il
10 aprile uscirà Tutto il buio dei miei
giorni di Silvia Ciompi grazie
alla casa editrice Sperling & Kupfer.
Molti di voi probabilmente già conoscono questa autrice, o meglio conoscono
Ciomps93, nome con cui scrive su Wattpad, un trampolino di lancio per questa
ragazza vincitrice dei wattys 2017, che ci racconta una storia incentrata su argomenti
molto delicati e attuali.
Silvia ci parla di Camille, una ragazza che vede la sua vita cambiare nella frazione di un secondo a causa di un incidente e che ora è costretta ad affrontare tante difficoltà.
Il destino spesso ci mette di fronte a dure prove, ma allo stesso tempo ci da le armi per superarle. Una di queste armi, Camille pare proprio che la trovi in uno dei responsabili dell’incidente che tanto ha cambiato la sua vita, un ultras, un ragazzo che condivide la sua stessa passione e da quel maledetto giorno in poi anche tanto di più.
Nella sinossi vengono descritti come “due libri uguali
rilegati con copertine differenti”, una bellissima immagine che già da sola ci
fa volare con la fantasia su quali possano essere i punti in comune e le
differenze tra questi due ragazzi.
Le conseguenze di un incidente, il mondo degli ultras, temi
importanti e molto graditi ai lettori, a giudicare dal seguito che la Ciompi ha
su Wattpad; prepariamoci dunque a una lettura diversa dai romance a cui molte
di noi sono abituate e, fazzoletto alla mano, andremo a conoscere Camille, Teschio
e le loro “copertine differenti”.
Autore: Silvia Ciompi
Data: 10 aprile 2018
Casa Editrice: Sperling & Kupfer
Genere: New Adult
«Noi
siamo cicatrici, siamo incendi, siamo bruciature e cenere.»
Camille ha vent'anni, ama lo stadio nelle domeniche di
primavera, con le maniche corte e le bandiere mosse dal vento, e ama la sua
curva, in ogni stagione. Lì salta sugli spalti, tiene il tempo con le mani: è
la cosa che ama di più al mondo. È l'unico posto dove si sente davvero viva. Ma
un giorno, proprio fuori dallo stadio, la sua vita si spezza. Un'auto con a
bordo un gruppo di ultras la investe. Tra di loro c'è anche lui: in curva tutti
lo chiamano Teschio. Sembra il cliché del cattivo ragazzo, ricoperto di tatuaggi
e risposte date solo a metà. Eppure Teschio e Camille sono come due libri
uguali rilegati con copertine differenti. Due anime che non hanno fatto in
tempo a parlarsi prima, a guardarsi meglio. Si sono passati accanto migliaia di
volte, ma non sono mai stati davvero nello stesso posto. Lo sono ora. Ora che
il dolore si è mangiato tutto ciò che Camille era.
A presto,
Il Team
L'ho letto su wattpad e l'ho adorato, è uno di quei libri che vorresti che non finissero mai :)
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