Ciao crazy,
oggi vi parlo di Un’estate, all’improvviso di Julie James, il sesto volume della sua famosa serie Fbi/U.S. Attorney, pubblicato da Mondadori edicola nella collana emozioni il 2 Aprile.
In questo nuovo volume faremo la conoscenza dell’avvocato divorzista Victoria Slade e del giornalista investigativo Ford Dixon, che si ritroveranno a condividere il pianerottolo per un’estate. Se volete sapere come se la cavano i nostri protagonisti nei rapporti di vicinato, continuate a leggere.
Titolo: un'estate, all'improvviso Autore: Julie James Serie: Fbi/U.S. Attorney #6 Editore: Mondadori(Emozioni) Data: 2 Aprile Genere: contemporary romance Categoria: legal; amore/odio; vicini di casa Narrazione: terza persona, pov di entrambi Finale: No cliffhanger Coppia: Victoria, avvocato divorzista; Ford, giornalista investigativo. |
L'avvocato divorzista Victoria Slade ha visto finire male talmente tanti matrimoni da aver rinunciato per sempre all'idea di sposarsi. Non è tuttavia contraria alle avventure, purché non coinvolgano il suo nuovo vicino di casa Ford Dixon, affascinante ma decisamente off-limits. Giornalista investigativo e single impenitente, Dixon vuole trovare l'uomo che ha rovinato sua sorella, anche se questo significa lavorare fianco a fianco con Victoria, che gli entra nel sangue come nessun'altra donna prima. Entrambi sono scettici e disincantati, eppure l'attrazione fra loro è innegabile ed esplosiva, e questa volta potrebbero davvero rischiare di innamorarsi...
Questo romanzo è arrivato proprio al momento giusto per me. Ero in momentanea crisi di lettura e so che posso sempre contare su Julie James quando ho voglia di leggere un romanzo piacevole, leggero e divertente. E anche in questo caso non sono stata delusa, ho avuto: antipatia a prima vista; vicini di casa rumorosi; battibecchi; attrazione e anche un bel mistero, per non farci mancare nulla.
Victoria è un avvocato divorzista che ha comprato casa da poco, purtroppo però non riesce a godersi per molto il nuovo nido perché, dopo aver subito un furto, decide di rivenderla per dimenticare la terribile esperienza vissuta. Sarà così che in attesa di potersi trasferire nel nuova abitazione, non ancora pronta, Victoria si sposterà temporaneamente nell’appartamento accanto a quello del giornalista Ford Dixon. Per una serie di sfortunate coincidenze la donna si convincerà che Ford sia un donnaiolo impenitente prima ancora di conoscerlo, e di conseguenza, la loro presentazione sarà condizionata da questo pregiudizio. I rapporti, insomma, non cominceranno nel migliore dei modi, ma quando finalmente avranno la possibilità di conoscersi meglio, entrambi scopriranno che, come spesso accade, le apparenze ingannano.
Le circostanze favorevoli alla loro conoscenza, si presenteranno quando i nostri protagonisti si imbarche- ranno in una missione speciale. Gran parte del libro, infatti, è dedicata alla ricerca dell’uomo che ha messo incinta la sorella di Ford durante l’avventura di una notte. E leggere delle varie manovre che metteranno in pratica per raggiungere il loro scopo è davvero un spasso.
Victoria è una donna ossessionata dal bisogno di mostrarsi sempre forte e col controllo della situazione, un bisogno talmente estremo da diventare un vero e proprio disturbo che le causa attacchi di panico. In realtà è una donna fragile, che ha avuto un’infanzia traumatica, ma è anche intelligente e determinata.
Visto il lavoro che svolge, non ha per niente fiducia nelle relazioni e nel matrimonio, di conseguenza non li desidera. Il povero Ford viene ingiustamente giudicato male all’inizio, ma conoscendolo meglio si scopre che, nonostante la sua reticenza agli impegni, è un uomo sensibile e gentile. Un vero gentiluomo, che sa come trattare una donna, sempre premuroso e affettuoso con sua madre, sua sorella, la sua nipotina e la sua migliore amica. In generale con tutte le donne, tranne Victoria. Anche lui ha i suoi traumi dovuti ad un padre alcolizzato, ma resta comunque impossibile non cadere vittima del suo fascino.
Il libro è un buon bilanciamento tra divertimento, romanticismo e dramma. La scrittura e semplice e scorrevole, come sempre quando si tratta di questa autrice. La mia unica critica va all’adattamento italiano fatto da Mondadori, confrontando per caso l’edizione italiana con quella originale, mi sono resa conto che sono state apportate modifiche particolari. Vorrei fare un appello alla casa editrice, e dire che, non penso che la parola Ovaio, possa offendere in qualche modo le lettrici affezionate della collana, poi contradditemi se sbaglio. Ma eliminare certe battute o parole, penso tolga brillantezza e carattere ai romanzi.
Purtroppo da quello che ho visto è un pratica comune in questo tipo di pubblicazioni, e mi dispiace perché già certi romanzi vengono considerati minori, solo per la loro uscita in edicola, come se fossero romanzi e quindi lettrici di serie B. Senza contare poi, che alcuni di questi romanzi vengono ripubblicati in altre collane da libreria dove vengono ripresentati con la stessa traduzione imperfetta, e non mi sembra corretto nei confronti delle lettrici che pagano. Non capisco il senso di certi rimaneggiamenti, come se certe cose andassero edulcorate per un chissà quale senso del pudore o morale; penso che ormai nel 2016 possiamo anche leggere qualche battutina un po’ più particolare, senza per questo sentire offesa la nostra sensibilità. Per concludere vi consiglio vivamente di leggere il romanzo, anche se con una traduzione meno brillante.
Purtroppo da quello che ho visto è un pratica comune in questo tipo di pubblicazioni, e mi dispiace perché già certi romanzi vengono considerati minori, solo per la loro uscita in edicola, come se fossero romanzi e quindi lettrici di serie B. Senza contare poi, che alcuni di questi romanzi vengono ripubblicati in altre collane da libreria dove vengono ripresentati con la stessa traduzione imperfetta, e non mi sembra corretto nei confronti delle lettrici che pagano. Non capisco il senso di certi rimaneggiamenti, come se certe cose andassero edulcorate per un chissà quale senso del pudore o morale; penso che ormai nel 2016 possiamo anche leggere qualche battutina un po’ più particolare, senza per questo sentire offesa la nostra sensibilità. Per concludere vi consiglio vivamente di leggere il romanzo, anche se con una traduzione meno brillante.
Un bacio, Patty
ma grazie per la segnalazione :)
RispondiEliminaho recuperato tutta la serie e mi sembra bellissima!!!
grandi letture nel wend ;)
Quanto la amooooooooo... Ogni volta che leggo qualcosa di suo mi emoziono, rido per le battute tra i protagonisti, m'innamoro della coppia e penso subito che voglio leggere altro di questa fantastica autrice...
RispondiEliminama questo è l'ultimo della serie o ce ne saranno altri???
RispondiEliminaperché sono un più bello dell'altro e spero di leggerne ancora!
Deby