La musica perfetta di Kat French, recensione.

Hey, Crazy!

Oggi siamo molto felici di parlarvi di La musica perfetta di Kat French. Inizialmente sarebbe dovuto arrivare nelle nostre librerie già lo scorso anno, ma per ragioni sconosciute, la pubblicazione è slittata all’appena trascorso 25 gennaio, giorno letteralmente di fuoco per le uscite editoriali romance.

Questo libro avrebbe anche potuto passare in sordina, ma noi del Crazy abbiamo deciso di dargli una possibilità. Eccovi la trama e la nostra opinione!

Titolo: La musica perfetta

Autore: Kat French

Editore: HarperCollins Italia

Data: 25 gennaio 2018

Genere: Contemporary Romance

Categoria: Vicini di casa

Narrazione: Terza persona, pov multiplo

Finale: No cliffhanger

Honeysuckle Jones ha bisogno di un uomo. O meglio, questo pensano le sue migliori amiche Nell e Tash, che ora hanno una missione: aiutarla a trovare quello giusto. Deve essere intelligente, attento, divertente, ma soprattutto non dev'essere goffo. Insomma, deve avere delle buone mani. Da pianista, per esempio. Il nuovo vicino di casa di Honey, l'ex chef Hal, non è certo il candidato ideale: è scorbutico, asociale, e non suona nemmeno il pianoforte. Eppure, nonostante l'antipatia evidente, la sua voce ha un certo non so che, e sembra in grado di sviluppare una qualche alchimia, scariche elettriche, cose del genere. Peccato che sia decisamente l'uomo sbagliato. Ma quando Honey scopre il vero motivo che si nasconde dietro tanta ostilità, decide di concedergli un’altra occasione di diventarle simpatico. Perché a volte sono le note dissonanti a rendere una musica perfetta.

È proprio vero che l’abito non fa il monaco. Guardando la copertina di questo libro nella nostra versione (e per dirla tutta anche nella versione originale) non avrei scommesso nemmeno un penny sulla bellezza di questo libro, ma sono piacevolmente sorpresa e contenta di essermi sbagliata. Ho letto questo libro in meno di due giorni e se non avessi avuto da fare probabilmente un solo pomeriggio sarebbe bastato. Proprio perché non mi aspettavo che fosse un diamante mascherato da pezzo di bigiotteria, mi ha travolto completamente. In nemmeno due capitoli mi sono ritrovata completamente immersa nella storia di questa ragazza dal nome davvero bizzarro, Honeysuckle (Honey per gli amici) e il suo scorbutico nuovo vicino di casa Hal.

Honey gestisce un negozio di articoli di seconda mano collegato a una casa di riposo che rischia di chiudere. Ma Honey e il suo gruppo strampalato di amici, l’esuberante Tash e la seriosa Nell, le due sorelle ottantenni Mimi e Lucille e il rubacuori avanti con gli anni Billy, non accettano facilmente la notizia e faranno di tutto per evitare che la loro casa gli venga portata via. Le manifestazioni con tanto di manette (del sexy shop) e ottantenni con due palle così, fanno da sfondo a quella che, secondo me è una delle storie più emozionanti degli ultimi tempi.

Hal si è appena trasferito nell’appartamento dirimpetto a quello di Honey. È arrabbiato col mondo, col destino avverso, addolorato per tutto ciò che ha perso, per la carriera brillante ormai naufragata, affoga la furia nel troppo bere e se gli gira si sfoga sulla sua fastidiosa vicina. Lo scopo è farla allontanare. Vuole assolutamente essere lasciato in pace, trincerarsi nella sua torre d’avorio e rimanerci a vita. Ma non ha fatto i conti con la determinazione di Honey a fare in modo che non si isoli e che si decida ad abbandonare quel suo atteggiamento da Scrooge. Seguiranno battibecchi a volte divertenti a volte pesanti da digerire, probabilmente avrete l’insana voglia di tenere una padella a portata di mano, perché di sicuro un colpetto lui se l’è meritato più di una volta. Ma una volta scoperto il perché delle sue battute taglienti e della cattiveria gratuita, non si può fare altro che perdonargli tutto, perché quei pochi sprazzi di gentilezza non possono non farvelo amare.

Mi è piaciuto tutto di questo libro, è avvincente, dalla sensualità appena accennata, ma che non vi fa sentire la mancanza di scene di sesso come ormai se ne leggono in quasi tutti i libri del panorama romance. È un libro che colpisce dritto al cuore, che vi fa venire voglia di mettervi in cucina per seguire alla lettera le indicazioni dello chef che è riuscito a rubarvi il cuore. Con me c’è riuscito fin dal primo istante, tra un insulto e un’imprecazione, mi ha fatta innamorare e da quel momento ha avuto tutta la mia attenzione. Il tipo di scrittura è scorrevolissimo e aiutato dal multiplo punto di vista in terza persona non vi farà mancare nulla, sarete completamente trasportati nel bel mezzo dei battibecchi tra Honey e Hal oppure ammanettati a un cancello a protestare contro la chiusura della casa di riposo insieme a Mimi e company (giuro, mai visto dei vecchietti così arzilli e determinati).

Consiglio tantissimo questo libro a tutte le amanti del romance puro (o degli uomini tormentati ma con l’aspetto di un Johnny Depp trentenne) perché a volte i libri più belli si nascondono alla luce del sole.

Un bacio,

Sissy

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