Crazy,
oggi abbiamo il piacere di parlarvi in anteprima di Usheen di
Naike Ror, disponibile da oggi 26 ottobre su Amazon. Si tratta del secondo capitolo della serie R.U.D.E., di cui abbiamo letto l'anno scorso il primo volume autoconclusivo Royle (qui). Questa invece è la volta della storia di Unsheen, di Ryana e di Derry.
Volete saperne di più? Venite a leggere quello che ne pensiamo nella nostra recensione assolutamente senza spoiler!
Titolo: Usheeb Autore: Naike Ror Serie: #2 R.U.D.E. Editore: Self Data: 26 Ottobre 2016 Genere: Contemporary romance Categoria: Odio/amore - suspense Narrazione: terza persona Finale: No cliffhanger, conclusivo Coppia: Ryana, ex ballerina; Usheen, poliziotto. |
Ognuno di noi può essere tutto e niente, può essere vita o morte, odio o amore, può essere finzione o realtà. Tu, Ryana, cosa credi di essere per Usheen Doherty?»
Il controllo sulle proprie emozioni è una necessità, per
Ryana Murphy. La sua esistenza è scandita da regole ben precise, almeno finché
Samuel McQueen, reporter con una passione per gli alcolici, irrompe nella sua
vita portando con sé dubbi e agghiaccianti sospetti sul passato della famiglia
Murphy.
Vivere a Derry, in Irlanda del Nord, non è facile; tra
quelle strade, spesso è il credo religioso a fare la differenza.
Usheen Doherty indossa una divisa, mentre percorre i
quartieri intrisi del sangue di una guerra solo apparentemente sedata e
rincorre la giustizia con metodi non sempre convenzionali. Qualcuno pensa che
combatta dalla parte sbagliata, altri credono che la sua missione sia
legittima. Solo Usheen sa quale sia la verità.
Sotto la sottile pioggia irlandese, Ryana e Usheen
incroceranno i loro destini, lotteranno una contro l’altro per reclamare la
vendetta che da anni bramano, fino a illudersi di averla vinta. Le varianti al
loro piano saranno numerose, i tranelli insidiosi e la verità brutalmente
distorta.
Sono talmente tante le cose che vi devo dire su questo
libro che per la prima volta non so da dove iniziare. Ho aspettato quasi un
giorno prima di scrivere questa recensione perché le emozioni che mi ha
lasciato questa lettura sono tante e molto diverse tra di loro. Ma non voglio
creare confusione, quindi inizio dal principio, dalla storia.
Ryana è una ragazza che ha una vita noiosa, piatta,
nonostante il sabato diventi Samedì, la sottomessa del suo Maestro. Per il
resto si divide tra un lavoro noioso e il suo scantinato dove calza le sue
punte e balla. Poi un giorno, un vecchio reporter arriva con una proposta,
scoprire la verità sulla morte di suo padre, alzare il velo dell’omertà sul suo
suicidio. Lei accetta e dopo poco di ritrova a Derry, la sua città natale. Il
suo vicino di casa è uno degli uomini che considera uno degli assassini del suo
amato padre. Ma sarà davvero così? Perché in questo libro niente è come sembra,
tutto sembra andare in una direzione per poi andare improvvisamente dalla parte
opposta. Ryana è una stronza, gelida, tiene lontane le persone, non è facile
farsela piacere. Cosa per cui io l’ho amata sin da subito, il suo carattere non
cambia mai per nessuno, lei rimane quella che è sino in fondo. È proprio per il
suo essere così, che riesce ad accettare la verità, senza vacillare mai. O
quasi. Perché l’unica persona con cui cede un minimo, a cui mostra il suo
essere vulnerabile, è Unsheen. Poliziotto cattolico, colpevole di molto,
innocente su tanto altro.
Il modo di dire “le apparenze ingannano” sembra
proprio cucito per lui. Anche lui freddo per la gente, ama solo i suoi fratelli
di sangue e di “divisa”, gli altri sono indifferenti. Non è un principe
dall’armatura scintillante, non è dolce, affettuoso, anzi. È impetuoso, a
tratti inquietante, ombroso ma nonostante questo mi ha fatto innamorare di lui.
Per tutto il tempo, sono stata male per il loro amore, perché non vedevo
nessuna via d’uscita per farli vivere serenamente. Svelarvi altro su loro due,
vorrebbe dire rivelarvi il libro, per conoscerli davvero dovrete immergervi in
questa storia e scoprirlo da sole. Sappiate solo che Ryana si discosta molto
dalle solite protagoniste lamentose e innamorate a cui siamo abituate. Poi c’è
la terza protagonista, che è Derry, la città in cui è ambientato tutta la
storia. Cittadina dell’Irlanda del Nord, divisa tra quartieri cattolici e
protestanti, l’autrice la descrive talmente tanto bene che mi è sembrato quasi
di camminare tra le sue vie, di entrare nelle sue case, vedere il suo panorama.
Dietro questa storia c’è stato un grande lavoro di ricerca, non tutti conoscono
la storia di quella parte d’Irlanda, martoriata dal conflitto religioso tra
cattolici e protestanti.
NaikeRor ha il merito di aver acceso un riflettore su Derry, averci fatto conoscere una parte della storia che molti di noi che hanno vissuto quegli anni hanno dimenticato. Non so se si è capito, ma io ho amato ogni singola riga di questa storia, mi sono dimenticata di appuntamenti, di cene da preparare, di persone da incontrare.
Mi ha stretto forte lo stomaco, fatto battere il cuore, fatto pensare su come l’umanità sia così cieca di fronte agli orrori. Preparatevi a un finale che vi farà commuovere e urlare talmente è ingiusto, ma allo stesso tempo così reale. Ci ho messo un po’ a entrare nella storia, ma una volta accaduto non sono stata in grado di fare altro che leggere, leggere e leggere. Cosa che sono sicura accadrà a chiunque si avvinerà a questa lettura. Mi sento di darvi dei consigli, il primo è che questo secondo libro della serie può essere letto anche da chi non ha ancora Royle, il primo, in lista. Il secondo consiglio è quello di leggere attentamente la nota dell’autrice all’inizio per avere un quadro chiaro della situazione dell’Irlanda del Nord, in quel periodo. Il terzo è che non è l’ennesimo libro sul bondage, ma è tutt’altro, è una storia di guerra, di amore, di religione, di amicizie tradite e del potere che logora l’uomo.
NaikeRor ha il merito di aver acceso un riflettore su Derry, averci fatto conoscere una parte della storia che molti di noi che hanno vissuto quegli anni hanno dimenticato. Non so se si è capito, ma io ho amato ogni singola riga di questa storia, mi sono dimenticata di appuntamenti, di cene da preparare, di persone da incontrare.
Mi ha stretto forte lo stomaco, fatto battere il cuore, fatto pensare su come l’umanità sia così cieca di fronte agli orrori. Preparatevi a un finale che vi farà commuovere e urlare talmente è ingiusto, ma allo stesso tempo così reale. Ci ho messo un po’ a entrare nella storia, ma una volta accaduto non sono stata in grado di fare altro che leggere, leggere e leggere. Cosa che sono sicura accadrà a chiunque si avvinerà a questa lettura. Mi sento di darvi dei consigli, il primo è che questo secondo libro della serie può essere letto anche da chi non ha ancora Royle, il primo, in lista. Il secondo consiglio è quello di leggere attentamente la nota dell’autrice all’inizio per avere un quadro chiaro della situazione dell’Irlanda del Nord, in quel periodo. Il terzo è che non è l’ennesimo libro sul bondage, ma è tutt’altro, è una storia di guerra, di amore, di religione, di amicizie tradite e del potere che logora l’uomo.
A Presto, Valentina F.
playlist classica playlist pop
Grazie mille per la recensione.... ogni vostra attenzione è bellissima!!!!
RispondiEliminawo wow wow sono al 50 % e non riesco a staccarmiiiiii !!!!!
RispondiEliminaEcco si...indimenticabile è l'aggettivo giusto! Usheen ti entra dentro, ti coinvolge dalla prima all'ultima riga portandoti in una terra bella e difficile come l'Irlanda attraverso gli occhi di un soldato orgoglioso e una ballerina ferita, "guidati" da un misterioso burattinaio.
RispondiEliminaROMANZO MERAVIGLIOSO !!! TRA I PIU' BELLI LETTI DI RECENTE. Crazy grazie per le vostre recensioni perchè ci permettono di selezionare testi davvero meritevoli. Grazie a questa autrice perchè il lavoro di ricerca nascosto dietro questo libro è immenso e si vede dall'accuratezza dei particolari.
RispondiEliminaAttendo il prossimo e grazie ancora per l'ottimo lavoro!!!!