Buongiorno Crazy,
visto la recente uscita della nuova serie
FBI/ US Attorney, e come vi avevo promesso in precedenza, sono qui per parlarvi
di un altro romanzo di Julie James, e per l’esattezza il mio preferito “Questione
di pratica”!
Titolo: Questione di pratica - Practice Makes Perfect
Editore: Mondadori, collana Emozioni (2012)
Genere: Contemporary Romance
Payton Kendall e J.D. Jameson sono avvocati
dello stesso studio. Femminista convinta, Payton ha lottato per avere successo
in una professione dominata dagli uomini. Ricco e presuntuoso, J.D. ha fatto
del suo meglio per ignorarla. In pubblico sono inappuntabili. Devono esserlo.
Per otto anni si sono tenuti a distanza di sicurezza e si sono tollerati solo
per una ragione: riuscire a diventare soci dello studio. Tutto però cambia
quando viene chiesto loro di collaborare a un caso importante. Costretti a
lavorare gomito a gomito, si scoprono presto invischiati in un’insidiosa
attrazione, ma l’offerta a cui più ambiscono verrà fatta a uno solo: la
competizione si fa rovente e la battaglia dei sessi ha inizio…
Allora impossibile per me non parlarvi di
questo libro, che mi è piaciuto molto, sicuramente anche questa opinione è
dovuta alla ormai famosissima “sindrome di Darcy” che affligge alcune di noi
del blog....
Perché ebbene si ragazze, anche in questo
romanzo si ripresenta, in un certo senso, quella dinamica di odio tra i
protagonisti che non può che sfociare in una grande passione e amore, e questo
alla sottoscritta piace sempre!^_^
In più il romanzo “Orgoglio e Pregiudizio”
viene addirittura nominato, certo a parte questo, la storia naturalmente è
completamente diversa, e ricorda un po’ anche “Ti Prego Lasciati Odiare” di
Anna Premoli, insomma a chi piace il genere, questa è una chicca che non può
lasciarsi scappare!
Payton e J.D. hanno fatto del loro meglio per
nascondere il loro odio reciproco al mondo, e hanno lavorato sodo per ottenere il
posto come socio, peccato che solo uno dei due potrà ottenerlo mentre l’altro
dovrà andarsene con la coda tra le gambe, per loro questa sarà una doccia
fredda visto che erano convinti che ci fosse spazio per entrambi allo studio,
in più saranno anche costretti a lavorare uno accanto all’altra per un grosso
cliente. Questa situazione non farà che accentuare, per non dire esasperare, la
loro rivalità che non mancherà di mostrare anche alcuni “colpi bassi”, ma inevitabilmente
non potrà nemmeno impedire di far esplodere quella passione e attrazione che è
sempre esistita tra di loro.
Il libro è divertente, ci sono alcune scene
davvero esilaranti, complice “un tacco sabotato”, è scorrevole, non annoia mai,
insomma il solito marchio Julie James, che è sempre una garanzia.
Per invogliarvi alla lettura vi lascio un
brano del libro, che è tra i miei preferiti...
......
«Di nuovo psicologia spicciola?» chiese J.D.
Tayler scosse la testa. «No, letteratura
femminile del XVIII secolo.» Notò l’occhiata di J.D. e subito si
affrettò a
giustificarsi. «Che c’è? Ho iniziato a interessarmene per fare colpo sulle
ragazze a scuola. Comunque sia, fra te e Payton ho notato alcune delle
dinamiche descritte in O&P.»
Forse J.D. avrebbe preferito non sapere, ma
ciò nonostante non poté fare a meno di chiedere: «O&P?».
Tayler scosse di nuovo la testa, sconcertato.
«Ehi, sveglia! Orgoglio e pregiudizio!» Il suo tono lasciava intendere che solo
un cretino non l’avrebbe capito.
.....
le donne vanno pazze per quel libro. E ancora
più pazze per gli uomini che l’hanno letto. Se ho intenzione di portare una
ragazza a casa mia, mi premuro di lasciare una copia del romanzo sul tavolino
in soggiorno, e di tanto in tanto faccio qualche citazione dal libro. E sai una
cosa? Con una bella teiera di Earl Grey e magari una fetta di torta alle
mandorle, il gioco è fatto.
....
L’uomo si voltò verso di lui. «Ehi… il suo
amico le ha dato un consiglio davvero strano.» Sulla quarantina, con una
camicia di flanella stropicciata e un berretto dei Sox che aveva visto giorni
migliori, il tassista aveva l’accento di Chicago più marcato che J.D. avesse
mai sentito. «Mi sembrava un po’ fuori di testa. Io non lo ascolterei, se fossi
al suo posto.»
J.D. sorrise. «Lo terrò a mente.» Aprì la
portiera.
«Perché lo sanno tutti che Darcy non ha
conquistato Lizzy semplicemente mostrandosi gentile con lei.»
Lui si voltò. L’uomo appoggiò il braccio sul
divisorio. La manica rimboccata lasciava intravedere il tatuaggio di uno
scorpione nero che gli copriva tutto l’avambraccio. «Quello che conta davvero è
il bel gesto. Così l’ha conquistata.»
«Grazie» riuscì a dire J.D.
Il tassista scrollò le spalle. «Non c’è di
che. Francamente, credo che lei avrà bisogno di tutto l’aiuto possibile.» Avviò
il motore. «Ah, ancora una cosa… dica al suo amico di provare l’English
Breakfast la prossima volta. Ha un sapore un po’ più… robusto. L’Earl Grey, in
verità, è un tipo di tè più adatto a Ragione e sentimento.»
Giudizio:
Bellissimo |
Un bacio
Patty
Ciao , ti prego lasciati odiare mi è piaciuto tantissimo come ho già scritto in un altro commento l'ho addirittura Letto due volte, se il genere è lo stesso sicuramente lo leggerò
RispondiEliminaBaci Mari
allora ti piacerà di sicuro, almeno così è stato per tutte noi che li abbiamo letti entrambi!!
EliminaPatty
si e' carinissimo.....l'ho letto tempo fa.....
RispondiEliminavero, assolutamente carino!
Eliminapatty
E' molto simile a "Ti prego lasciati odiare". Mi sono piaciuti entrambi, non poteva essere diversamente visto che sono anch'io afflitta dalla "sindrome di Darcy". ;-)
RispondiEliminaLi consiglio dopo qualche lettura un po' pesante o che vi ha scombussolate...
Valentina
hai assolutamente ragione valentina, sono proprio il tipo di libro adatti a risollevare il morale o a rilassarsi dopo letture un pò più "tumultuose"... e sono senza dubbio la cura per la nostra sindrome di darcy!!! hihihi ^_^
EliminaPatty
Patty, ho appena acquistato "Qualcosa di te", sempre per restare in tema "sindrome di Darcy"!!!! Spero di restare soddisfatta.. ti farò sapere!
EliminaValentina
di sicuro valentina, preparati perchè l'ho letto anch'io e presto arriverà la mia recensione,posso già anticiparti che Julie James non delude, anzi migliora!!!!
EliminaÈ stupendo l'ho letto, o meglio l'ho divorato in 8 ore. Le 8 ore meglio spese di questo 2015
RispondiEliminaÈ stupendo l'ho letto, o meglio l'ho divorato in 8 ore. Le 8 ore meglio spese di questo 2015
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