Buon giorno bimbe,
Le regole del cuore di T. K. Leigh è
il libro di cui vi parlo oggi. Si tratta del terzo ed ultimo capitolo della
serie erotic suspense A beautiful mess, che ci ha raccontato la travagliata
storia di Olivia Adler, maestra di joga e musicista dal passato oscuro e
Alexander Burnham, imprenditore di successo nel campo della sicurezza privata.
Se avete letto i due precedenti capitoli sapete che abbiamo lasciato i nostri
due protagonisti felicemente ritrovati e felici intenti a pianificare il loro
matrimonio. Ma i segreti che Alexander ancora nasconde ad Olivia rischiano di
allontanarli di nuovo, e gli antichi nemici di entrambi tramano nell'ombra per
colpire i due amanti e ottenere ciò che vogliono, ovvero i segreti nascosti
nella memoria perduta della giovane donna. Siete curiose di sapere come
terminerà questa complicata e adrenalinica storia d'amore? Allora tornate con
me a Boston, è ora di leggere il finale di questa avvincente serie.
Titolo: Le regole del cuore Autore: T K Leight Serie: #3 A beautiful mess series Editore: Newton compton Data: 21 settembre 2017 Genere: contemporary romance Categoria: suspense - erotic Narrazione: terza persona da più punti di vista Finale: No cliffhanger -conclusivo Coppia: Olivia, maestra di yoga e musicista dal passato tormentato; Alexander, imprenditore nel campo della sicurezza Qui serie |
Alexander Burnham è riuscito a riconquistare la donna che
ama da tutta la vita dopo aver rischiato di perderla a causa delle grandi paure
di lei nei confronti dei rapporti con gli uomini. Olivia Adler infatti era
fuggita e lo aveva respinto più volte tanto che Alexander aveva cercato di
dimenticarla arrivando quasi a sposare un'altra donna e anche lei aveva provato
a sostituirlo nel suo cuore con Cam, psicologo che lei aveva incontrato in
Florida durante la sua fuga da Boston. Ma Alex e Libby sanno entrambi, nel
profondo del loro cuore, che non esiste nessun altro per loro, che sono
destinati da sempre a stare insieme. Alex però è turbato per colpa dei segreti
che è ancora costretto a nascondere alla
donna che ama per tenerla al sicuro, ma la minaccia che incombe su Olivia se
sapesse tutta la verità e riuscisse a ricordare il suo passato è troppo grande
per rischiare di raccontarle tutto. Qualcuno sta tramando nell'ombra per
costringere Olivia a ricordare e svelare il nascondiglio di importanti
documenti che potrebbero distruggere una pericolosa organizzazione criminale, e
non si fa scrupoli a colpire proprio ciò che lei ha di più caro. La necessità
di Alexander di non raccontarle la verità si scontrerà con la caparbietà e il
bisogno di conoscenza di Olivia e metterà in pericolo anche la loro relazione,
e la strada per il loro lieto fine sarà lastricata di dolore e angoscia.
Mie care Crazy, sono qui a raccontarvi le difficoltà
immense che ho trovato a leggere e terminare questo libro, ed è davvero un
peccato perché all'inizio la storia di Alexander e Olivia mi era piaciuta, il
primo libro è davvero bello, ma poi, già con il secondo capitolo il mio
gradimento era sceso per arrivare in fondo con questo che, francamente, non
sembra nemmeno scritto dalla stessa mano del primo.
Da dove comincio a spiegarvi il perché ho fatto una
fatica immensa a finire Le ragioni del cuore? Potrei iniziare dalla trama
troppo aggrovigliata, dall'infinita successione di lascia e prendi tra i due
protagonisti, dall'antipatia insostenibile di Olivia, testona ed egoista,
dall'assurdità dell'intreccio giallo talmente inverosimile da risultare a
tratti comico, dall'inutile accanirsi dell'autrice contro i personaggi
secondari che subiscono davvero ogni sorta di sciagura, considerato che abbiamo
tra le mani un libro comunque romance e non un thriller.
Posso continuare, se
volete, con le scene di sesso ripetute più o meno tutte uguali fino alla noia,
con il finto moralismo dell'autrice che prima avverte che nel libro ci saranno
scene di violenza pesanti che potrebbero infastidire i lettori e poi in realtà
non ha il coraggio di scriverle e descriverle come andrebbe fatto, lasciandole
solo intuire, con l'effetto di renderle incomprensibili e rovinare
completamente il libro. Per farvi capire meglio come l'ho vissuta io vi spiego
come la vedo: se decidi di scrivere un erotic suspense realistico, o anche un
dark romance, che provochi shock e scuota i lettori devi avere il coraggio di
raccontare con dovizia di particolari le scene più crude, soprattutto se le
inserisci nella trama con il chiaro intento di provocare in chi ti legge la
reazione da "pugno nello stomaco" che chiaramente stai cercando. La
Leigh invece si è fatta prendere dalla paura e ha solo fatto intuire i passaggi
più crudi, con il risultato di rendere la storia quasi incomprensibile, al
limite del ridicolo, mostrando un pudore inutile e falsamente moralistico. In
alcuni passaggi sono dovuta tornare indietro e rileggere perché non avevo
capito quando era successo quello che poi in seguito veniva accennato. Inoltre
mi ha infastidito l'accanimento sistematico contro i personaggi secondari, la
cattiveria con cui ha trattato alcuni di loro, in particolare con Cam, lo
psicologo innamorato di Olivia e con il fratello di Alexander, Taylor. L'unica
cosa di questo libro che mi sento di salvare è proprio Alexander, che rimane il
magnifico personaggio che già avevamo apprezzato nei precendenti capitoli,
premuroso, apprensivo, innamorato e paziente, un personaggio chiaramente
sprecato, in particolare con una delle protagoniste femminili peggiori che mi
sia capitato di leggere.
Ho infatti odiato Olivia e le sue fastidiosissime
insicurezze fin dal primo libro, è troppo testarda, ha una visione esasperante
e egoistica delle proprie priorità e tratta malissimo il povero Alex, che deve
amarla davvero tanto se sopporta tutto quello che gli fa passare lei, a volte
forse con un po' poco polso. Resta il fatto che una serie che all'inizio mi
aveva colpito e intrigato finisce purtroppo malamente, lasciandomi davvero
l'amaro in bocca: che peccato, che occasione persa, che delusione. Certo, se
avete letto i due precedenti capitoli non potete non leggerlo, ma sono quasi
certa che rimarrete anche voi deluse da questo ingarbugliato guazzabuglio
finale travestito da romantic suspense, capace solo di lasciare un senso di
grigia tristezza.
A presto. Zia D.
Il 1 mi era piaciuto molto, il 2 ni il terzo mah. devo dire che e' un po' esagerato, tragedie che si poteva risparmiare, e Livvy la solita pallosa lagnosa, e che cavolo goditi quel figone innamorato di Alex e non rompere le balls.
RispondiEliminaCarissima ...ho avuto la tua stessa identica reazione....io non sarei stata così carina nel descrivere le emozioni negative che mi ha scatenato Olivia....che mega peccato .....
RispondiEliminaNon ho ancora letto questo , ma concordo sul personaggio di Olivia , sembra una schizofrenica ! Insopportabile , mi spiace per i personaggi secondari ... Lo finirò , ma la storia non mi ha appassionata granché ; niente a che vedere con la Hoover ( poi non sopporto tutte quelle scene erotiche pietose )
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