Un bacio all'improvviso di Lauren Rowe, recensione

Buon giorno bimbe,

Un bacio all'improvviso di Lauren Rowe è il libro di cui vi parlo oggi. Si tratta del sesto capitolo della serie The Club che ci racconta le storie dei gemelli Faraday. Sapete di certo che i primi quattro libri ci hanno raccontato la storia di Jonas e della sua amata Sarah, dal quinto libro ci viene raccontata quella di Josh Faraday, gemello di Jonas, e della migliore amica di Sarah, Kat Morgan. Sappiamo già da Un incontro all'improvviso, il precedente libro, che Josh e Kat intrecciano la loro storia con le vicende che vedono Jonas e Sarah cercare di sconfiggere, riuscendoci, l'organizzazione criminale che gestiva il famigerato Club per cui Sarah lavorava e al quale i fratelli Faraday si erano iscritti. In questo secondo libro vedremo come l'infuocata storia tra il playboy e l'allegra festaiola con un trattino si sposterà nella vita reale. Vedremo se, dopo aver salvato il mondo come una novella banda in stile Ocean's Eleven, Kat riuscirà a non perdere completamente testa e cuore per il bel miliardario che i terribili traumi del passato hanno reso allergico agli impegni duraturi. Allora tornate con me a Las Vegas, vediamo come continua la loro storia e vediamo dove ci porterà in attesa del terzo e conclusivo capitolo.

Titolo: Un bacio all'improvviso Autore: Lauren Rowe Serie: #6 The club Editore: Newton Compton Data: 14 Marzo 2017 Genere: contemporary romance Categoria: guerra tra sessi Narrazione: prima persona, pov alternati Finale: Si cliffhanger Coppia: Kat, bionda esplosiva esperta in pubbliche relazioni; Josh, giovane imprenditore e incallito playboy. QUI SERIE

Attenzione! Spoiler Allert. Se non avete letto Un incontro all'improvviso non leggete la recensione

Dove eravamo rimasti? Molto semplice, Kat era finalmente riuscita a convincere Josh a farle leggere la sua domanda di iscrizione al Club e lui l'aveva lasciata sola al computer intenta a leggerla, convinto che lei dopo aver conosciuto le sue perversioni non avrebbe più voluto avere nulla a che fare con lui. Invece Kat non fa letteralmente una piega, anzi, dice a Josh che le piacerebbe soddisfare i suoi oscuri desideri, così i due scanzonati amanti prima concludono l'operazione che li vede coinvolti con Jonas, Sarah e Henn, atta a smantellare l'organizzazione russa che stava dietro al Club, e poi si promettono di rivedersi, una volta tornati alla vita normale, per continuare a frequentarsi e per soddisfare le proprie reciproche fantasie sessuali inscenando piccanti giochi di ruolo. La lontananza forzata acuisce il desiderio e stare lontani anche solo pochi giorni diventa difficile per entrambi, tanto che quando si rivedono la passione tra loro esplode sensuale e disinibita. Ma Kat è timorosa, le cicatrici del passato l'hanno lasciata preda di insicurezza e paure, teme che Josh non la prenderà  mai seriamente, che per lui lei sarà sempre e solo un divertimento senza alcun coinvolgimento emotivo. Josh in realtà comincia a spaventarsi seriamente per quello che prova per quella pazza terrorista che lo eccita e lo esalta come mai nessuna donna prima, ma non riesce a focalizzare il futuro, nessun tipo di futuro, è una cicatrice che gli è rimasta dentro a seguito dei terribili traumi subiti durante la sua vita nella sua famiglia, non può pensare di pianificare nulla che lo porti oltre il giorno seguente. Difficile che una ragazza che intimamente spera di trovare qualcuno che la ritenga degna di essere sposata possa trovare un punto di incontro con un ragazzo che è patologicamente allergico agli impegni: come andrà a finire tra il playboy e l'allegra festaiola con un trattino?

Mie care Crazy, arrivo alla fine della lettura di questo libro un po' perplessa, e devo dividere il mio giudizio in due, poi fare una media. Sinceramente la prima parte, quella legata ancora alle vicende già narrate nei primi libri della serie, non mi ha fatto impazzire, l'ho trovata ripetitiva e francamente mi ha un po' annoiato. Josh e Kat sono due personaggi interessanti ma ho avuto come l'impressione che la loro parte nella storia di Jonas e Sarah sia sempre in secondo piano, anche in questi libri dove dovrebbero essere protagonisti. Inoltre sembra quasi che l'autrice cerchi di compensare questa cosa con scene di sesso ad altissimo tasso di erotismo, come se il vero ruolo dei due in questa parte di trama sia solo quello di lasciarsi costantemente sopraffare dalla fortissima attrazione fisica che scorre potente tra loro e niente altro, come se non avessero altro modo per far passare il tempo durante lo svolgimento della trama. Poi finita l'operazione Club e tornati forzatamente alla vita reale c'è un netto cambio di tono, di qualità della narrazione e di profondità psicologica dei personaggi, in pratica il meglio di loro Josh e Kat ce lo fanno vedere quando la loro storia diventa originale e perde per strada quella di Jonas e Sarah.

Da quel momento scopriamo la fragilità e l'insicurezza di Kat, impaurita per i sentimenti che sente crescere potenti dentro di lei e paralizzata dal timore che Josh non la ritenga degna di essere amata o sposata, come aveva fatto in passato un suo ex. Ma nonostante questo si abbandona all'amore anche se ha paura di soffrire, lascia che l'attrazione e l'incredibile compatibilità che sente per Josh prenda il sopravvento finché non capisce che ormai non ha scampo, e da quel momento smette di essere un oggetto, vuole con tutta se stessa smettere di essere considerata come tale, pretende di diventare soggetto e non vuole niente di meno. Da metà libro in avanti il suo personaggio acquista una forza che non aveva avuto fino a quel momento e l'allegra festaiola con un trattino diventa Kat, la donna innamorata, la donna che vuole essere amata, la donna che ci regala un finale al cardiopalma in questo libro che fino a metà era poco meno che noioso. Insieme alla forza di Kat si scopre, in tutto la suo potenziale distruttivo, la grande debolezza di Josh come uomo. Le terribili cicatrici che già avevamo visto nel fratello a causa delle drammatiche vicende che hanno devastato la loro famiglia in lui prendono la forma del rifiuto di impegnarsi per il futuro, Nell'impossibilità di riuscire a vedere al di la di domani, di pianificare qualsiasi cosa. Josh non sa cosa sia avere una famiglia, non ha mai conosciuto l'amore materno o quello paterno. É stato costretto, per non soccombere a sua volta, a sorreggere e confortare il fragile fratello facendo sempre la parte di quello forte, di quello intangibile.
Ora posto di fronte all'amore di una donna che lo sconvolge e lo destabilizza non sa come reagire, non sa cosa fare, non conosce cosa sia l'amore o come manifestarlo e si ritrova impotente e incapace di reggere la forza di quello che inizia a sentire per Kat. Il finale angosciante di questo libro ci prepara, ne sono certa, ad un terzo capitolo della serie che si preannuncia ad altissimo tasso emotivo, dove finalmente potremo vedere come sia successo che Kat e Josh non solo abbiano trovato il modo di stare insieme ma siano persino riusciti a mettere su famiglia, e questo lo sappiamo già perché abbiamo conosciuto il loro futuro in Insieme per sempre. Per il momento però si soffre, e molto, in attesa di ritrovare questi due disgraziati tra qualche settimana per terminare di leggere la loro storia, che nella seconda parte di questo libro diventa finalmente bella e decisamente apprezzabile.

A presto,

Zia D.

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