libro,
soprattutto se avete da poco letto
qualche storia “pesante” e avete bisogno di qualcosa di leggero, che vi faccia
sorridere. Vi lascio con un avviso di Beth e con una perla di saggezza di nonna
Nadine, ispiratrice della serie.
“Donne di tutto il mondo sappiatelo: se il vostro uomo
assomiglia a Thor, state sicure che in camera da letto vi mostrerà i suoi
superpoteri” (Beth)
“L’amore è un intreccio continuo e infinito di tutti i
momenti più belli della nostra vita. Quando siamo stanchi o deboli, l’amore è
il nostro monito perpetuo. Anche quando abbiamo voglia di mollare, lui non
cede. Se piangiamo, ci conforta. Se ci viene voglia di scappare, lui
rimane.”(Nonna Nadine)
Buona lettura crazy!
Cinzia
Cinzia
Davvero scritto bene , pieno d'ironia, dialoghi brillanti, ma anche una storia che ha un segreto da svelare e che sembrava prendere una strada e poi....
RispondiEliminao riso tantissimo..soprattuto all una di notte sveglando tutta la casa...midiverto tantissimo con questa scrittrice.. scritto bene tanto love... e tante risate.. grande
RispondiEliminaA me è piaciuto molto...ho riso come una pazza!!!! 😂
RispondiEliminaSecondo me il secondo libro della serie è stato il migliore. Mai più senza di te l'ho trovato a tratti noioso...
RispondiEliminaAssolutamente delizioso! Frizzante, ironico e... pieno di magia. Un'autentica favola: la favola che sin dall'inizio cerca la nostra Beth. La nostra moderna Cenerentola, avvezza a districarsi tra becchi bunsen ed esperimenti, per una settimana grazie alla magia di nonna Nadine - molto meglio di quella svampita della fata madrina - trascorrerà una vacanza di sogno alle Hawaii con Jace che, per nostrae sua fortuna, non ha nulla a che spartire con il principe azzurro, ma molto con Thor lo scandinavo dio del tuono! Questo è libro sella serie che ho preferito anche per la narrazione svolta con i POV alternati. Quando la voce narrante era quella del biondo senatore avevo il sorriso sulle labbra dall'inizio alla fine come mi era accaduto a suo tempo nel leggere le private riflessioni di quell'impenitente casanova di Drew Evans e il divertimento è proseguito nell'inseguire le riflessioni un po' nerd ma sempre molto spassose, anche se a tratti vicine a vaneggiamenti, della dolcissima Beth che sotto tanta docezza nasconde una vera principessa guerriera. Voglio concludere con affettuoso abbraccio a quel vulcano di idee e follia che è nonna Nadine vera e indiscussa protagonista della serie... un po' impicciona forse, ma non se ne potrebbe fare a meno!
RispondiEliminaLo sto iniziando ora...A pagina 50 ho già due cose da dire: 1) ma Jace non era un sosia di Thor con gli occhi verdi? Adesso sono blu?? Beth è passata da bionda a bruna tra le ultime pagine del secondo libro e le prime del terzo...vabbè...speriamo che, a parte le amnesie, il libro sia carino come dite...
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