SEI L’AMORE CHE CERCAVO di Elle Kennedy, recensione

Ciao Crazy,

con Sei l’amore che cercavo continua la serie sport romance Briar U di Elle Kennedy in uscita con Newton Compton il 9 luglio. In questo terzo volume torniamo sulla pista da hockey della nostra squadra preferita con un cambio di guardia per la fascia da capitano passata a Hunter Davenport, che abbiamo conosciuto nei capitoli precedenti e che sembra aver scelto la via della castità per il bene della sua carriera. Ma Hunter non ha ancora fatto i conti con Demi Davis…

Serie: Briar U #3

Titolo: Sei l’amore che cercavo (The Play)

Autore: Elle Kennedy

Editore: Newton Compton

Data: 9 Luglio 2020

Genere: new adult

Categoria: sport romance

Narrazione: prima persona, doppio pov

Finale: No cliffhanger

Quello che ho imparato nell’ultimo anno è che non posso permettermi distrazioni. Sono il nuovo capitano della squadra di hockey e non ho intenzione di rovinare tutto per correre dietro alle ragazze. Questo significa che io, Hunter Davenport, sto per entrare ufficialmente nel mondo del celibato. È una scelta dura, ma necessaria. Nonostante la mia nuova regola, però, non trovo che ci sia nulla di male a frequentare le ragazze come un semplice amico. Certo, la mia nuova compagna di corso Demi Davis è bellissima. Ma fortunatamente è fidanzata, e questo elimina qualunque tentazione. È vero, il giorno in cui Demi dovesse diventare single, le cose tra noi comincerebbero sicuramente a farsi molto più complicate… Perché evitarla sarebbe impossibile, visto che siamo appena stati assegnati allo stesso progetto di studio. Per questo è meglio che riesca a togliermela dalla testa.

«Prometto che non vorrò mai venire a letto con te, Hunter.»

Queste sono le famose parole che Hunter e Demi pronunciano all’inizio della loro amicizia. Hunter alle prese con la forzata vita da monaco, tre coinquiline non desiderate e la nuova fascia da capitano della squadra di hockey. Un protagonista carismatico che nonostante il peso della sua famiglia ha la battuta sempre pronta, è sexy e sa di esserlo. Ma ben presto il suo voto di castità deve fare i conti con Demi Davis dal carattere irriverente e solare, con cui istaura un legame di amicizia platonica rincorrendo uno slow burn che si è fatto sentire per gran parte del libro e che come tutti sappiamo questo fuoco lento prima o poi scoppiano in una passione sexy dalle alte temperature.

Ma questa ragazza, la donna stupenda seduta sulle mie gambe… sono sicuramente innamorato di lei. Amo tutto di lei. La sua intelligenza, la sua irriverenza, la sua pazzia. Ha la personalità più dinamica che abbia mai visto. Ha un’infinità di sfaccettature e più la conosco, più la amo.

La Kennedy è una delle mie autrici preferite, è grazie a lei che ho iniziato ad amare gli sport romance, le feste da confraternita, il cameratismo che può nascere solo in una squadra che lotta per la vittoria. Anche qui ho trovato tutto questo, con dei personaggi principali divertenti tanto quanto quelli i secondari (la storia dell’uovo mi ha strappato più di una risata di pancia), ho avuto gli occhi a cuoricino quando Garrett, Logan e Dean hanno fatto la loro comparsa. Ma ho anche trovato un andamento generale abbastanza low, ho avuto la sensazione che anche in questo libro come nei precedenti la comfort zone in cui si è stanziata la serie non venga oltrepassata. Una lettura costante senza alti o bassi e priva di colpi di scena, lontana dal binge reading a cui l’autrice ci ha abituato. Ma la Kennnedy è la Kennedy e riesce comunque a portare il lettore alla fine del libro a dare prova della sua stessa abilità nel campo da hockey e con questo genere. Lo consiglio a chi cerca un libro dall’ambientazione collegiale e sportiva che faccia da perfetto compagno sotto l’ombrellone.

Alla prossima lettura!

Luigia