Ciao Crazy!
Il nostro dolcissimo segreto, titolo annunciato per l'edizione italiana di The Fable of Us di Nicole Williams, un contemporary romance che vi dimostrerà quanto può essere forte il potere del primo amore, arriverà in Italia il 16 marzo!
Nella nostra rubrica dei più attesi vi presentammo a febbraio la nostra recensione e poi l'annuncio della pubblicazione italiana grazie alla Newton compton che ne ha acquistato i diritti.
Il nostro dolcissimo segreto, titolo annunciato per l'edizione italiana di The Fable of Us di Nicole Williams, un contemporary romance che vi dimostrerà quanto può essere forte il potere del primo amore, arriverà in Italia il 16 marzo!
Nella nostra rubrica dei più attesi vi presentammo a febbraio la nostra recensione e poi l'annuncio della pubblicazione italiana grazie alla Newton compton che ne ha acquistato i diritti.
The Fable of Us, come in una vera fiaba, vi trasporterà in un mondo
dove gli innamorati saranno messi alla prova da infiniti antagonisti e dove il
lieto fine non sarà così scontato… a voi la recensione di Liliana!
Il suo cuore non può essere distrutto due volte dalla stessa persona. Almeno questo è ciò che Clara Abbot si trova a sperare quando si imbatte in BooneCavanaughmeno di un’ora dopo essere ritornata a Charleston.
Da ragazzi, Clara and Boonesono stati i primi l’una per l’altro, e
niente o nessuno poteva intralciare la loro strada. Ma tutti i ragazzi devono
crescere ad un certo punto. Il problematico figlio dell’ubriaco della cittàche
finisce con la figlia primogenitadella “nobiltà” locale era un lieto fine che
persino nella fiaba più fantasiosa non sarebbe stato credibile.
La loro fiaba si è conclusa come succede nella maggior parte di esse: tragicamente.
Boonepuò averla lasciata, ma è stata Clara ad andarsene e a rifarsi una nuova
vita in California. Ma dopo sette anni ad evitare la sua città natale, deve
tornare a Charleston per sette giorni per festeggiare il matrimonio di sua
sorella. Non si lascerà innervosire dalla sua autoritaria famiglia o dal suo
incontro-scontro con Boone sebbene innervosirla sia ovviamente l’obiettivo
primario di Boone.
Booneè il suo passato e il suo passato è alle sue spalle, un mero
puntinonello specchietto retrovisore. Allora perché le sembra di tronare
indietro ogni voltache lo guarda?Perché vede il passato quando lui la guarda a
sua volta?
Proprio quando la vita di Clara non potrebbe essere più complicate di
così, la terra trema, e lei scopre quanto in là si è spinta la sua famiglia per
tenere fuori dalla sua vita il ragazzo sbagliato. E’ stato davveroBoonea
lasciarla? Oppure Clara a lasciare lui?
La verità sarà difficile da affrontare. Specialmente quando scoprirà
che la maggior parte della sua vita si è basata su delle bugie.
Titolo: Ilnostro dolcissimo segreto Autore: Nicole Williams Serie: no serie Editore: Newton Compton Data: 16 marzo 2016 Genere: Contemporary romance Categoria: seconde possibilità - omore/odio Narrazione: #1 persona pov femminile Finale: No Cliffhanger, conclusivo Coppia: Clara, venticinquenne tornata a casa dopo sette anni per il matrimonio della sorella. Boone, primo amore di Clara |
Comincio questa recensione confessandovi il mio amore incondizionato
per i romance che parlano di seconde possibilità!!!
Adoro scoprire insieme ai protagonisti come, nonostante il dolore per
il cuore spezzato dalla precedente rottura, nonostante il tempo trascorso
lontani, nonostante tutto il mondo attorno a loro sia un ostacolo al loro
riavvicinamento, ci sia sempre una connessione, un legame speciale, un amore
forte e puro che li farà ricongiungere.
The Fable of Us parla di questo. Di due adolescenti innamorati persi
l’uno dell’altra che ad un certo punto si lasciano. O meglio…si frantumano, si
spezzano, si rompono a metà. I cui cuori si sbriciolano a seguito della
rottura. Due cuori distrutti che si incontrano nuovamente dopo sette lunghi
anni.
Clara Abbot è la figlia del magnate del petrolio di Charleston, nel
profondo Sud degli States. La maggiore di tre sorelle, è cresciuta in una
famiglia autoritaria, che le critica i due chili di troppo, il suo lavoro e soprattutto,
fin dall’infanzia, ha sempre ostacolato la sua amicizia e, in seguito, la sua
storia d’amore con BooneCavanaugh, ritenuto un cattivo ragazzo, perché figlio
dei due ubriaconi del paese e quindi non all’altezza dell’altolocata famiglia
Abbot.
Quando Clara e Boone hanno diciotto anni succede qualcosa di talmente
grave che porta il ragazzo a rompere con Clara, e lei ad andarsene in
California; entrambi hanno il cuore spezzato e gli anni non fanno che
alimentare rabbia, frustrazione, risentimenti e rimpianti nei confronti
dell’altra persona.
Clara, controvoglia, ritorna a Charleston per il matrimonio di una
delle sorelle, la gentilissima Charlotte con il fidanzato, il simpaticissimo
Ford (leggete del sarcasmo in questi superlativi, grazie). Incontra casualmente
Boone e, non avendo un accompagnatore per le nozze, con suo stesso enorme
stupore, gli chiede di fingere di frequentarsi di nuovo e di andare con lei al
matrimonio.
Potete immaginare come la famiglia di Clara dia in escandescenza alla
vista della ragazza di nuovo in compagnia dell’ex fidanzato, ma anche Boone è
tutt’altro che felice; il suo atteggiamento nei confronti di Clara è rabbioso,
risentito e appare quindi lontanissimo dal ragazzo innamorato di un tempo.
Questa è la prima sorpresa che ho trovato nella lettura di questo
romanzo: non mi era mai capitato di conoscere un protagonista così abile nel
nascondere anche la più flebile traccia di sentimenti positivi (amore, affetto,
amicizia…) nei confronti della protagonista. Boone è arrabbiatissimo con Clara,
sette anni fa come oggi, e non fa niente per nasconderlo.
“Non avevo scelta, Boone. Tu,
tra tutti, dovresti ricordarlo”.
Le sue nocche si sbiancarono
mentre stringeva forte la maniglia della porta.
“Si ha sempre una scelta. Puoi
scegliere adesso, e certamente avevi una scelta allora.
Non incolpare loro per
le scelte che hai fatto”.
La ragazza, a sua volta, prova ancora risentimento nei suoi confronti,
ma anche senso di colpa e la sensazione che il legame tra loro sia ancora
lì…come una corda che si sta spezzando ma non si è ancora lacerata
completamente.
L’altra sorpresa del romanzo è l’abilità dell’autrice nel mantenere il
segreto sulla rottura tra i due fino a ben oltre la metà del romanzo e vi
assicuro che non si intuisce proprio nulla di cosa può essere capitato
all’amore di Boone e Clara. Certo è che il ruolo giocato dalla famiglia di
Clara nella separazione dei ragazzi è fondamentale per svelare la verità. E
quando la verità sarà venuta a galla, avrete voglia di saltare nel romanzo, per
affrontare a suon di cazzotti un buon numero di persone!!!
Se vi ho dato l’impressione che l’atmosfera del romanzo sia solo
dolorosa e tormentata, devo correggermi subito, perché ci sono scene molto
divertenti (la povera Clara ingabbiata nel Coso vi farà ridere sotto i baffi),
i dialoghi sono spesso all’insegno del sarcasmo e Clara è una campionessa nello
sdrammatizzare le situazioni più complicate.
Boone è senza dubbio il mio personaggio preferito! E’ un uomo generoso,
altruista, che mette sempre gli altri davanti alle sue esigenze e che,
nonostante l’apparenza da duro, ha il cuore profondamente segnato dalla
separazione da Clara. Boone è una vittima delle circostanze e delle pessime
azioni di persone egoiste, e vi verrà spesso voglia di abbracciarlo e dirgli
che merita di più di quello che ha avuto dalla vita.
Il Boone che avevo amato poteva
non fare mai niente di sbagliato ai miei occhi,
ma il Boone di oggi…era qualcun
altro.
Qualcuno che aveva realizzato così tanto nella sua vita.
Qualcuno che
aveva sconfitto le difficoltà e
aveva scelto di portare il bene nel mondo quando
sarebbe stato così facile non farlo.
Clara, dal canto suo, è una ragazza risoluta, ma
ancora troppo legata al giudizio dei suoi familiari. Forse, la chance che le si
presenta di trascorrere di nuovo del tempo con Boone è quello che le serve per
maturare come persona autonoma rispetto all’orribile famiglia Abbot.
Ho adorato l’ambienta- zione nel Sud degli Stati Uniti, con le sue
piantagioni estese, lo sfarzo delle magioni alla Via col Vento, le famiglie
legate alle convenzioni sociali che sembrano uscire dall’epoca della Guerra
Civile.
Purtroppo, ci sono stati alcuni aspetti del romanzo che non mi hanno
colpito: per prima cosa, i capitoli sono lunghissimi, tanto da farmi perdere la
concentrazione e il filo della storia. Forse questo non è un problema per una
madrelingua, ma la dilettante lettrice in inglese che c’è in me ha faticato non
poco a concludere il libro.
Soprattutto, però, non mi aspettavo l’assenza di scene d’amore. Il
romanzo è molto emozionante ed emozionale, ma, vista l’età dei protagonisti e
il fatto che si ritrovino dopo anni, avrei molto apprezzato un po’ di passione
in più!
Forse non sarà il mio romanzo preferito nel sottogenere “seconde
possibilità”, ma lo consiglio lo stesso a chi voglia scoprire se il lieto fine
è possibile, non solo nelle favole, ma anche nella vita.
Appena finito di leggere, come hai gia' scritto nella tua recensione capitoli lunghissimi che a lungo andare annoiano. Distolgono l'attenzione. non mi ha entusiasmato come storia, per niente. Non succede un cavolo, uff
RispondiEliminaÈ veramente difficile trovare dei libri così brutti!
RispondiEliminaCapitoli troppo lunghi che ti fanno perdere il filo.
Storia noiosa, non succede niente, ho letto alcune pagine pensando a cosa fare per cena!
Ma la parte peggiore, a mio avviso, è la parentesi della "Cosa"!Ma via, siamo seri, chi mai starebbe con un vestito addosso per 24 ore solo perché è rimasta incastrata la zip? Senza contare che il vestito in questione le stava pure stretto e la faceva sudare!!! Oltretutto è anche ricca e può permettersi di ripagarlo.
Adoro i libri sul primo amore e sulle seconde occasioni, ma questo è un'offesa al genere letterario.