Salve care Crazy,
la mia ultima lettura per voi, è Tutto è possibile di
Lucy Denis, opera prima di questa autrice napoletana che fa il suo ingresso nel
panorama self italiano. Questo è un contemporary romance pubblicato in ebook il 3 dicembre scorso...andiamo a conoscere meglio Connie e Antonio.
Titolo: Tutto è possibile
Autore: Lucy Denis
Editore: self pubblishing
Data: 3 dicembre 2014
Genere: contemporary romance
Connie ha trent'anni, è brutta, grassa e lavora come dog
sitter, quando le riesce.
Ogni singolo giorno, la sua vita scorre piatta e inanimata come un foglio di
pasta frolla. Passa le sue giornate sul divano di casa ad ascoltare
musica, mangiando direttamente dal barattolo di Nutella.
Insomma, ha una vita da sfigata. Fino a quando, incontra Antonio Esposito,
trentenne ricco, bello e dal sorriso bianco candeggina. E da quel momento
in poi tutto il mondo di Connie cambia per sempre.
Antonio le propone un accordo, un matrimonio d'interesse e senza pensarci due
volte, Connie accetta la bizzarra, quanto unica proposta da Mister
Perfezione alias Antonio. In cambio di un solo anno di matrimonio, Connie
avrà un milione di euro e una villa da sogno, oltre al più grande
e immenso brillante che abbia mai visto e desiderato. Prima di accettare
però, Connie pone a sua volta una “condizione” che Antonio accetta senza
battere ciglio. Nessuno della famiglia di Connie deve
conoscere il reale motivo di questo improvviso lieto evento. Tutti dovranno
credere che si sposano per amore.
Ma come spesso accade, più si tenta di nascondere la verità e più questa salta
fuori.
E così attorno a questa bugia, nascono una girandola di eventi buffi, di personaggi
fuori le righe come la famiglia di Connie che strilla, strepita, e pensa
solo a mangiare e a non fare brutta figura davanti alla famiglia dello
sposo, e di personaggi sopra le righe, come la famiglia di Antonio che
si rifiuta persino di mangiare in casa di Connie per paura che possa
infettarsi con il germe della volgarità Connie e Antonio
all'apparenza si amano, ma in realtà si odiano, si prendono in giro a vicenda e
si sfidano. Sembra tutto perfetto tutto organizzato nei minimi dettagli.
E quando tutto sembra filare liscio come l'olio, ecco che appare lei: Giulia,
la fidanzata segreta. E tutto quello che Connie ha sempre desiderato cade
giù come un castello di sabbia.
Posso eleggere Concetta Lamalfi detta Connie, senza
dubbio come la Bridget Jones partenopea. Molti dei suoi aspetti ricordano la
famosa eroina Chicklit, conservando comunque una sua identità napoletana unica.
Il libro è molto divertente, anche se all’inizio parte
lento si riprende dopo qualche capitolo. Le gag sono davvero esilaranti, anche grazie ad un
panorama di personaggi vasto e variegato che vanno dalla nonna irriverente alla
zia zitella, dal fratello insopportabile alle vicine impiccione.
La storia ha una trama semplice, che sicuramente abbiamo
letto in tanti romanzi, ma in questo caso ha una declinazione unica, che può
derivare solo dalla verve napoletana, tanti sono i riferimenti alle tradizioni, quelle per il matrimonio, ma in generale quelle
della cultura tipica dei partenopei, che in questo libro potranno essere
conosciute anche da chi non vi appartiene.
La cosa che più ho apprezzato del romanzo è il fatto che
Connie non cambia, rimane la stessa dall’inizio alla fine, perché va bene la
favola, ma ci vuole anche un po’ di sano realismo, perché se tutto è possibile,
allora non c’è bisogno che la nostra protagonista alla fine debba diventare per
forza una bellezza super magra grazie ad una dieta miracolosa e alla solita
bacchetta magica che la rende una modella. Connie resta Connie, la ragazza un
po’ sfigata con i vestiti vistosi e la taglia abbondante con la passione per il
cibo, che è amata da tutti così com’è, non da ultimo Antonio il nostro
protagonista, ma soprattutto è lei che si accetta così come è e questo penso
sia un messaggio importantissimo che vale assolutamente la pena di sottolineare
e far notare.
Purtroppo però ci sono anche delle pecche, infatti a parte gli errori e refusi che si riscontrano spesso, ho trovato una piccola
carenza nella narrazione della storia tra i due: avrei voluto che avessero
interagito di più, o che almeno i loro incontri fossero stati più decritti e
non solo accennati, per capire meglio l’evoluzione del loro rapporto, per
capire fino in fondo come e quando hanno cominciato ad innamorarsi l’uno
dell’altra, e con questo si sarebbe saputo di più su di lui, di cui si conosce
davvero poco nel romanzo.
Ma questo è comunque un inizio per Lucy Denis, che merita apprezzamento per essersi messa in gioco e io le auguro tutto
il meglio, perchè tutto è possibile per lei, come per Connie ma anche per noi.
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