sabato 6 giugno 2015

All'improvviso la scorsa estate di Sarah Morgan, recensione

Care Crazy,
attratta come una falena dalla copertina ho voluto leggere il secondo libro della serie O’Neil Brothers,  All’improvviso la scorsa estate di Sarah Morgan pubblicato dalla Harlequin Mondadori  il 15 maggio scorso. 
Dopo Jackson O’Neil, questo capitolo è rivolto a Sean, suo fratello gemello.  Ma il chirurgo ortopedico sarà all’altezza di farci dimenticare il primo?




Serie  O’ Neil Brothers:

1. Metre fuori nevica, 20 Novembre 2014

2. All'improvviso la scorsa estate, 15 Maggio 2015

3. Maybe this Christmas

Autore: Sarah Morgan

Casa Editrici: Harlequin

Genere: Contemporary Romance

È davvero una pessima giornata per l'impetuosa chef francese Élise Philippe. Non solo sono andati a monte i grandi progetti per l'inaugurazione del suo amato café, ma come se non bastasse Sean O'Neil è tornato in città, e più appetitoso che mai. Il ricordo della notte di fuoco che hanno condiviso l'estate precedente rappresenta per lei una vera tentazione, ma sa fin troppo bene che poi, alla fine, Sean se ne andrà di nuovo.
Per lui, infatti, tornare a casa nel Vermont allo Snow Crystal Resort, anche se temporaneamente, è un vero incubo, perché significa affrontare il senso di colpa che lo tormenta per essersi allontanato dalla famiglia anni prima ed essersi costruito una vita tutta diversa, come medico. C'è solo un aspetto positivo nel trovarsi lì: Élise Philippe è ancora nei paraggi e non smette di fargli bollire il sangue nelle vene. E il pensiero di come sono stati insieme quella volta rischia di rendere ancora più difficile andarsene.



Snow Crystal Resort sorge in un luogo naturale incantato. Si affaccia su un vasto bacino d’acqua, circondato da montagne, boschi incontaminati. Un posto che per Sean O’Neil rappresenta il passato, ciò che è stato, ciò che non è voluto essere. I vecchi diverbi lo portano ancora oggi lontano da quel posto, dove ritorna sporadicamente e da cui però fugge velocemente. La sua vita è ora a Boston, ed è basata essenzialmente sul lavoro; restio ad avere relazioni durature col gentile sesso, l’aitante chirurgo ortopedico si vede costretto a tornare a casa, nel Vermont, a causa di un malore che ha colpito il nonno, che versa in gravi condizioni in ospedale.


Èlise è a capo della cucina dello Snow Crystal Resort. Portata lì per volere di Jackson quando ha preso pieno possesso delle redini della struttura alberghiera, si è rifugiata in quello splendido posto, lasciandosi alle spalle Parigi e ciò che rappresenta per lei, dedicandosi totalmente al lavoro e riportando all’eccellenza l’arte culinaria del resort e donando tutta se stessa nella trepidante avventura per l’apertura del nuovo cafè, che altro non è che la vecchia rimessa delle barche della proprietà degli O’Neil. Proprio quando sperava di poter concludere i lavori rimasti in sospeso sulla terrazza del Boathouse Café, grazie all’aiuto di Walter, non solo vede il suo sogno infrangersi a causa del malore che ha colpito l’uomo ma si sente profondamente in colpa per avergli permesso di aiutarla ed è consapevole che ciò riporterà a doversi di nuovo rincontrare con Sean O’Neil. Nipote di Walter e fratello gemello di Jackson, ma essenzialmente per lei colui che le ha regalato una notte d’intensa passione l’estate passata e dal quale vuole tenersi a debita distanza. 
Due persone che hanno messo davanti a tutto e a tutti il lavoro innalzando un muro intorno a loro per proteggere i propri sentimenti, per poter andare avanti ma fondamentalmente per preservarsi dal mettersi in discussione. Restii a lasciarsi andare a qualsiasi tipo di relazione che possa portarli a mettersi in gioco, quando si rincontreranno qualcosa li porterà a capire che non è solo una questione di una notte ma li condurrà inevitabilmente a dover affrontare passato e presente ma soprattutto se stessi.


«Vuoi forse dire che sei disposto a passare più di una notte con la stessa donna, Sean? 
Non è da te. A quest’ora dovresti dartela a gambe.»
«È quello che farei in circostanze normali» ammise lui, 
rivolgendole un sorriso pericolosamente sexy.
«Però tu non sei interessata a una relazione più di quanto lo sia io, 
il che fa di te la mia donna ideale.»

Sean è un uomo che in passato ha sofferto molto e si è chiuso in se stesso. La perdita del padre lo ha portato a discutere col nonno e ad allontanarsi sempre più da Snow Crystal, dalla sua casa, dalla sua famiglia.  Rifugiatosi nel lavoro, è diventato un ottimo chirurgo come ottime sono anche le sue abilità da seduttore, ma a nessuna donna ha mai concesso la stabilità di una relazione. Eppure c’è qualcosa in Èlise che lo colpisce e lo attrae allo stesso tempo e che lo porta inesorabilmente a confidarsi e a concedere di più. Èlise ha un passato che scopriremo le ha devastato il cuore e anche l’anima. Si sente molto attaccata agli O’Neil ed è riconoscente a ciascun membro della famiglia per averle dato supporto e amore incondizionato fin da subito. Adora tutti ma c’è qualcuno della famiglia a cui ha dato di più e da cui si tiene a distanza di sicurezza. Una notte sola, una notte estiva di puro sesso. Che non vuole più far accadere. Non cerca altro: non vuole una relazione seria, non vuole più dare ascolto al suo cuore. È decisa a voler seguire solamente ciò che le detta la ragione.

La storia di per se è veramente carina, il batticuore per Sean si avverte assolutamente, comprendere Èlise ad un certo punto è inevitabile, impossibile non provare tenerezza e dolcezza verso la famiglia O'Neil, una famiglia che nonostante tutto è unita e nel bene e nel male è sempre pronta a sacrificarsi e a donare il proprio aiuto, ed è altrettanto impossibile non immaginarsi quei luoghi magnifici descritti dall'autrice con minuziosa precisione.
Anche se però tutto ciò mi ha appagato come lettrice, a mio personale parere devo confessarvi che la storia poteva essere anche più breve. Forse se l’autrice fosse stata meno minuziosa e più concentrata nell’ evoluzione con gli avvenimenti il romanzo sarebbe stato meno greve. Rimanendo sempre in tema culinario, posso affermarvi che “è come bere un caffè allungato con l'acqua calda”.

Alla prossima! Tina 





1 commento:

f
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...