Life and death di Stephenie Meyer, recensione in anteprima

Ciao bimbe,
oggi vi parlo in anteprima di Life and death di Stephenie Meyer che grazie alla casa editrice Fazi sarà in libreria da domani 14 gennaio insieme alla ristampa di Twilight in un unico volume con doppia cover... inaugurando così la nuova collana dedicata allo young adult, Lainya!
Si tratta della rivisitazione di Twilight, primo libro della celeberrima serie di Twilight, saga che ha, nel bene e nel male, rivoluzionato la narrativa mondiale negli ultimi dieci anni, ridando vita al genere young adult paranormal, e che è stata fonte di ispirazione per decine di fan fiction che ci hanno regalato personaggi indimenticabili, come Christian Grey, Gabriel Emerson, Noah Crowford, Bennet Ryan e Simon Parker, tanto per citare solo i più famosi da noi in Italia. I personaggi di Edward Cullen e Bella Swan sono ormai entrati nell’Olimpo dei personaggi letterari più famosi di sempre, ma stavolta non sono loro i protagonisti. La Meyer, per festeggiare i dieci anni dell’uscita del primo Twilight negli Stati Uniti, ha riscritto il suo libro più famoso invertendo il genere a quasi tutti i personaggi della storia. Così troviamo lo studente Beau Swan, dinoccolato e imbranato, che rimane affascinato dalla bellissima compagna di liceo Edythe Cullen, misteriosa e schiva. Quando scoprirà la vera natura di Edythe per lui cambierà completamente la vita. Allora, mie care Crazy, siete pronte a tornare con me a Forks, la cittadina della Penisola Olimpica nel Nord Ovest  americano, e vedere come andranno le cose invertendo l’ordine dei fattori? Dite che il risultato cambierà, alla faccia delle leggi matematiche?

Titolo: Twilight - Life and Death Autore: Stephenie Meyer Serie: #5 Twilight saga Editore: Fazi - Lainya Data: 14 gennaio 2016 Genere:  Young Adult paranormal Categoria: Vampiri - Licantropi Narrazione: #1 persona pov maschile Finale: No cliffhanger Coppia: Beaford, giovane studente - Edithe, vampira Qui presentazione

Forks è sempre la cittadina più piovosa degli Stati Uniti, questo non è cambiato. Beau Swan si è appena trasferito li dalla assolata Arizona per vivere col padre Charlie, capo della locale polizia, dopo che la madre si è risposata. È un ragazzo schivo e poco socievole, che mal sopporta il trasloco forzato fatto per amore di sua madre. A scuola incontra la bellissima e misteriosa Edythe Cullen, che prima sembra odiarlo senza motivo apparente e poi piano piano comincia a interagire con lui. Beau è affascinato dalla strana ragazza e dalla sua ancor più strana famiglia, inoltre una serie di eventi al limite del possibile gli fanno cominciare a intuire una terribile verità.. i Cullen non sono umani.. Edythe potrebbe essere nientemeno che un vampiro..  e scoprire la vera natura della ragazza di cui si è innamorato potrebbe rivelarsi letale per il timido Beau.

Lasciatemi dire una cosa subito: io non sono la stessa persona che lesse i libri della saga di Twilight ormai quasi sette anni fa; il mondo della narrativa non è più lo stesso, cambiato proprio da questi libri usciti in un epoca storica che ormai però non è più la stessa. Non so come il mondo e i lettori di oggi, che hanno letto la saga originale potranno accogliere questa nuova stesura, io personalmente mi sono trovata spiazzata, quindi, per aiutarvi, mi sento di dare al lettore di oggi alcune avvertenze:

-Sappiate che la storia di Beau ed Edythe è praticamente identica quasi battuta per battuta a quella di Bella ed Edward. Siate preparati a questo; l’unica differenza è il finale. Che ovviamente non posso anticiparvi, visto che è una sorpresa. Se decidete di accostarvi alla lettura di Life and death fatelo sapendo che sarà come rileggere Twilight, con l’unica differenza dell’inversione dei generi.

-Il cambio dei personaggi ha solo portato a galla alcune incongruenze della storia originale, mettendo ancora più in evidenza alcune assurdità e rendendo la storia a tratti poco credibile pur essendo un fantasy. Mi spiego meglio, mentre un clan di vampiri con a capo una femmina lo avevamo visto anche nell’originale, non si può dire lo stesso per i Quilleute; in una società tendenzialmente patriarcale come è da sempre quella dei nativi americani, che il capo del villaggio sia una donna già sembra forzato, ma che il branco di lupi difensori del territorio sia formato da sole donne è quantomeno inverosimile.

Ero curiosa di leggere una nuova opera della Meyer dopo tanto tempo, speravo che la scrittrice americana avesse deciso di regalare finalmente ai suoi lettori la versione completa di Midnight sun (Twilight visto con gli occhi di Edward), libro abbandonato a metà e mai terminato. Invece ha preferito cimentarsi in questo particolare esercizio di scrittura che però, a me, è risultato, in fondo, più un elegante orpello che un libro a se stante, che giustamente l'autrice ha deciso di commercializzare come regalo in occasione del decimo anniversario della pubblicazione del primo libro della saga insieme allo stesso.

La storia di Beau e Edythe non ha l’impatto esplosivo che aveva avuto quella di Bella ed Edward, l’inversione dei generi ha solo reso la storia scarsamente credibile. Sinceramente Beau mi è stato da subito un po’ più simpatico di Bella, ma è la vampira Edythe che non ha quell’appeal misterioso e quei tormenti che hanno reso immortale (in tutti i sensi) Edward Cullen. La bella vampira che si strugge d’amore per il diciassettenne dagli occhi azzurri non ha il fascino del “leone pazzo e masochista che si innamora dell’agnello stupido” (battuta tra le più celebri dell’originale, qui riportata pari pari senza lo stesso impatto però).

Quello che fa la differenza, e che alla fine rende interessante l’idea di leggere il libro nonchè più gradevole la lettura stessa, è il cambio di finale. Troviamo un’alternativa all’intera saga, vediamo cosa sarebbe successo se.. ad un certo punto della storia qualcuno avesse compiuto una scelta diversa. È il più classico dei finali “sliding doors”, il vero finale alternativo che alla fine migliora nel complesso il giudizio su Life and death ma che mi ha fatto pensare, ancora una volta, che Bella ed Edward hanno avuto in sorte un’alternativa migliore, certamente più complessa e articolata, mentre Beau e Edythe si sono dovuti accontentare della versione breve e sbrigativa del finale, per quanto, considerato la loro età, è quella che più si avvicina alla vita reale, senza contare, ovviamente, la parte fantasy.

Quando leggerete capirete cosa voglio dire, non vi posso dire di più per non rovinare la sorpresa. Per concludere, sono moderatamente soddisfatta di aver letto questo libro, il fascino dell’originale però è un’altra cosa, rimane comunque una bella versione horror della favola del brutto anatroccolo, ma Stephenie, ti prego.. se proprio devi scrivere ancora dei vampiri di Forks, termina e finalmente regalaci Midnight Sun, sarebbe davvero bello perché sei sempre bravissima a scrivere. Grazie. Non se ne sentiva il bisogno ma non dannoso.

A presto. Zia D.

1 Twilight

2 New Moon

3 Eclipse

3.5 La breve seconda vita di Bree Tanner (spin off)

4 Breaking dawn

5 Life and death