Black Kiss di Raffaella V. Poggi, recensione in anteprima

Hello, Crazy!

Oggi siamo qui per parlarvi a ritmo del rock più puro di Black Kiss di Raffaella V. Poggi, già apprezzata autrice di Uptown Girl, Wedding Girl e compagnia bella. L’abbiamo apprezzata per il suo modo di scrivere acuto e senza peli sulla lingua, qui la conosciamo in una veste forse ancora più trasgressiva. Siete curiose? Venite con noi a conoscere i Black Kiss!

Titolo: Black Kiss

Autore: Raffaella V. Poggi

Editore: Newton Compton Editori

Data: 3 febbraio 2017

Genere: Erotic Romance

Categoria: Music Romance

Narrazione: Prima persona, pov multiplo

Finale: No cliffhanger

I Black Kiss sono una rock band. Irriverenti, ricchi, famosi e tatuati, sono abituati ad avere tutto ciò che desiderano. Paul Garrison, frontman e chitarrista, con la sua Gibson Les Paul incanta milioni di fan; è abituato a prendere tutto quello che vuole, quando vuole e come vuole. E adesso vuole Amy. Stephen Jensen, batterista e autore, ha il pallino dei felini… e non solo. Bobby Price... be’, lui è quasi normale, ed è il tastierista. E le loro ragazze? Nulla hanno da invidiare a quei “signori”, anzi. Non resta che leggere le loro storie e scoprire perché si chiamano Black Kiss…

Allooooraaaa. Parto dal presupposto che non avevo mai letto nulla dell’autrice (mea culpa), quindi ho iniziato questo libro senza sapere cosa aspettarmi. Già dalle note iniziali l’autrice parla un po’ di questo libro. Ci dice come sono nati i Black Kiss e quanto significato abbiano. Man mano che la lettura proseguiva, riuscivo a percepire il suo amore per quei cinque squinternati. E dalla prima storia mi è subito stato chiaro che non si sarebbe trattato di piccole novelle tutte cuori e fiori. O meglio, sono romantiche a modo loro, ma anche parecchio spinte. L’autrice l’ha ribadito nelle note, quindi siete avvisati. Io stessa sono rimasta sorpresa, ma per essere la prima volta in cui mi cimentavo in letture di questo genere, devo ammettere che non è andata affatto male. La Poggi è riuscita a farmi affezionare a tutti i suoi personaggi – e sono davvero tanti, motivo per il quale non è presente il casting – nonostante il poco “spazio di manovra”. È riuscita a caratterizzare i suoi protagonisti in una manciata di pagine e non è di certo facile.

Mi sono appassionata alla storia e alla nascita dei Black Kiss, grazie agli aneddoti raccontati da ognuno dei membri della band e dalle loro consorti, chi nuove, chi già perfettamente amalgamate al seguito di questi maschi alfa coi contro fiocchi. Alla fine del romanzo ti ritrovi a pensare che, forse, un libro per ciascuna coppia non sarebbe stato affatto male. Io di certo non mi sarei lamentata.

Ma è spinto. Accidenti se lo è. Probabilmente sono io che non ho mai letto roba del genere, quindi mi sembra davvero molto hot, ma di sicuro non è un libro del genere Orgoglio e pregiudizio. I Black Kiss sono tremendamente sexy, spregiudicati, incarnano perfettamente le rockstar che non devono chiedere niente, che sanno quello che vogliono e se lo prendono senza se e senza ma. Chi mi conosce sa che i maschi alfa sono il mio tallone d’Achille, quindi come potevo resistere al fascino di queste canaglie senza limiti ma che però sanno dimostrare amore come pochi altri?

Non vi racconterò nulla della trama, preferisco che tocchiate con mano, per così dire, immergetevi nel mondo della rock band che vi farà perdere la testa. Ne vorrete di più, parola di scout!

Baci,

Sissy

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