Care Crazy,
eccomi ai vostri piedi. Non potevo non presentarvi La mia fantastica scelta sbagliata di Molly McAdams novella 1.5 della serie Taking Chances, pubblicata in Italia il 25 Febbraio dalla Newton Compton Editori. Io, ormai, divoratrice di libri dai casi umani non potevo perdermelo. Sto dando per scontato che sappiate tutti di cosa sto per parlarvi, ma per chi non lo sapesse, vi lascio per ora con la trama…
Titolo: La mia fantastica scelta sbagliata Autore: Molly McAdams Serie: Taking Chances #1.5 Editore: Newton Compton Data: 25 Febbraio Genere: new adult Categoria: amici/amanti Narrazione: prima persona, pov maschile Finale: No cliffhanger Coppia: Harper, ragazza combattuta tra due amori; Chase, innamorato di Harper. QUI SERIE |
Chase Grayson non è mai stato interessato ad avere un rapporto che durasse più di una notte. Ma poi s’imbatte in una ragazza dagli occhi grigi, l’immagine dell’innocenza, e tutto cambia. Dal momento in cui Harper apre bocca per fargli sapere quanto lui la disgusti, Chase è perso di lei. Una principessa merita un principe azzurro che possa realizzare i suoi sogni. Non un tipaccio che trasformi la sua vita in un incubo. Per questo Chase decide di farsi da parte. Ma tutte le sue buone intenzioni vacillano quando Harper sembra innamorarsi del ragazzo che lui considera come un fratello. Chase vorrebbe proteggerla allontanandola da sé, ma non riesce a sopportare di vederla con qualcun altro. Quando toccherà a Harper scegliere tra i due, Chase sarà in grado di fare un passo indietro e rinunciare a lei, se questo significa renderla felice?
Ebbene si, ho letto la storia di Harper e Chase, di nuovo. E come la prima volta ho maledetto me stessa e la McAdams. Racconto un po’ la storia, per quelle sventurate (poi mica tanto…) che non hanno letto il primo volume della serie Taking Chances. Questo nuovo romanzo “La mia fantastica scelta sbagliata” è la novella 1.5 della serie famosissima di Molly McAdams, e racconta la storia dal punto di vista di Chase. Il primo volume della serie, “Ti lascio ma restiamo amici” uscito il 7 Maggio 2015 (di cui trovate qui la recensione di Ale), racconta la storia dal punto di vista di Harper, la pupa della storia.
Non mi dilungo sulla trama, vi rinfresco solo la memoria: Harper, ragazza cresciuta con un padre autoritario e con adolescenza un po’ troppo rigida, una volta arrivata al college, in compagnia della sua compagna di stanza, si dà alla pazza gioia. Feste, bei ragazzi e una nuova vita imprevedibile e interessante. L’amore che prova per il suo fidanzato Brandon ,presto verrà messo alla prova da Chase, il fratello della sua compagnia di stanza. Brandon e Chase non potevano essere più diversi tra loro, ma entrambi hanno in comune l’amore verso Harper. Da parte sua la ragazza, divisa tra i due ragazzi, inizierà un forte legame e un storia passionale con Chase, senza però rinunciare mai del tutto a Brandon. Il destino però mette i ragazzi davanti a delle situazioni più grandi di loro, e le scelte che faranno li cambieranno per sempre.
Ormai lo sappiamo, la storia che leggiamo per metà libro è quella del classico triangolo, dove tutte abbiamo avuto un debole per il bad boy Chase e provato un po’ d’affetto per Brandon. Molte di noi hanno “odiato” ( concedetemelo) Harper. L’ ho odiata la prima volta, e anche la seconda. Dalla seconda metà del libro, la storia si complica e la McAdams da il meglio ( o il peggio ) di sé. Credo di poterlo dire, cercando di spoilerare il meno possibile. Un protagonista principale del libro , muore. E da li la storia prende una piega al quanto paradossale.
La storia è la stessa, ma il pov di Chase la fa vivere in maniera diversa. Lui è davvero il ragazzo dolce, strafottente, premuroso e fantastico che avevamo conosciuto nel primo libro. Vedere l’amore che prova per Harper e ciò che è in grado di fare per lei è commovente. Harper, bhè è sempre la stessa…. Il magone quando il danno succede, sempre uguale….La trama è più interessante rispetto al primo volume, e la noia mortale che ci aveva accompagnato per metà libro, in questa storia lascia spazio più alle emozioni.
Purtroppo non sono riuscita a non fare il paragone tra il primo volume e questo. La storia è uguale, ma il pov cambia definitivamente le emozioni e le sensazioni.
Detto questo, mi rimetto in un angolino e mi lecco le ferite, di nuovo.
Alla prossima storia, Vitalba
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