mercoledì 17 febbraio 2016

D’amore e altri disastri di Rachel Gibson, recensione

Care Crazy,
Rachel Gibson è tornata, con le sue romantiche storie, questa è la volta di D’amore e altri disastri, uscito lo scorso 6 febbraio. Edito dalla Mondadori nella collana “i Romanzi Emozioni”. Nuovo storia d’amore e solito scenario su pista ghiacciata ci attendono.

Titolo: D'amore e altri disastri
Autore: Rachel Gibson
Serie: #4 Serie Chinooks Hokey team
Editore: Mondadori edicola
Data: 6 febbraio 2016
Genere:  Contemporary romance
Categoria: sport romance
Narrazione: #3 persona passato
Finale: No cliffhanger
Coppia: Faith, vedova proprietaria dei Chinooks - Ty, capitano della squadra

QUI SERIE



Il capitano Ty Savage è furioso: proprio quando i Chinooks potrebbero vincere la Stanley Cup, l'anziano patron muore e lascia in eredità la squadra alla giovane moglie Faith. Cosa può capire di hockey un'ex spogliarellista che, oltretutto, nutre per lui una profonda avversione? Eppure, nessuno dei due riesce a smettere di pensare all'altro. Forse, una lunga notte di sesso potrebbe esaurire quell'attrazione insensata ed esplosiva. Ma se Ty non è solo un "campione" di sex appeal, anche Faith è molto più che una bellissima donna. Una relazione fra loro, però, è impossibile. Quanto a innamorarsi... questo sarebbe il disastro peggiore di tutti.



La vita di Faith è sul ciglio di un burrone: con la morte di suo marito Virgil è persa. Può ancora contare sull’eredità, un appartamento, sul denaro e..su di una squadra intera di giocatori di Hockey. Già, il caro Virgil, inspiegabilmente, ha lasciato i Chinooks nelle sue mani. I giocatori non ne sono entusiasti:la signora Duffy, di indubbia bellezza, rimane una coniglietta di playboy, una scalatrice sociale, che non potrebbe capire quanto valga l’hockey, e tantomeno potrebbe capire che questo è tutta la loro vita. E poi c’è Ty, Ty Savage, capitano della squadra. Lui ha solo un obbiettivo , e la bionda dagli occhi verdi non è nessuno per compromette le fatiche di una vita.
Faith è un personaggio semplice ma al contempo molto particolare: lei è semplicemente frutto delle sue scelte. Una giovane donna che ama la sua vita agiata, ma che non ha mai preteso più di ciò che il destino le riserbasse. Il suo adagiarsi e adattarsi alle situazioni, accettando e rinunciando a ciò che doveva, per avere solo un po’ di stabilità, la rende più avvicinabile di quanto non appaia. La strada che ha percorso non è stata difficile, perché fatta di facile e veloce successo: ma sembra che questo le abbia lasciato qualche brutto incubo e una reputazione che non riesce a togliersi di dosso. 


Trovarsi tra le mani i Chinooks non è la migliore delle cose che potrebbero accaderle in questo momento, ma forse si tratta di vedere tutto in una diversa prospettiva: forse, questa squadra di energumeni potrebbe essere la sua salvezza. Peccato che nessuno di loro veda la signora Duffy come una giovane donna pronta a farsi forza e cercare la sua strada. Soprattutto il capitano della squadra non riesce a vederla di buon occhio: lei potrebbe distruggere il sogno, lo scopo di una vita, lei potrebbe impedirgli di arrivare all’apice della sua carriera, e Ty non può lasciarlo accadere. Un uomo determinato a raggiungere ciò che desidera, ma anche a venire a patti con le situazioni.
La Gibson ci sa fare con gli sport romance, e soprattutto con i suoi personaggi,sulla chimica che nasce tra loro: nonostante non sia un’appassionata di hockey (nel senso stretto del termine) ,posso dire che  riesce a catturare l’attenzione, non annoiando il lettore sui dettagli tecnici, o sull’ambientazione “sportiva”. Lo stile usato dall’autrice, con la narrazione in terza, ci rende subito partecipi delle emozioni di entrambi i personaggi, suscitando empatia per la coppia. Una lettura scorrevole e leggera, come tutte quelle che, in genere, ci propone la Gibson.


La storia d’amore è solo il punto d’arrivo di una lotta contro se stessi e contro le circostanze che a volte possono prendere il sopravvento sulla vita di Faith e Ty: la loro attrazione li fa fremere per stare insieme, ma li rende anche consapevoli di ciò che dovranno affrontare. E se per Ty si tratta di una questione di carriera, per Faith, invece, ruota tutto intorno alle sue debolezze ed incertezze.

Non potevamo aspettarci altro dalla Gibson, con la sua ironia e la sua leggerezza nel creare storie d’amore.
Un bacio, Cinzia




5 commenti:

  1. L'ho trovato troppo simile al I° della serie Chicago Star della SEP! Milena

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    1. Ah ah ah ah lo stavo pensando anch'io! Troppo simile

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    2. Purtroppo non ho letto il primo della Chicago star :(

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  2. Anche io sono rimasta sconvolta... è un copia ed incolla del Gioco della seduzione della SEP! La ragazza bionda e sembra pure svampita, munita di cagnolino bianco, che eredita una squadra (ok, qui è Hockey, la SEP parla di football ma sono sottigliezze), il parente cattivo che fa di tutto per riprendersi la squadra.... no mi dispiace ma qui la Gibson ha davvero toppato!!!

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  3. Scusate.. dimenticavo l'assistente strambo!!! eh dai...........

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