Arte, amore ed altri guai di Alessandra Redaelli, recensione.

Ciao ragazze!

Evviva l'estate e le letture frizzanti... oggi vi presentiamo il nuovo libro di Alessandra Redaelli intitolato Arte, amore ed altri guai. L'autrice è una famosa critica d'arte e quindi si è divertita nel creare una protagonista femminile davvero spiritosa amante dell'arte moderna e della scrittura, che ne combina di tutti i colori! Venite a scoprire con noi questo libro che non può mancare sotto il vostro ombrellone.

Titolo: Arte, amore e altri guai. Autore: Alessandra Redaelli Serie: No serie Editore: Newton Compton Data: 18 Agosto 2017 Genere: contemporary romance Categoria: seconde possibilità Narrazione: prima persona, pov femminile Finale: No cliffhanger Coppia: Martina, mamma impegnata e in crisi; Cesare, marito assente.

Martina ha 42 anni, un marito bello e affascinante e due figli gemelli e adolescenti, Ananda e Nirvana. Hippy in gioventù, più tranquilla da mamma, si barcamena fra paste al pesto dell’ultimo secondo, articoli per un magazine, interviste a pittoreschi personaggi del mondo dell’arte, una rubrica per cuori spezzati, vernissage e la routine familiare. Fino a quando Martina inizia a sospettare che il marito abbia una doppia vita…

Fra equivoci, ospiti inattesi e insperati colpi di fortuna, Martina sconvolgerà completamente la sua vita. Accanto a lei, le preziose amiche e una giostra di personaggi originali che daranno colore anche alle giornate più difficili.

Eri felice ultimamente con Cesare?

Cavolo! Ero felice?

Era un pezzo che non mi ponevo questa precisa domanda.

Felice in che senso?

Alessandra Redaelli è ufficialmente la nostra Kinsella: ha creato una trama con un bellissimo intreccio, un personaggio femminile fantastico e dalla battuta continua e un'amica di nome Soledad che fa impazzire dalle risate! Il tutto è arricchito da due figli adolescenti in piena crescita che rendono la storia ancora più scorrevole.

Martina è stata una Hippy e dello spirito passato ha mantenuto la verve; non passa pagina senza che lei faccia i suoi pensieri sarcastici, senza le sue battute piene di umorismo. Martina è una forza della natura: mamma, giornalista, amica, moglie, cuoca (pessima), amante dell'arte e curatrice della rubrica cuori solitari.

Tramite la sua rubrica si capisce anche che lei è una donna realista da una parte, ma anche  una donna che non vuole vedere la realtà: capisce che il marito non è più lo stesso e invece di affrontarlo fa finta di nulla, si immagina una storia che non esiste e la ricama assieme alla pazza amica Sole, che funge da spalla e consigliera (consigli del tipo: va dove ti porta il cuore e la direzione non è certo tuo marito).

Martina e Cesare sono una coppia cresciuta insieme che a un certo punto si scopre annoiata e cerca una via di fuga: lei va a qualsiasi evento mondano, lui con un'altra donna. Il tradimento viene vissuto in maniera dolorosa ma non pesante, la stessa Martina prova a sdrammatizzare la situazione, e poi i due figli saranno per lei un valido sostegno così come la rubrica e il mondo dell'arte.

Ma nessuno ha mai detto che lasciare il marito sia facile e infatti la storia tra i due sarà un simpaticissimo tira e molla fino alla fine... fine che mi ha lasciato un po' delusa per colpa del finale aperto, una particolarità che io non amo.

In complesso la storia merita davvero: scritta bene, senza noia e piena di siparietti alla Sex and the city milanese. Io lo consiglio come libro per svagare la mente, farsi un paio di risate e tifare ovviamente per Martina, la super Donna.

Alla prossima lettura, la vostra Giuly.