oggi voglio parlarvi
di "Estasi Infinita", questo è romanzo breve pubblicato la prima volta nell’agosto del 2012 in una
raccolta intitolata “Cherished” insieme ad un altro racconto di Lauren Dane. Il
fatto che le recensioni su Goodreads davano come media due stelle alla Banks e
quattro alla Dane mi avrebbe dovuto già dire qualcosa..
Titolo: Estasi Infinita - Exiled
Autore: Maya Banks
Editore: Leggereditore
Data: cartaceo il 17 Ottobre - 10 ottobre in ebook
Genere: Erotic romance
Il principe Xander è in esilio.
Sull’isola-stato di Cristofino c’è stato un colpo di stato, suo padre è stato
ucciso e lui è stato costretto a scappare. Dalla villa isolata e inaccessibile
situata su una sconosciuta isola caraibica che è il suo rifugio controlla di
nascosto la sua protetta, la ragazza che quattro anni prima gli ha sconvolto
l’esistenza senza neanche saperlo. Un incontro fortuito a palazzo ed ecco che
lui, principe erede al trono, si ritrova ossessionato da lei. Lei è Talìa
Montforte, ma al momento del loro incontro è troppo giovane. Xander indaga su
di lei e scopre che vive con la madre malata. Decide perciò di proporle un
patto. Lui pagherà le cure alla madre e la sua istruzione e lei, quando sarà il
momento, diventerà la sua concubina.
Ora il momento è arrivato. Xander non
può più aspettare, ha deciso di reclamare quello che è suo, e di condividerlo
con i suoi più fidati scudieri….
Va bene, diciamo che stiamo parlando di
un racconto fantasy-erotico, ma qui si raggiungono nuove vette nelle regole
della geometria dell’amore.. dopo il triangolo, il pentagono!
In pratica Xander ha tre fidatissimi
amici-confidenti-scudieri-guardie del corpo, gli unici che stanno sempre con
lui (e quando dico sempre dico SEMPRE!) e con i quali è solito condividere
anche i piaceri delle sue concubine. Garon, Sebastien e Nico sono come tre
moschettieri, sempre pronti a soddisfare i voleri di Xander.
Quando Talìa arriva sull’isola imparerà
presto cosa Xander vuole da lei, e si ritroverà in una situazione decisamente
particolare, amata, vezzeggiata e coccolata per ogni suo volere, salvo poi
doversi sottomettere al bizzarro stile di vita amoroso del principe.
Parliamoci chiaro, questo è uno dei
libri più brutti che io abbia letto. Più che un romance erotico sembra la
sceneggiatura di un porno di Rocco Siffredi (con tutto il rispetto per Rocco).
È talmente inverosimile che sembra un fantasy, ma uno di quelli scadenti però.
I personaggi sono quasi caricaturali, Xander è un pervertito a cui piace
guardare la propria donna fare sesso con i suoi amici, salvo poi partecipare
all’orgia anche lui quando decide di farlo. Talìa non ha un neurone
funzionante. Va bene, sei giovane e inesperta e hai con il principe un grosso
debito di riconoscenza, ma hai firmato un contratto in cui ti impegni a fare la
“schiava d’amore”, lasci che lui e i suoi amici ti trattino come una bambola
gonfiabile e poi finisci anche per innamorarti di tutti e quattro? Ma dai!
E cosa dire dei tre moschettieri? Meglio
non dire niente.. anzi, se mi passate la battuta, si può dire solo che sono
“tutti per una e una per tutti” (come se fosse il titolo di uno scadente film
porno)
La storia ha qualcosa di “Cenerentola” e
qualcosa di “Belle e la bestia”, perché Talìa viene dal popolo e diventerà
regina e perché per salvare sua madre acconsente a diventare “prigioniera “ del
principe, ma è sviluppata in maniera assurda, completamente avulsa da ogni
possibile realtà, ma anche da ogni possibile fantasia. La poverina verrà usata
in maniera decisamente degradante e il suo unico problema è quello di sentirsi
una prostituta? Ma scusa, quattro omaccioni si permettono, scusatemi la
volgarità, di “riempirti ogni orifizio possibile” anche nello stesso momento e
tu pensi di essere qualcosa di diverso? Allora, dal momento che lo fai perché
hai firmato un contratto forse sei una pornostar!
La realtà dei fatti è questa, questo
libro è brutto, lo stile di scrittura della Banks non mi ha colpito (era la
prima volta che leggevo qualcosa di lei, il giudizio sulla scrittrice è
rimandato), le scene di sesso sono orge alle quali l’autrice cerca di dare una
connotazione romance aggiungendo sentimenti incomprensibili a chi legge. Non
sono riuscita a capire come possa essere possibile, anche guardando la trama come
una favola erotica, questo guazzabuglio di carne e sentimenti, amor patrio e
amor profano, fantasia e carnalità spinta. Insomma è una lettura che
sinceramente non mi sento di consigliarvi, al massimo si può leggere in maniera
distaccata e didattica per capire come NON deve essere un buon racconto
erotico.
Giudizio:
Se ti è piaciuta questa recensione clicca G+1 in fondo al post, grazie!
ahhahah....mi sono morta dal ridere, forse l'intento della scrittrice era questo....hahhahah
RispondiEliminaCara zia D sottoscrivo ogni parola che hai scritto su questo orrendo coso (definirlo romanzo o un racconto mi sembra un insulto a quesye due categorie). Susanna
RispondiEliminaWow, quasi quasi mi pento di averlo chiesto da recensire. Ti farò sapere cosa ne penso, cara zia D. ^_^
RispondiEliminaE' terribile questo libro..
RispondiEliminaDai alla fine non è tanto male... se vuoi passare un paio d'ore in allegria. Più di questo non può suscitare.
RispondiEliminaUltimamente mi è capitato spesso di leggere libri erotici, ma questo li batte tutti a livello di inverosimiltà (non so nemmeno se esiste questa parola), peggio di quello dove in tre riescono ad innamorarsi tutti nello spazio di uno sguardo. Era comunque più credibile di questo.
bellissima la recensione....quasi quantio è brutto il libro...
RispondiEliminaNon ho (ancora) letto il racconto, nonostante sia in mio possesso: ho bisogno di essere nello spirito adatto, ma ho un'idea chiara della "trama"(?). Leggo molti erotici e mi sono fatta un'opinione personale (in generale e sul racconto specifico) che vorrei confrontare con voi. Un racconto, per definizione, è breve perciò (molto) meno approfondito di un libro; l'abilità dell'autore/trice è di condensare in poche pagine un mondo di sentimenti, eventi, narrazioni in modo convincente, originale, interessante, anche avvincente: non è affatto facile!. Quando poi il racconto è un erotico, tutto si complica di più, perchè la parte hot porta via spazio, a volte anche parecchio, e resta poco per il resto. Dato che non si può puntare sull'introspezione e la caratterizzazione dei personaggi, mi sembra che talvolta si punti sull'"originalità" delle scene hot: il menage oramai è quasi la norma, come fruste, manette e companatico, quindi perchè non puntare su numeri strani, non ancora usciti dalla roulette? Forse la Banks aveva in mente questo, quando ha pensato ai suoi protagonisti: perchè limitarsi a tre, quando possono essere meglio (?) quattro, anzi cinque? Un numero similie uno se lo ricorda, no? Non fosse altro che per l'assurdità della situazione... Ma la vera assurdità è che ho speso i soldi per acquistarlo!
RispondiEliminaCiao Brekke, ti rispondo decontestalizzando dal post... appena ho visto un tuo messaggio eè stata un'enorme sorpresa, ricordo con piacere (e non soli io) i commenti tuoi sul vecchio blog "scomparso", penso che tu sappia che siamo un blog nato proprio in virtù di quell'abbandono e che siamo 4 admin che lo seguivano spassionatamente. All'inizio abbiamo cercato di contattarti in qualche maniera ma non ci siamo riuscite ma ci fa un enorme piacere ritrovare un tuo messaggio ora qui sul blog. Se ti va puoi anche seguirci sul gruppo "Romance Break" su facebook o semplicemente ci farà piacere avere le tue opinioni qui ogni volta che vorrai....baci Alessandra.
EliminaCarissima Brekke, che piacere, mi ricordo di te quando seguivo il Blog che ora non c'è più! Ovviamente sono completamente d'accordo con te, non so se la Banks ha pensato davvero che una storia erotica con cinque protagonisti potesse rappresentare qualcosa di diverso e originale. Il problema è che ne è uscita la sceneggiatura di un porno di serie B. E sono d'accordo con te quando dici che comprare questo libro sono soldi buttati! Vienici a trovare più spesso e se sei su FB vieni nel nostro gruppo Romance Breack. Ti aspettiamo!
EliminaA presto
Zia D. (Se ti ricordi di me sull'altro blog firmavo i commenti come DBonz)
brava brava brava.... non ci sono parole migliori per descrivere un libro così orrido...
RispondiEliminama BREKKE e' Holly di myromanceland?
RispondiEliminaOrpola! Grazie per le belle parole... Mi perplimo di aver suscitato cotanto scalpore, ma ne sono onorata e lusingata: vi seguo da tempo, ma solo silenziosamente e trovo che sia un blog molto, molto ben fatto, originale, aggiornato e divertente. Purtroppo non ho un account su FB, ma continuerò a seguirvi appassionatamente (e prima o poi leggerò sto popo di romanzo che temo fortemente sia un popo con le U al posto delle O). Peccato, perchè secondo me la Banks non scrive così tragicamente, è che qualche volta ha delle idee balzane.(Suppongo avesse problemi di matematica alle elementari...) PS: non sono Holly, sorry!
RispondiEliminaI numerosi commenti negativi su questo libro mi hanno incuriosito al punto tale da voler dare un'occhiata alla versione ebook..mi ero proposta di leggere qualche pagina, giusto per farmi un'idea..trattandosi di un racconto breve ho finito con leggerne circa la metà..E' una storia a tratti surreale, in cui tutti amano lei e lei ama tutti....una storia d'amore (anche se usare questo termine in questo caso mi mette i brividi) decisamente troppo affollata e lontana da ogni idea di normalità...per me la Banks è, ancora una volta, una grande delusione!
RispondiEliminaSono assolutamente d'accordo con l'opinione di Zia D!
Valentina
Zia D, sottoscrivo ogni parola!!!! Questo breve romanzo è il più brutto erotico che abbia mai letto....non c'è storia, non c'è sentimento, è un'accozzaglia di parole per descrivere un rapporto a 5!! Credo che Brekke abbia trovato il bandolo della matassa: la Banks ha puntato sul numero....peccato che rimanga in testa solo quello!
RispondiEliminaBaci
Cecilia
Zia D, ho riso tanto leggendo la tua recensione e mi trovo assolutamente d'accordo. Effettivamente sembrava di leggere più un porno. Di Romance non so cosa abbia, il lieto fine? è sufficiente? non c'è trama, non c'è storia, non ci sono sentimenti, è alquanto surreale. La Banks mi ha deluso ancora una volta.
RispondiEliminaÈ un libro che si legge velocemente, forse solo x archiviarlo...bhè che dire? La storia è davvero surreale, un rapporto a cinque? Vada pure per il tre, tanto ormai ce lo propongono tutti, anche se io rimango convinta che in questi casi il numero perfetto resti comunque il 2.complimenti x la recensione...molto divertente!!@
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