Dolcissime Crazy,
oggi vi parlo di E' te che aspettavo di Alessandra
Paoloni, un racconto auto pubblicato, scritto dall'autrice per partecipare al
concorso indetto dalla Sperling Privè aggiudicandosi la medaglia d'argento.
Titolo: È te che aspettavo
Autrice: Alessandra Paoloni
Editore: Auto pubblicato
Pubblicato: marzo 2014
Genere: Erotico
«Quando ogni cosa sembra perduta è l'amore che salva. Lo
sa bene Elly, giovane editor di una piccola casa editrice, che vive in un
monolocale con una gatta e una foto di sua sorella Judith, strappata alla vita
a causa di un barbaro incidente. Annientata dai sensi di colpa e sconvolta per
il lutto familiare, Elly fatica a rimettere assieme i pezzi della sua
esistenza.Norman entra nella sua vita proprio quando il rapporto
con i suoi genitori collassa e con esso la volontà di risalire a galla. Ma il
loro incontro farà scattare una scintilla di sesso e amore, un'attrazione
inaspettata e quasi violenta, nella quale affogare il dolore e far riaffiorare
sentimenti creduti estinti. La sofferenza allora verrà messa a tacere poiché
sarà l'amore a gridare più forte.»
Non c'è più luce negli occhi di Elly dopo la morte della sorella Judith, non c'è più speranza in lei nel poter riavere i genitori di una volta, gli stessi che prima di quella orrenda notte la consideravano ancora una figlia e non la facevano sentire inutile, non c'è più pace nella sua vita dopo quell'incidente. Il senso di colpa l'accompagna quotidianamente nonostante più e più volte le è stato detto che se anche fosse stata lì, con Judith, non sarebbe potuto cambiare nulla. Così quando tutto sembra perso e ci si trascina dentro una vita che per forza deve andare avanti bastano pochi minuti perchè Elly si ritrovi sul bordo di un precipizio.
E se quel precipizio avesse un nome? Riuscirà Elly a
buttarsi e a scontrarsi con la realtà?
“Elly, dopo giorni trascorsi a dannarsi l'anima, aveva
trovato una cura ai suoi mali, il balsamo che poteva lenire la cicatrice
impressa nel suo cuore come un marchio indelebile. Norman era stata la risposta
alle sue preghiere di perdono, un perdono che forse non avrebbe nemmeno dovuto
chiedere”
Un racconto erotico molto concentrato ma a cui non manca
nulla per essere catalogato come un romance. La scrittura è scorrevole e visto
che si legge molto velocemente vi consiglio di farlo o sdraiate su di un bel
lettino in riva al mare, o su un'amaca in giardino, o mentre i
"guerrieri" di casa riposano.
Le scene di sesso non cadono mai nel volgare o in deja vu
già letti e riletti, ma anzi, è stata brava la scrittrice nel riuscire a mixare
bene la dose di amore e sesso di Elly e Norman, permettendomi di capire le
emozioni dei due. Una storia tutt'altro che banale e superficiale e che ti sa
conquistare, forse l'unica pecca è la sua brevità perchè non da spazio a
descrizioni più approfondite dei personaggi principali e non, di cui avrei
certamente voluto sapere e conoscere dettagliatamente di più. La Paoloni è una
scrittrice che già conosco per i suoi precedenti lavori, di cui in precedenza
si è già parlato qui sul blog, e che anche questa volta mi ha saputo
convincere. Che dire? W il Made in Italy.
Sembra interessante
RispondiEliminaesce cartaceo ???
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