BLACKSTONE. TRA LE TUE BRACCIA di J.L. Drake, recensione

Ciao Crazy, Blackstone.

Tra le tue braccia apre la serie Blackstone di J.L. Drake in uscita con Newton Compton il 6 luglio. Un military romance autoconclusivo dalle sfumature suspence che ricalca le orme della serie precedentemente pubblicata. Tra la terra arida del Messico e le corsie di un ospedale in North Dakota l’affascinante maggiore Mark Lopez sarà riuscito a conquistare il cuore dell’infermiera Mia Harper, e il mio?

Serie: Blackstone #1

Titolo: Tra le tue braccia (Honor)

Autore: J.L. Drake

Editore: Newton Compton

Data: 6 Luglio 2020

Genere: contemporany romance

Categoria: military romance, suspence

Narrazione: pov multipli, prima persona

Finale: No cliffhanger

Durante una missione pericolosa il maggiore Mark Lopez viene gravemente ferito. È un militare del corpo Blackstone, un’unità scelta dei servizi segreti, e viene trasferito in un ospedale del North Dakota attrezzato per la cura dei membri della squadra. L’infermiera che gli viene assegnata è bellissima e sembra sapere il fatto suo, ma Mark scopre ben presto che non è solo in grado di salvare vite: Mia Harper conosce il codice Blackstone.

Mia è riservata e non dà confidenza alle persone, ma il suo nuovo misterioso paziente ha un certo non so che… Quando Mark si riprende dall’intervento, viene dimesso. Ma invece di riposare, come da ordini del medico, si precipita in Messico per la prossima missione. Le continue visite all’ospedale, per ferite più o meno gravi, cominciano a far sospettare Mia che ci vada soltanto per vedere lei. Dal momento che Mia ha firmato un accordo di riservatezza in quanto dipendente dell’ospedale, Mark è in grado di aprirsi con lei più che con qualunque altra donna. E non ha intenzione di rinunciare a lei.  Ma quando qualcuno dal passato di Mark torna per chiedergli aiuto, iniziano a riaffiorare vecchi segreti, segreti molto pericolosi. Mark dovrà rischiare la sua vita per tenere Mia al sicuro… e per rispondere finalmente alla domanda che lo tormenta da tutta una vita. Cos’è successo davvero quella notte di venticinque anni fa?

Il maggiore Lopez ha il sorriso sempre pronto, ha carisma, è affascinante e nelle situazioni più difficili è in prima linea a combattere i cattivi insieme ai suoi compagni, che sono anche la sua famiglia. A seguito di un incidente sul campo di battaglia viene ricoverato nell’ospedale a cui la sua squadra è affiliata, dove le tante infermiere che lo ricoprono di attenzioni e gli fanno gli occhi dolci. Ma l’unica da cui vuole davvero riceverle è Mia, che per quanto lo trovi attraente è restia a lasciarsi ammaliare dal soldato. Il maggiore ha combattuto battaglie molto più dure e non si lascia scoraggiare, con la tenacia tipica dei soldati riesce ad abbattere i muri dell’infermiera dal cuore spezzato. E quando i demoni del passato di entrambi bussano alla porta del presente mettendo a dura prova il legame che si era creato, li affrontano subendo ferite ma uscendone più forti insieme.

«Sei stata la prima con cui mi sono aperto e a cui ho rivelato i miei segreti. Dopo di te, quando mi svegliavo a casa, la mattina non stropicciavo più le lenzuola perché non ero solo. Avevo te». Sfregò il naso tra i miei capelli. «Ora capisco perché non me l’hai detto. Avevi ragione: non avrei abbassato la guardia, e sarebbe stato un peccato perché non mi sarei innamorato così perdutamente di te».

La storia è ben scritta, seppur i capitoli sono notevolmente lunghi si fanno leggere, i personaggi sono ben strutturati, ho apprezzato l’inserimento di scene flashback che non sono risultate pesanti e il pov di Manuel che da una prospettiva più completa dell’intera storia. Inoltre, per chi avesse amato la Broken trilogy qui ritroverete molti dei personaggi appartenenti ad essa. Tuttavia Tra le tue braccia è il primo military che leggevo dopo un bel po’ di tempo, avevo quindi una certa aspettativa nei confronti di questa storia e del coinvolgimento che di solito questo genere comporta. Se devo dire che questo libro ci è riuscito in pieno allora rispondo di no, in quanto il feeling tra me e questi personaggi non è scattato del tutto.

Alla prossima lettura!

Luigia