Ciao Crazy,
quest’oggi ho l'onore di parlarvi di The Fractured Heart di Scarlett Cole in anteprima sull'uscita americana! Si tratta del secondo volume della serie Second Cirle Tattoos: qualche tempo fa vi avevo raccontato la storia di Trent e Harper mentre in questo libro, assolutamente adorabile, incontriamo Cujo e Drea. The Fractured Heart è disponibile da oggi 5 Gennaio negli store digitali per il piacere delle crazy anglofone. La storia di Cujo e Drea mi ha decisamente rapita così come la loro dolcezza e il loro desiderio di amare e sentirsi amati. Andiamo, quindi, a scoprire un pezzetto della loro storia.
Titolo: The Fractured Heart Autore: Scarlett Cole Serie: Second Circle tattoos #2 Editore: St. Martin's Press Data: 5 Gennaio Genere: contemporary romance Categoria: suspance, odio/amore Narrazione: terza persona, pov alternati Finale: No cliffhanger Coppia: Brody "Cujo", tatuatore; Andrea "Drea", barista. |
Il tatuatore Brody "Cujo" Matthews sa come mantenere le cose semplici. Nella vita e in amore. Abbandonato da bambino da una madre che si rifiutava di restare a crescere tre ragazzi che non voleva, ha tutto l'intento di restare lontano dalle donne complicate. Le uniche cose complicate nella vita di Cujo sono gli splendidi tatuaggi che disegna e tatua. Tutto cambia quando gli viene chiesto di aiutare ad organizzare la festa di fidanzamento di Trent, il suo migliore amico, e ciò significa lavorare con la migliore amica della fidanzata di Trent, Drea, la definizione di donna di molto impegno e dalle curve bollenti. E l'unica donna da cui non vuole scappare.
Andrea "Drea" Caron è al verde ed è stanca. Dopo anni passati a prendersi cura di sua madre malata, è ormai arrivata ai ferri corti, cercando di gestire le spese mediche, due lavori e una vita messa in pausa. Certamente non ha bisogno della frustrazione di un sexy playboy artista dei tatuaggi ad incasinare la festa di fidanzamento della sua migliore amica o la sua vita attentamente bilanciata. Ma quando Drea è testimone del rapimento di una donna nel bar dove lavora, non può fare a meno di rivolgersi a Cujo che è determinato a dimostrare a Drea che lui è qualcuno su cui lei potrà contare sempre ... ma mentre loro due cercano di portare alla luce la verità, qualcuno sta lavorando per portare quel "per sempre" ad una improvvisa e irreversibile fine.
Drea e Cujo, che abbiamo conosciuto nel primo libro di questa serie, sono stati incaricati dai loro migliori amici di organizzare la loro festa di fidanzamento, nonostante ciò i due cercano di stare lontani l'uno dall'altro perchè finiscono sempre per discutere, ma la forte attrazione che c’è fra di loro non la pensa allo stesso modo.
Un giorno Drea viene coinvolta in un tragico evento, la prima cosa che le viene in mente è quella di parlare con Cujo che, nonostante non voglia legami e cerca di stare lontano dalle donne impegnative, non riesce a stare lontano da Drea. Dopo vari tira e molla i due cedono ai loro sentimenti e iniziano a frequentarsi. Ma c'è ancora una cosa di cui Cujo deve parlare con Drea, una cosa che potrebbe mettere fine alla loro relazione prima ancora di iniziarla. Ma i problemi non finiscono qui, anzi aumentano quando all’improvviso compare la madre di Cujo.
Voglio iniziare questa recensione col dire che il mio 2016 è iniziato in modo splendido, perchè l’ho iniziato leggendo questo libro che, oltre ogni mia previsione, mi è piaciuto tantissimo, dato che il precedente non mi aveva convinta; pensavo che il secondo fosse simile, ma fortunatamente mi sbagliavo. Mi sono ritrovata davanti ad un libro ben scritto, decisamente più chiaro del suo predecessore e decisamente più coinvolgente e dolce. Ma andiamo in ordine.
Drea fin da piccola ha sempre messo da parte la sua vita, i suoi sogni e tutti i suoi progetti per accudire la madre malata, rinunciando così ad uscire e divertirsi con gli amici, ma anche a studiare.
Nonostante ciò, non si perde di coraggio e fa di tutto per sostenere le spese mediche, persino fare due lavori e doppi turni. Ma qualcosa cambia quando conosce Brody “Cujo”.
La vita di Drea è molto turbolenta, ma Cujo la capisce, la comprende benissimo. Ha capito come Drea tira avanti, il suo "modus operandi" e nonostante si sia ripromesso che non avrebbe mai più avuto a che fare con donne così impegnative, non riesce a stare lontano da lei.
Cujo è co-proprietario del negozio di tatuaggi in cui lavora insieme a Trent, il suo migliore amico.
È un vero artista e ama ciò che fa. Ma anche in questo caso, ciò che vediamo all’esterno non coincide con ciò che c’è all’interno. Brody non ha un passato felice, legato a problemi di salute e alla madre che decise di abbandonare lui e i suoi fratelli quando erano piccoli per realizzare i propri progetti.
Brody e Drea si conoscono in The Strongest Steel, il primo libro, e tra di loro scatta subito una scintilla che però entrambi si preoccupano di tenere a bada. Cujo non vuole donne impegnative e Drea ha altro a cui pensare…ma beh si sa, non è la mente a comandare in queste situazioni.
E quando finalmente cedono ai loro sentimenti, dopo vari alti e bassi, capiscono che la loro non è semplice attrazione ma è qualcosa in più.
Ovviamente non può filare tutto lisco come l’olio. Non mancano, infatti, i drammi - l’evento tragico che ho accennato su e il ritorno della mamma di Cujo che involontariamente porterà scompiglio nelle vite dei nostri protagonisti.
Ho amato follemente i momenti tra Brody e Drea, così dolci e pieni di amore e passione.
Mi è piaciuto molto anche come l’autrice ha strutturato la parte dell’avvicinamento tra i due, che risulta graduale e perfetta secondo me.
Avrei preferito che la Cole si fosse concentrata di più sulla loro storia e meno sull’evento che accade, e alcuni avvenimenti sono a tratti inverosimili, ma tutto sommato mi sono emozionata tantissimo e, quindi, lo consiglio alle lettrici capaci di leggere in inglese e aggiungo che non è prettamente necessario leggere il primo libro per poter leggere questo; sì, sono presenti Trent e Harper che abbiamo conosciuto in The Strongest Steel, ma ogni libro è autoconclusivo e quindi lo si può leggere tranquillamente come stand-alone.
A presto, Veronique
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