Buonasera bimbe,
Non dirmi di andare via di Kristen
Ashley è il libro di cui vi parlo oggi. Si tratta del quarto ed ultimo episodio
della serie dei Mistery men (che in realtà in originale si chiama Dream men)
quella che ci ha fatto conoscere quattro uomini davvero da sognare. In realtà
ne conosciamo bene solo tre al momento, ovvero Hawk Delgado, Brock Lucas e
Mitch Lawson, ma stiamo per approfondire la conoscenza anche del quarto
campione di mascolinità ambulante. Infatti questo è il libro di Tack Allen, il
biker, che abbiamo conosciuto fin dal primo libro della serie e che ora potremo
goderci in tutto il suo testosteronico splendore. Tack è il presidente del
Chaos MC (che sta per motor club), un gruppo di motociclisti di Denver, e il
destino ha deciso che la donna della sua vita debba essere quella rossa sexy
che un sabato ad una festa del Club decide che quella è la sua serata
fortunata. Tyra Masters si ritrova ad una svolta nella sua vita. Ha appena
trovato un nuovo lavoro e decide per una sera che vuole divertirsi senza
pensare alle conseguenze. Così passa una sfrenata notte di sesso bollente con
quel motociclista così virile ed eccitante.. salvo poi trovarselo come nuovo
capo il lunedì mattina quando si reca nel nuovo posto di lavoro. Bel problema..
avete voglia di venire con me a vedere come lo risolveranno?
Titolo: Non dirmi di andare via Autore: Kristen Ashley Serie: #4 Mistery men Editore: Newton Compton Data: 6 aprile 2017 Genere: contemporary romance Categoria: romantic suspense Narrazione: prima persona, pov femminile Finale: No cliffhanger Coppia: Tyra, impiegata sexy e determinata; Kane detto "Tack", presidente di un club di motociclisti. QUI SERIE |
Tyra Masters è una brava ragazza, fa l'impiegata, ha una
vita un po' vuota ma regolare, senza sorprese e senza colore. Quando si vede
costretta a cambiare lavoro trova impiego nell'ufficio amministrativo
dell'officina legata al club di motociclisti detto Chaos, ma due giorni prima
di iniziare va ad una festa proprio del club e tra fiumi di tequila decide che
è arrivato il momento di divertirsi, e perché non farlo con quel bellissimo
esemplare di maschio a tutto tondo (nel senso di maschio per maschio per
3,14... ) che è il presidente del Chaos? Così Tyra finisce nel letto di Tack,
ma dopo una notte senza freni, lui la mattina dopo la rispedisce a casa senza
troppi complimenti. Umiliata e ferita, Tyra si ritrova il giorno dopo a dover
lavorare proprio nell'ufficio sopra all'officina dei Chaos e ad avere per capo
Tack, il quale ovviamente non la vuole assolutamente intorno. Lei ha bisogno di
quel lavoro quindi testarda e determinata lotta per non essere licenziata e si
ripromette che non avrà mai più nessun incontro ravvicinato con il suo capo, e
di nessun tipo. Ma Tack, dopo un iniziale incertezza, decide di porsi
decisamente altri obiettivi in testa, primo fra tutti far tornare la focosa
Rossa nel suo letto, e cercare di domarla, o almeno provarci, facendo lo slalom
tra vecchie ferite mai rimarginate, una ex moglie da incubo, due figli
adolescenti, problemi di gestione del club e i pericolosi mafiosi russi che non
sono molto contenti della svolta legale degli affari del club.
Mie care Crazy quanto lo abbiamo aspettato? Sono più di
due anni ormai che abbiamo conosciuto Tack come personaggio secondario di Non
dirmi di no ed è da allora, da quel piccolo capolavoro a metà tra l'erotico il
comico e suspense, che chi come me adora questa serie aspettava di conoscere
meglio questo maturo motociclista di poche parole e molti fatti, scontroso,
virile ed estremamente sexy. Vi dico subito che per me non solo non ha tradito
le aspettative, ma è risultato anche meglio di quello che pensavo. Perché
accanto al lato burbero, prepotente e maleducato tira fuori una dolcezza
inaspettata, gesti così delicati e toccanti che ti fanno commuovere, e sentimenti che da un uomo come lui non sono scontati. Tack è una razza a parte di alfa, è un alfa elevato a potenza, è l'evoluzione della specie, da Homo Sapiens Sapiens a Homo Eroticus Eroticus, il testosterone è l'inchiostro con cui sono stati tracciati i suoi numerosissimi tatuaggi, è parte della sua struttura molecolare, lui non chiede, ordina, non domanda, pretende, se ha deciso una cosa è praticamente impossibile fargli cambiare idea. Sono spassosi tutti i tentativi di Tyra di cercare di lasciarlo.. lui non glielo permette. Attenzione però mai con la violenza e la prevaricazione, assolutamente, solo che è assolutamente irresistibile nella sua testardagine e determinazione e non c'è verso di resistergli, se poi ci mettete che con i figli è fantastico, che ha una boccaccia lurida con la quale fa e dice cose altamente perverse e che usa le stesse vitamine di Superman perché a letto non si scarica mai, ecco fatto... abbiamo un supereroe a cavallo di una Harley... e come resisti? Infatti Tyra ci prova a resistere, ma senza troppa convinzione, e la prima sensazione avuta su di lui quella prima notte, che fosse lui quello giusto, si rivelerà azzeccata, ma per
arrivarci la strada sarà tutt'altro che dritta. Tyra è la donna giusta per Tack, anche se all'inizio può non sembrare, perché è tosta, sa quello che vuole e quello che non vuole e non si fa mettere i piedi in testa da lui, né da nessun altro. Si guadagnerà il rispetto di tutto il Club e non in quanto donna del capo, ma per meriti ottenuti sul campo, diciamo così. La conosciamo molto bene perché è lei che ci racconta in
prima persona la sua storia e questo ce la rende istintivamente simpatica. Insieme alla coppia di protagonisti ritroviamo tutta l'allegra brigata di uomini e donne che abbiamo già conosciuto nei precedenti capitoli della serie: Hawk e Gwen, Brock e Tess, Mitch e Mara e tutti quei personaggi che girano intorno a loro in questa serie. In più conosciamo e adoriamo i due figli adolescenti di Tack, Rush e Tabby, e la stretitosa zia Bettie (non potete capire.. ho riso fino alle lacrime), mentre impariamo presto ad odiare profondamente la sua ex moglie, Naomi. Non dirmi di andare via è un bellissimo fumettone a colori, è eccessivo in tutto quello che racconta e i personaggi possono rasentare la caricatura a tratti, ma è un libro delizioso, divertente, ironico, erotico senza essere eccessivo, sboccato, un po' maleducato, ma irresistibile come i suoi protagonisti. Certo, se cercate un libro serio e verosimile, rivolgetevi ad altro, ma se avete voglia di divertirvi, di sospirare e di sognare senza troppi pensieri allora avete trovato la vostra storia, e soprattutto se avete già letto i tre precedenti capitoli e avete già visitato Hawklandia, Brocklandia e Mitchlandia allora non potete perdervi un giro sulle montagne russe di Tacklandia.. e mi raccomando! Non chiudete gli occhi.. mani in alto e urlate fino a bruciarvi i polmoni, perché è così che ci si diverte davvero.
inaspettata, gesti così delicati e toccanti che ti fanno commuovere, e sentimenti che da un uomo come lui non sono scontati. Tack è una razza a parte di alfa, è un alfa elevato a potenza, è l'evoluzione della specie, da Homo Sapiens Sapiens a Homo Eroticus Eroticus, il testosterone è l'inchiostro con cui sono stati tracciati i suoi numerosissimi tatuaggi, è parte della sua struttura molecolare, lui non chiede, ordina, non domanda, pretende, se ha deciso una cosa è praticamente impossibile fargli cambiare idea. Sono spassosi tutti i tentativi di Tyra di cercare di lasciarlo.. lui non glielo permette. Attenzione però mai con la violenza e la prevaricazione, assolutamente, solo che è assolutamente irresistibile nella sua testardagine e determinazione e non c'è verso di resistergli, se poi ci mettete che con i figli è fantastico, che ha una boccaccia lurida con la quale fa e dice cose altamente perverse e che usa le stesse vitamine di Superman perché a letto non si scarica mai, ecco fatto... abbiamo un supereroe a cavallo di una Harley... e come resisti? Infatti Tyra ci prova a resistere, ma senza troppa convinzione, e la prima sensazione avuta su di lui quella prima notte, che fosse lui quello giusto, si rivelerà azzeccata, ma per
arrivarci la strada sarà tutt'altro che dritta. Tyra è la donna giusta per Tack, anche se all'inizio può non sembrare, perché è tosta, sa quello che vuole e quello che non vuole e non si fa mettere i piedi in testa da lui, né da nessun altro. Si guadagnerà il rispetto di tutto il Club e non in quanto donna del capo, ma per meriti ottenuti sul campo, diciamo così. La conosciamo molto bene perché è lei che ci racconta in
prima persona la sua storia e questo ce la rende istintivamente simpatica. Insieme alla coppia di protagonisti ritroviamo tutta l'allegra brigata di uomini e donne che abbiamo già conosciuto nei precedenti capitoli della serie: Hawk e Gwen, Brock e Tess, Mitch e Mara e tutti quei personaggi che girano intorno a loro in questa serie. In più conosciamo e adoriamo i due figli adolescenti di Tack, Rush e Tabby, e la stretitosa zia Bettie (non potete capire.. ho riso fino alle lacrime), mentre impariamo presto ad odiare profondamente la sua ex moglie, Naomi. Non dirmi di andare via è un bellissimo fumettone a colori, è eccessivo in tutto quello che racconta e i personaggi possono rasentare la caricatura a tratti, ma è un libro delizioso, divertente, ironico, erotico senza essere eccessivo, sboccato, un po' maleducato, ma irresistibile come i suoi protagonisti. Certo, se cercate un libro serio e verosimile, rivolgetevi ad altro, ma se avete voglia di divertirvi, di sospirare e di sognare senza troppi pensieri allora avete trovato la vostra storia, e soprattutto se avete già letto i tre precedenti capitoli e avete già visitato Hawklandia, Brocklandia e Mitchlandia allora non potete perdervi un giro sulle montagne russe di Tacklandia.. e mi raccomando! Non chiudete gli occhi.. mani in alto e urlate fino a bruciarvi i polmoni, perché è così che ci si diverte davvero.
A presto. Zia D.
Letto tutto d'un fiato e merita assolutamente non delude le aspettative l'unica cosa negativa .... sono finiti i strafighi
RispondiEliminaanche io letto senza pausa........ohhhhhhhhhhh!!!!!!
RispondiEliminacavoli! ma dove sono questi motociclisti strafighi qui???????ahahahahhahaha
adesso inizierò gli spin off in lingua....
Voglio andare a Tacklandia. mamma mia, tutta la serie mi e' piaciuta, fino a Tack il 1 libro era il mio preferito, ma questo lo supera alla grande. Mi sono divertita tantissimo, i loro battibecchi, come lei tieni testa a Tack, lui che con una parola ottiene quello che vuole. sono tutte cose che mi sono piaciute e che mi hanno fatto impazzire. Peccato che la serie sia conclusa, mi sarebbe piaciuto leggere un libro si Tabby e Shy. Magari un giorno lo scrivera'
RispondiEliminaC'è c'è la storia di tabby e shy "own the wind" è il titolo ma in Italia chissà Quando!
RispondiEliminaMolto spesso si trovano errori di battitura nei libri, ma "hanno" senza "h" non lo avevo proprio mai trovato!!!
RispondiEliminaÈ un orrore grammaticale!!! Pagina 321, riga 13.
Quando ho finito darò il mio giudizio.
Scusatemi ma questa non la potevo far passare
Bello, anzi bellissimo e molto erotico!
RispondiEliminaLettura scorrevole, trama interessante e un personaggio maschile molto Alfa!
FAN.TA.STI.CO ho appena finito di leggerlo e mi ha preso dall'inizio alla fine. C'è qualche errore grammatiale ma chi se ne frega la storia è stupenda. la suspance, il modo in cui i personaggi sono descritti. la solidarietà di questo gruppo di super uomini. Magari trovarne uno simile. Peccato che siano solo personaggi immaginari. libro stupendo e consigliatissimo
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