Violet di Monica Murphy, recensione in anteprima

Care crazy,

oggi in anteprima vi parliamo di Violet di Monica Murphy,  primo libro della nuova serie the Fowler Sisters, in uscita il 10 ottobre dalla Newton Compton. La serie racconta delle tre sorelle Fowler, ovvero Violet, Rose e Lily:  la prima storia è quindi dedicata a Violet.

Violet é la sorella su cui tutti contano, ed è quella su cui tutti nutrono grandi aspettative,  ma la sua vita sta per avere un drastico cambio di rotta, a partire da uno sguardo, quello di Ryder. Il misterioso ed attraente collaboratore della Fleur Cosmetics le suscita strane sensazioni, e non dovrebbe..  soprattutto mentre il suo fidanzato sta per chiederle la mano.

Titolo: Violet Autore: Monica Murphy Serie: #1 The Fowlers sister Editore: Newton Compton Data: 10 ottobre 2017 Genere: Erotic Romance Categoria: odio/amore, seconde possibilità  Narrazione: prima persona, pov doppio Finale: No cliffhanger Coppia: Violet, figlia del dirigente della Fleur Cosmetics; Ryder, collaboratore della Fleur dal passato tormentato.

Ho sempre vissuto facendo quello che ci si aspettava da me. Sono la figlia di mezzo, la figlia responsabile. Quella che ha affrontato un grande pericolo ed è sopravvissuta. Quella che si è dedicata agli affari dell'impero di famiglia. Quella che ha conosciuto un uomo ambizioso e si è innamorata. Avremmo dovuto dirigere la Fleur Cosmetics insieme, io e Zachary.

Invece ha avuto una promozione e mi ha lasciata a mangiare la polvere. Forse è stato meglio così, vista la sua slealtà e la sua tendenza a guardare le altre donne. E in ogni caso c'era un altro uomo che il destino aveva deciso di farmi incontrare. Anche lui con una grande sete di successo, proprio come Zachary, forse anche di più. Neanche lui ha scrupoli. E tutto quello che lo circonda è un mistero. Non so niente di Ryder McKay, tranne che mi fa sentire cose che non ho mai provato prima.

Un momento rubato, un bacio, un tocco... e sono in trappola. Ryder è come una droga potente, e io sono come una tossicodipendente che non vuole guarire. Mi dice che le sue intenzioni non sono pure, e gli credo. Ma per la prima volta nella mia vita non mi importa. Sono disposta a rischiare di perdere tutto pur di stare con lui. Compreso il mio cuore. La mia anima. Tutto.

Questa volta la Murphy ci propone  un romanzo erotico che si distacca dai suoi  precedenti lavori. La storia è quella di  Violet, la figlia di mezzo di Forrest Fowler, il quale gestisce la Fleur Cosmetics, importante impresa nell'ambito cosmetico. La vita di Violet è sempre stata scandita da regole, disciplina ed apparenza: lei è l'immagine della Fleur Cosmetics ed è colei che la erediterà. Sembra che per Violet sia già tutto deciso, incluso il suo fidanzamento con Zachary, il quale però, nel momento in cui avrebbe dovuto farle la fatidica proposta, l’ha informata della sua imminente partenza, per la nuova promozione, a Londra. Per Violet è tutto surreale: le parole di zachary, le sue emozioni e quello sguardo proveniente dal misterioso e pericoloso, Ryder. 

Questo è il momento di mettere in discussione tutto, il momento in cui Violet deve lottare per se stessa, per la propria vita e per i propri desideri.. In particolar modo quello che riguarda Ryder. Per quanto Zachary, sulla carta, sia quello giusto, Violet ha sopportato fin troppo in nome dell’apparenza.

I personaggi della Murphy sì caratterizzano per essere molto complessi. Violet nonostante racconti  la storia tra l’omonima Fowler e Ryder, ci fa una panoramica anche dei prossimi personaggi, che avremo il piacere di conoscere meglio più avanti, e che ci riserveranno le loro sorprese.

Violet è una donna in carriera che si è guadagnata la  propria posizione non solo per essere la “figlia del capo” ma per lavorare sodo. Il suo passato non è tutto rose e fiori:  la morte della madre e l'aggressione ne sono un esempio, e dimostrano anche quanto ha dovuto essere forte per superare le difficoltà. La sua debolezza è il voler apparire ed essere ciò di cui gli altri hanno bisogno. Ed è per questo che, ad un certo punto, nonostante tutti gli sforzi e non traendone nessun beneficio, decide di lottare.

Quando non hai mai ricevuto niente, mai in tutta la tua vita, e d’improvviso arriva qualcuno che non solo ti dà ciò di cui hai bisogno, ma anche ciò che desideri.. non lo dimentichi.

Ryder è ormai un uomo, che ha lottato per non dipendere da niente e da nessuno. Molto lo deve a Pilar, la Mrs Robinson della situazione (aggiungerei.. un pizzico psicopatica), la quale “purtroppo” ha dei meriti (ma che a mio avviso sono stati ripagati con un alto tasso d’interesse), il loro è un rapporto parassitario e nocivo, ma presente per ovvi motivi di convenienza. Lui è un personaggio forte, che non conosce l’amore, né l’altruismo: l’unico sentimento positivo che prova è la gratitudine, per il resto è guidato dall’istinto di sopravvivenza, dal desiderio di indipendenza ed autonomia che solo una carriera può dargli, e avere una promozione nella Fleur Cosmetics è l’occasione giusta per potersi riscattare. Ed è disposto a giocare sporco, ciò significa anche a giocare con Violet.

Violet e Ryder non potrebbero essere più diversi e più complementari, ed i loro incontri sono sempre di grande intensità, tra di loro c’è una chimica che non riescono e non possono ignorare o fermare, è come se si alimentassero a vicenda. La storia è un continuo alternarsi di momenti in cui il cuore batte forte quando s’incontrano, vampate sprigionate dalle scene hot che seguono, e palpitazioni e magone subito dopo.

Per chi abbia già letto qualche precedente lavoro della Murphy, è semplice notare che il suo stile rimane immutato ma.. si arricchisce, diventa più maturo, più ricercato (a parte le scene in cui la parola è dettata da Ryder). L’autrice aveva già avuto a che fare con scene erotiche, ma posso dirvi che in questo libro si supera: sia per i dettagli che per la carica erotica che trasmette (.. in particolare ho amato una scena “con lo specchio”, lascerò a voi il piacere di scoprirla).Tutto sommato la trama è scorrevole e di facile lettura. Quello che ho trovato debole è stata una parte della trama: ci sono tanti spunti nella storia (alcuni dei quali riguardano il passato dei protagonisti) che avrebbero reso la storia più interessante ed intensa, ma mi rendo conto che sarebbe stato troppo lungo. Purtroppo però, rimanendo ancorata alla dinamica “attuale” della coppia, si rischia di perdere un pò il fascino del mistero che il passato porta con sè.

Violet rimane un bel romanzo, contemporaneo ed erotico, come non se ne leggevano da un po’, e poi.. lo stile della Murphy ci mancava (anche se, personalmente, MARSHMALLOW non lo supera nessuno.).

Sono un drogato, ma lei è l’unica droga che bramo. 

Ma cos’è che spaventa davvero in una dipendenza? Che finisce di prendersi la tua vita, che diventa l’unica cosa su cui ti concentri, l’unica che ti toglie la sofferenza.

Buona lettura,
Cinzia

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