A poche ore dalla messa in onda dell’ultimo episodio sulle piattaforme internazionali parliamo di TRUE BEAUTY, kdrama disponibile su Viki composto da 16 puntate… di seguito il nostro parere.
Se stessi scrivendo la recensione per un libro sicuramente il voto sarebbe indimenticabile. Di quegli indimenticabili che diventano il posto sicuro a cui tornare, quelli che quando ci pensi ti fanno spuntare un sorriso spontaneo, quelli che rileggeresti quando hai un momento di blocco. Perché come per i libri per lasciare un segno non c’è bisogno di trame complicate, intrecci infiniti, flauti magici e gente che muore.
Bastano emozioni reali e questo #kdrama ve ne darà quante ne volete. La storia di tre ragazzi che affrontano la perdita di persone care, il primo amore, la verità su quanto possa essere dura la vita e la necessità di essere sempre se stessi lasciando che chi vede oltre la superficie delle maschere che siamo costretti a indossare ogni giorno ci stia sempre accanto.
Il coinvolgimento parte dalla prima puntata in questo crescendo fatto di innamoramenti viscerali per i protagonisti, la lotta interiore (o esteriore nel mio caso, non mi sono astenuta e mi scuso con le orecchie di Alessandra e Patty per questo) che vi dividerà il cuore in due, l’empatia persino per i personaggi secondari o quelli più odiosi. Le risate, oooohhh le risate fino alle lacrime non ricordo di aver ma riso così tanto per una serie prima d’ora. La voglia di rivedere un episodio subito dopo averlo finito. Tutto questo è stato possibile anche e soprattutto grazie a un cast che ha fatto la differenza nell’arrivare direttamente allo spettatore alzando l’asticella del misuratore di storie torci budella.
Dopo tanto tempo mi sono ritrovata a fare quello che mi ero ripromessa di non fare mai più, guardare la messa in onda in contemporanea con la Corea perché sapevo il viaggio che mi aspettava… ma #KCrazy mai me ne sarei immaginata uno così. Non rimpiango niente, anzi il guardarlo a dosi mi ha dato la possibilità di assorbire tutto quello che questo drama aveva da dare e di poter condividere le gioie, i dolori e l’attesa (che mi ha corroso il fegato a tratti) con chi vive sul fuso coreano come me.
Non vi consiglio di guardare #TrueBeauty se vi piacciono i drama, io ve lo consiglio se volete trascorrere delle ore nella spensieratezza totale che questa serie è in grado di donare.
Luigia
💅👠⭐🐙🎒👩❤️💋👨💘🏀♥️
Una storia ambientata al liceo come piace a me, con un triangolo che fa morire, e la giusta dose di leggerezza e angst adatti a questo genere. E soprattutto tre protagonisti che hanno fatto la differenza: incantevoli, bravi e che ti catturano subito il cuore.
Già dalla prima pagina sai che qualunque sarà la scelta finale della protagonista, tu spettatore soffrirai perché sei perdutamente innamorata di entrambi i contendenti, che -credetemi- vanno ben oltre qualsiasi immaginabile perfezione.
True Beauty lo ricorderò per la mia folle cotta per il second lead, per le mie bestemmie ai sottotitoli che arrivavano sempre troppo tardi, per le ost cantate dai protagonisti e per le mie nottate passate con la testa sotto il piumone a trattenere le risate, a evitare i singhiozzi e ad asciugare le lacrime, ma soprattutto a evitare che gli scleri in chat con Luigia uscissero dagli auricolari… ma senza non sarebbe stato lo stesso, perché condividere un’ossessione con chi ti può capire non ha prezzo 😉 Vedetelo e fateci sapere la vostra!
Ale
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