Ciao crazy,
abbiamo letto per voi La verità del nostro amore di Lexi Ryan, il terzo della serie The Boys of Jackson Harbor. In uscita il 1 Febbraio con la Newton Compton Editori. Finalmente Lexi ci racconta della coppia più misteriosa di Jackson Harbor: Ellie, la migliore amica di Ava, e Levi, il più scapestrato dei fratelli Jackson, ma anche il più tenebroso. Nei precedenti libri della serie si è accennato molte volte allo strano rapporto tra questi due protagonisti, ci sono stati sguardi struggenti, tensione, apprensione e… ebbene è arrivato il momento di scoprire cosa sia successo tra loro.
1. Il modo più sbagliato per amare, 23 Maggio 2019
2. Un amore a senso unico, 21 Dicembre 2019
3. La verità del nostro amore, 1 Febbraio 2020
4. Wrapped in love
5. Crazy for your love
6. If it's only love
Autore: Lexi Ryan
Editore: Newton Compton
Genere: contemporary romance
Categoria: Suspense, amici/amantiNarrazione: doppio pov, 1° persona.
Finale: No cliffhanger.
Sono trascorse sei settimane da quando Ellie è stata ritrovata in fin di vita. Da allora ogni suo ricordo della vita precedente è svanito, e così ha preferito fidarsi dei consigli dei medici e della polizia ed è fuggita via dalla città di Jackson Harbor, senza guardarsi indietro. Qualcuno le ha detto che Colton, il suo fidanzato di cui non ricorda nulla, è misteriosamente scomparso. Possibile che sia stato lui a farle del male? Ellie preferisce non interrogarsi troppo sul passato, e così fa di tutto per voltare pagina. Fino al giorno in cui Levi Jackson, che un tempo è stato il migliore amico di Colton, bussa alla sua porta. Quando i ricordi di Ellie cominceranno a tornare, basterà seguire quello che le dice il cuore per rimanere al sicuro?
LEVI: Perché non mi permetti mai di dirti addio?
Con questa citazione credo di aver detto tutto… e niente. Piango solo a rileggerla, ma partiamo dall’inizio.
Prima di poter scrivere qualsiasi cosa, lasciate che vi dica che non so da dove cominciare.
Già. Questa storia mi ha lasciato ciò che non provavo da tanto tempo con i libri, e non posso spiegarlo.
Per chi abbia già letto i libri precedenti posso solo dirvi di godervi tutta la storia. Personalmente, ho iniziato con il versare lacrime prima del 10% della lettura. Non posso raccontarvi più di ciò che la trama accenna, perché il libro parte dal primo incontro tra Ellie e Levi, per poi saltare al presente e ritornare nel passato: per tale motivo è bene non rivelare nulla che potrebbe rovinare la lettura.
Scopriremo passo passo tutto ciò che è accaduto, ed è necessario conoscere gli eventi insieme alla protagonista, Ellie.
“Tu sei decisamente il mio tipo”
“Perché dici che sono il tuo tipo? Com’è il tuo tipo?”
“Alto, tenebroso e che non va bene per me. Mi piacciono un sacco quelli che non vanno bene per me.”
La perdita di memoria di Ellie ha cancellato gli ultimi tre anni, e con sé ha portato via i ricordi, non solo di Levi, ma anche di Colton (per chi non ricorda bene la storia, si tratta del migliore amico di Levi). Ma quando i ricordi bussano alla porta, ed il tuo cuore trema per accoglierli, cosa puoi fare se non lasciarli entrare e riempire il vuoto che senti?
Levi e Colton, Colton e Levi. Ragazze! Qui c’è di mezzo un triangolo, ed è un triangolo non solo amoroso, ma fatto di amicizia e di equilibrio di rapporti. Dal primo incontro, Levi desidera Ellie, ma Ellie è la donna del suo migliore amico. E per quanto si possano mettere da parte i sentimenti di desiderio, o di gelosia, o le sensazioni, prima o poi viene tutto a galla. E potrebbe essere un semplice triangolo se non fosse per quella perdita di memoria e per il modo in cui i ricordi affiorano nella mente di Ellie.
“Non ho mai smesso di amarti. Neanche quando mi hai detto di farlo. Neanche quando hai scelto lui.”
Ellie è combattuta tra quello che pensa di sapere e quello che sente. I ricordi le rendono tutto più difficile, e le sensazioni tutto più complicato. Come può provare qualcosa per Levi se ricorda di aver accettato la proposta di matrimonio di Colton? Come può avere tradito uno solo di loro due o entrambi?
Man mano che la storia procede, daremo le risposte alle domande che ci siamo poste nei precedenti libri: al perché degli sguardi strazianti e delle angosce che attanagliano Levi in tutte le scene. Capiremo meglio cosa accade e daremo il giusto peso a tutti i personaggi. Nessuno dei protagonisti risulterà il cattivo della situazione (a parte gli antagonisti ovviamente): siamo umani, errare è umano, e non possiamo far altro che vivere giorno per giorno ciò che la vita ci offre, a volte sopportando, a volte perdonando, a volte lasciandosi andare alle proprie emozioni. Che siano ricordi, parole o baci…
“Le sue labbra sono morbide come le ricordavo, e ne saggio la morbidezza con la bocca, un tocco incerto che non chiede il permesso, ma supplica. Se i baci fossero parole, questo sarebbe: Ti prego. Ti prego, lascia che ti tocchi. Lascia che ti stringa. Ti prego, torna a casa.”
Ellie, Levi e Colton portano con sé momenti di gioia, spensieratezza, passione, amore, ma anche profondo dolore, solitudine e rabbia. Non è sempre tutto rose e fiori, la vita non sarebbe tale e non si potrebbe apprezzare del tutto. Le persone si amano per la bellezza dei loro difetti e per la naturalezza dei loro pregi.
Che altro dire? Lexi Ryan mi ha riportato a “Un cuore non basta” (la precedente trilogia della Ryan) da un lato, e dall’altro ha riportato a galla i miei sentimenti per Jensen Talks (protagonista di love for love di Claire Contreras, uno dei miei personaggi maschili preferiti).Anche stavolta il mio cuore ha perso un battito per Levi, il miglior compagno che si possa desiderare e non voglio aggiungere altro. Di Levi credo di avervi accennato abbastanza (…e sì! È il mio preferito), di Colton meno, ma c’è un motivo: posso dirvi solo che la sua è una storia complessa, costellata di brutte abitudini, pentimenti e scelte sbagliate, ma il suo cuore e la sua volontà d’animo sono lì che lottano costantemente per fare la cosa giusta. Sappiamo tutti, però, che la cosa giusta non sempre si può fare.
Insomma... è ovvio che consiglio altamente di leggerlo. Nonostante sembri lungo, è di facile lettura, e per quanto riguarda i “salti temporali” (badate bene che la sottoscritta li odia e, in genere, non legge i libri che li contemplano) sono stati piacevoli e scorrevoli, non ho sentito la pesantezza del distacco passato-presente.
Lascio ulteriori commenti a voi. Finora è la storia di Jackson Harbor che più ho amato.
Vi lascio con due citazioni… mi hanno straziato il cuore per quanto siano vere.
“Se non ci siamo per risollevare le persone che amiamo quando cadono, quanto vale il nostro amore?”
***
“Incredibile quanto sopportiamo quando ci innamoriamo della versione migliore di una persona; abbiamo paura di perderla anche quando è al peggio.”
Buona lettura,
Cinzia
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