Wintersong di S. Jae-Jones, recensione

Bentrovate Crazy!

Oggi vi parliamo di Wintersong, il nuovo libro di S. Jae-Jones, un fantasy tra i più attesi in italia dopo il successo in tutto il mondo. Grazie all’autore entreremo in un labirinto magico pieno di mistero, magia, musica e rivelazioni... siete pronte per questo viaggio nel sottosuolo con il re dei Goblin ed Elisabeth?

Titolo: Wintersong Autore: S. Jae-Jones Serie: #1 Wintersong Editore: Newton Compton Data:  26 Ottobre Genere: Fantasy Categoria: odio/amore Narrazione: prima persona, pov femminile Finale: Si cliffhanger Coppia: Liesl, giovane ragazza fenomenale nella musica; Re dei Goblin, ragazzo e creatura fantastica.

L’inverno si avvicina, e il Re dei Goblin sta per partire alla ricerca della sua sposa…

Sin da quando era una bambina, Liesl ha sentito infiniti racconti sui Goblin. Quelle leggende hanno popolato la sua immaginazione e ispirato le sue composizioni musicali. Adesso ha diciotto anni, lavora nella locanda di famiglia e sente che tutti i sogni e le fantasticherie le stanno scivolando via dalle mani, come minuscoli granelli di sabbia. Ma quando sua sorella viene rapita dal Re dei Goblin, Liesl non ha altra scelta che mettersi in viaggio per tentare di salvarla. E così si ritrova catapultata in un mondo sconosciuto, strano e affascinante, costretta ad affrontare una decisione fatale.

Elisabeth, detta Liesl, è la sorella maggiore di tre fratelli: Kathe è una bellissima fanciulla che si caccia nei guai e Josef, il fratello musicista.

Liesl amava entrambi ma invidiava alla sorella la frivolezza, la bellezza, il suo modo di vivere e al fratello la fortuna di fare strada suonando il violino; dopotutto dietro a loro c’era il gran lavoro della sorella maggiore dato che Liesl accudiva Kathe e componeva musica per Josef.

A lei non restava nulla: era considerata brutta, burbera ed incapace ma nei suoi sogni si poteva ridere, ballare, suonare, essere liberi, felici ed innamorati...ed infatti la vita di Liesl era tutta proiettata nei sogni visto che la realtà era molto dura e denigrante.

Durante l’infanzia lei ballava e giocava con un piccolo re del sottosuolo, il re dei Goblin, una popolazione magica che invidiava gli umani e da loro ne traevano forza e vitalità.

Nell’ultimo anno dei loro giochi d’infanzia il re chiese a Liesl di diventare sua moglie, la bambina ridendo disse si, sigillando una promessa con l’amico.

Il re dei Goblin ogni anno cercava una sposa per permettere alla terra di poter superare l’inverno e con Liesl maggiorenne finalmente poteva prendere lei come futura sposa; peccato che la ragazza è diventata una roccia, dura nel carattere e nel modo di fare, non si lascia ammaliare e per avere lei come regina del sottosuolo il Re dovrà inventare mille inganni e trabocchetti.

Liesl si ritroverà in un mondo fantastico ed irreale ma che diventerà subito la sua vita, saprà difendersi e lottare fino ad affermarsi come Regina; se sulla terra la ragazza era considerata una nullità, nel sottosuolo è la luce che splende: finalmente Liesl poteva essere se stessa, cantare, suonare ed amare.

Se da subito la relazione con il re degli inganni era molto odio e cattiveria, giorno dopo giorno nel sottosuolo i due iniziano a conoscersi, ad entrare in simbiosi tramite le note musicali e a costruire un bellissimo amore, struggente e disperato.

Che ragazzo fantastico il re dei Goblin! In realtà è solo un giovane senza più nome, ne anima, è immortale ma per amore di Liesl cambierebbe immediatamente la vita eterna per un giorno tra le sue braccia.
Il re riesce a far uscire la vera Elisabeth; riesce a farla sbocciare come una rosa tra la neve grazie alla pazienza, alla dedizione, all’amore e grazie ad un pianoforte e un violino.

Liesl vive finalmente per la prima volta e capisce di essere forte, di essere bella dentro e anche fuori e di non dover invidiare nulla a nessuno perché lei ha conosciuto la passione e l’amore vero... il finale spezzerà i cuori sia dei protagonisti, sia dei lettori ma credetemi. lascerà dentro un dolcissimo ricordo.

Giuly

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