Ciao Crazy,
oggi vi parliamo di Shake the Colors: 3. Insieme oltre la notte di Silvia Montemurro, pubblicato da Piemme il 25 Luglio scorso. Finalmente siamo arrivate alla tanta attesa scelta di Laura, divisa tra quello che prova per Paolo e l’amore per Geo. Venite a leggere cosa ne pensiamo.
Titolo: Shake my Colors: 3. Insieme oltre la notte Autore: Silvia Montemurro Serie: #3 Shake my colors Editore: Sperling&Kupfer Data: 25 luglio 2017 Genere: Young Adult Categoria: Triangolo Narrazione: prima persona, pov femminile Finale: No cliffhanger Coppia: Laura pattinatrice, Paolo, studente e Geo, barman. |
«Non avrei mai immaginato che sarebbe potuto succedere. Mi ero convinta che lui sarebbe stato parte di me per sempre. Ma prima o poi, se non scegli tu, è la vita a farlo per te.» Per Laura, Paolo, Prisca, è l'ultimo anno delle superiori. Si avvicinano scelte importanti e il futuro si affaccia nelle loro vite con maggiore urgenza. Laura sta finalmente con Geo, e il loro rapporto sembra aver trovato il giusto equilibrio. Questo soprattutto grazie a lui, che si è trasformato nel ragazzo perfetto, attento e premuroso. Eppure Laura si sente inspiegabilmente inquieta, come se qualcosa le impedisse di godere a pieno di quella felicità a lungo sognata. E il pensiero di Paolo torna a fare capolino. Ma il suo migliore amico adesso è distratto. In classe è arrivata una nuova ragazza e lui sembra aver perso la testa per lei. Americana, bellissima, Sharon è anche una straordinaria pattinatrice. Oltre ad avere una nuova temibile rivale sul ghiaccio, Laura è travolta dalla gelosia, un sentimento che la lascia totalmente spiazzata, costringendola ancora una volta a interrogarsi sui propri sentimenti. Com'è possibile che, dopo tutto questo tempo, lei e Paolo non abbiano mai provato davvero a stare insieme? Una notte, nella loro casa sull'albero che ormai rischia di diventare solo un museo dei ricordi, le cose si ingarbugliano ulteriormente, complice una verità tenuta nascosta troppo a lungo. Laura e Paolo scelgono quindi di vivere le loro vite separati. Lei, con Geo accanto, affronta le sue sfide sul ghiaccio, ma è una farfalla con un'ala spezzata. Perché se Geo ha saputo mostrarle la bellezza dei colori e insegnarle la passione, Paolo è entrato nel suo mondo in bianco e nero, facendola sentire meno sola. Toccherà a lei decidere una volta per tutte di chi ha davvero bisogno, e sarà la scelta più difficile di sempre.
Devo iniziare confessandovi una cosa: per la prima volta da quando leggo sono andata a leggere il finale di un libro. Dovevo sapere quale sarebbe stata la scelta di Laura perché dopo i primi capitoli ho capito che avrei affrontato questo libro più serena. Lo so sono strana, ma so che voi siete le uniche che possiate capire questo mio disagio. Ovviamente non vi dirò chi ha scelto, e sarà molto difficile per me non riuscire a farvelo capire descrivendo il mio stato d’animo. Ora passiamo a Laura, rispetto al primo libro è cresciuta, maturata com’è giusto che sia. Merito della scrittrice è stato donarle un percorso coerente per una sedicenne. In quanto tale ha i suoi limiti nel gestire i suoi sentimenti. Ed è stato giusto così. Non vi nascondo che l’ho odiata molto in alcuni capitoli e ho trovato anche qui alcuni passaggi gestiti troppo velocemente.
Bella la storyline secondaria che intreccia due famiglie e che mi ha quasi più appassionato della scelta finale. Mi è sembrato forzato il “fatto” degli ultimi capitoli, Laura è Laura e non ha bisogno di cambiare, soprattutto dopo che il suo più grande cambiamento è stato quello di accettarsi. Passiamo ai ragazzi, che da adesso in poi chiamerò Tizio 1 e Tizio 2 così da non spoilerarvi troppo. Allora Tizio 1 è stato un po’ maltrattato in questo libro, ha subito una parola discendente e sono qui a chiedermi ancora il perché. Non l’ho nemmeno visto combattere per un momento, snaturando un po’ tutto il suo percorso. Tizio 2 ha scoperto di avere un po’ di carattere e ha capito di avere lui il potere per una volta. Prisca è stata l’altra che ha attraversato un grande cambiamento, da nemesi è passata di ruolo a migliore amica saggia. È grazie a lei se Laura affronta i suoi sentimenti e arriva a prendere finalmente una decisione. Non posso non parlare della nuova arrivata che porta scompiglio nelle vite dei protagonisti sia nella pista sul ghiaccio che in campo amoroso.
Cattivella il punto giusto, ha sviluppato un forte interesse per uno dei due Tizi che l’ha fatta impazzire un po’. È dura non potervi parlare il tipo di emozioni abbia provato durante la lettura, sappiate che ci sono state, sia belle che brutte. Scelta finale a parte, c’è chi gioirà e chi meno, questa trilogia è perfetta da regalare alle adolescenti. Parla di loro con una delicatezza unica, non scende mai di livello e va dritto al cuore. In questi tre libri mi sono innamorata dello stile di Silvia Montemurro, aspetterò i suoi prossimi libri con trepidazione!
Bella la storyline secondaria che intreccia due famiglie e che mi ha quasi più appassionato della scelta finale. Mi è sembrato forzato il “fatto” degli ultimi capitoli, Laura è Laura e non ha bisogno di cambiare, soprattutto dopo che il suo più grande cambiamento è stato quello di accettarsi. Passiamo ai ragazzi, che da adesso in poi chiamerò Tizio 1 e Tizio 2 così da non spoilerarvi troppo. Allora Tizio 1 è stato un po’ maltrattato in questo libro, ha subito una parola discendente e sono qui a chiedermi ancora il perché. Non l’ho nemmeno visto combattere per un momento, snaturando un po’ tutto il suo percorso. Tizio 2 ha scoperto di avere un po’ di carattere e ha capito di avere lui il potere per una volta. Prisca è stata l’altra che ha attraversato un grande cambiamento, da nemesi è passata di ruolo a migliore amica saggia. È grazie a lei se Laura affronta i suoi sentimenti e arriva a prendere finalmente una decisione. Non posso non parlare della nuova arrivata che porta scompiglio nelle vite dei protagonisti sia nella pista sul ghiaccio che in campo amoroso.
Cattivella il punto giusto, ha sviluppato un forte interesse per uno dei due Tizi che l’ha fatta impazzire un po’. È dura non potervi parlare il tipo di emozioni abbia provato durante la lettura, sappiate che ci sono state, sia belle che brutte. Scelta finale a parte, c’è chi gioirà e chi meno, questa trilogia è perfetta da regalare alle adolescenti. Parla di loro con una delicatezza unica, non scende mai di livello e va dritto al cuore. In questi tre libri mi sono innamorata dello stile di Silvia Montemurro, aspetterò i suoi prossimi libri con trepidazione!
Alla prossima lettura,
Valentina F.
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