giovedì 21 gennaio 2016

Perfetta per te di Laurelin McGee, recensione

Buonasera ragazze,
Il libro di cui si parla oggi è Perfetta per te, un romanzo autoconclusivo edito dalla Corbaccio, di Laurelin McGee, pseudonimo di due scrittici che ormai stanno riscuotendo un ottimo successo tra il pubblico americano: Laurelin Paige e KaytiMcGee. Si tratta del primo volume della serie di autoconclusivi Miss Match. E anche questa volta le autrici non deludono, anzi. Ma vediamo di cosa stiamo parlando nel dettaglio..

perfetta per te Titolo: Perfetta per te
Autore:
Laurelin McGee
Serie: serie Miss Match #1
Editore:
Corbaccio
Data:  17 Settembre 2015
Genere: contemporary romance
Categoria: odio-amore
Narrazione: terza persona, pov alternati
Finale: No cliffhanger
Coppia: Blake, imprenditore multimilionario in cerca di moglie; Sandra, ragazza squattrinata in cerca d lavoro;



Lui è perfetto: alto, bello, ricco e di successo. E allora perché mai dovrebbe rivolgersi a un'agenzia di dating? Sandra non ne ha proprio idea, ma visto che le hanno appena stroncato una promettente carriera nel marketing cerca disperatamente di mettere a frutto il suo innato talento nel giudicare le persone per coronare i sogni d'amore altrui. Ma quando incontra il suo primo e molto promettente cliente, si chiede in che pasticcio è andata a ficcarsi. Blake, dal canto suo, sa esattamente il tipo di donna che vuole, e che è esattamente l'opposto di Sandra. Lei è indubbiamente brillante e innegabilmente sexy, ma è troppo indipendente per un uomo come lui. Certo, ogni volta che si vedono scatta qualcosa, anche Sandra lo sente e l'idea di cercargli candidate adatte al ruolo di moglie diventa sempre meno attraente, a mano a mano che aumenta l'attrazione fra loro due…


Quando Sandra Dawson legge per la prima volta l’annuncio di lavoro di Blake Donovan non riesce a crederci. Più che un annuncio per la ricerca di un agentematrimoniale,  a Sandra sembra un manifesto per un concorso d’appalto. Tutto così sterile e meccanico.
In quel preciso momento capisce che Blake Donovan non potrebbe mai essere il suofuturo capo..mai e poi mai. Ma le bollette sono troppe, il frigo piange e lei e la sorella minore Lacey non sono più in grado di far fronte alle spese. Le serve un lavoro e urgentemente. Tutto quello che riesce a trovare però è un offerta di lavoro non certo lusinghiera per una donna orgogliosa come lei: cercare una moglie in base ad una serie di requisiti prestabiliti.Sandra è già convinta di avere inquadrato Blake, ma quando si presenta per il colloquio,qualcosa la stravolge. Forse i suoi penetranti occhi azzurri. Forse il suo sguardo intenso. Ma Blake non è solo bellissimo, le trasmette subito qualcosa che non provava da tempo: desiderio. Per fortuna è solo questo che la affascina. Cinque minuti passati con lui è tutto quello che lei vede è un uomo manipolatore, dispotico, ostinato e soprattutto impenetrabile, come una macchina. Ed è convinta che nessuna donna potrebbe vedere mai altro. Ne è convinta e gli anni passati sui libri di psicologia le danno ragione, eppure le lunghe giornate in ufficio a battibeccarsi per qualsiasi cosa e il modo aperto in cui si sfidano a vicenda le fanno capire che c’è molto di più una volta passati sopra la prima impressione.
Perfetta per me è una commedia romantica stravagante, in cui romanticismo e cinismo si mescolano insieme senza sembrare insipidi.
Protagonisti di questo romanzo sono proprio loro: il romanticismo di Sandra Dawson, ragazza che ha chiuso tutte le porte all’amore ma che ci crede ancora, e il cinismo di Blake Donovan, che vede il matrimonio come una fusione di aziende.Meccanica. Sterile. Risolutiva.
Sandra è una donna comune. Come tutte noi sogna il grande amore, ma ha paura a chiedere di essere amata. E’ convinta che sia un lusso per pochi e che per lei non sia possibile. Ama immensamente la sorella minore, che è praticamente l’unica persona al mondo di cui si fida e con cui si confida. Ed è per lei che accetta di lavorare per Blake. Lei che è sempre sicura di individuare le persone realizza immediatamente che questo sarà il lavoro più difficile della sua vita: trovare una moglie a quel dispotico e per nulla gentile di Stronzo-novan, come lo chiama lei. Eppure Blake non è solo questo. Protagonista di un infanzia difficile si è realizzato da solo e adesso non può permettere che nessuno metta in discussione questo mondo di carta da lui creato: fatto di regole e programmi da rispettare. Non si sarebbe mai aspettato che sarebbe stata proprio la donna più indisponente che abbia mai conosciuto a stravolgere tutti i suoi piani.
Per Blake, Sandra è una sfida. Lo conquista di pari passo e senza rendersene conto va ad intaccare quella corazza glaciale che si è sempre portato dietro, fino a conseguenze inaspettate.
Sono due personaggi che crescono insieme a noi, pagina dopo pagina e alla fine della lettura sembra che le loro decisioni abbiano lasciato un impronta anche su di te.
Non conoscevo LaurelinMcGee prima di leggere questo libro, ma devo ammettere che sono proprio contenta di averlo fatto. I personaggi vengono delineati con una tale naturalezza e comicità che non si può non amarli. La storia è raccontata da un narratore esterno. Solitamente non amo i libri in terza persona, ma questa volta mi sono dovuta ricredere. La storia è scorrevole e allo stesso tempo è possibile entrare nei pensieri dell’uno e dell’altra. Riusciamo a capire cosa spinge Sandra a vedere in Blake un uomo vero e non una macchina com’è descritto all’inizio, e allo stesso tempo emerge il Blake divertente, a tratti cafone, e dolce nei momenti più impensati.
Le scene di sesso non dominano la prima parte del romanzo, ma in questo modo è possibile apprezzare ancora di più la seconda parte, tant’è che il libro passa da essere comico e irriverente a passionale e dolce insieme.
Quando ho preso in mano questa storia ho pensato di trovarmi di fronte all’ennesimo milionario senza arte ne parte, arrogante e pieno di sé come ne è pieno il mondo, invece pagina dopo pagina non ho potuti che immedesimarmi soprattutto in lui. Assistiamo ad una sua lenta crescita personale e il tutto con situazioni a tratti comiche e imbarazzanti. La storia comunque scorre libera, come se fossero gli stessi personaggi a crearla. Nel complesso ho amato questo romanzo e sono sicura che sia un ottima lettura per chiunque abbia voglia di perdersi nelle strade di Boston in compagnia di due ottimi compagni di viaggio.
A presto, Federica




3 commenti:

  1. Questo libro mi ha deluso moltissimo......purtroppo la solita storia trita e ritrita.....

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  2. questo libro è stata una vera delusione: personaggi poco approfonditi, traduzione fatta con i piedi,molti errori di scrittura(molte concordanze sbagliate; il nome della protagonista diventa Andy) le pagine spesse come la carta igienica...

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  3. Letto un pochino in ritardo, ma cmq mi e' piaciuto. ogni tanto qualche lettura leggera ci vuole, l'unica cosa, un'epilogo ci sarebbe stato bene

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