Impossibile essere perfetti di M. Leighton, recensione

Ciao Crazy,

quest’oggi vi parlo di Impossibile essere perfetti di M. Leighton. La novella della The Wild Series, pubblicata da Newton Compton lo scorso 22 Aprile.

I protagonisti sono Jenna (che è la migliore amica di Cami che abbiamo incontrato in Averti è impossibile, nonché sorella di Jake che abbiamo conosciuto in Tutto è possibile tra noi) e Rusty (migliore amico di Trick che conosciamo già perchè presente in Averti è impossibile). Continuate a leggere per scoprire se la storia di Jenna e Rusty mi ha convinta o meno.

Titolo: Impossibile essere perfetti Autore: M. Leighton Serie:  #1.5 The Wild Series Editore: Newton Compton Data:  22 Aprile 2016 Genere: contemporary romance Categoria: novella Narrazione: prima persona, pov alternati Finale: No cliffhanger Coppia: Jenna, ragazza in cerca di lavoro; Rusty, meccanico. QUI SERIE

Jenna Theopolis è una ragazza con le idee chiare, che sa esattamente quello che vuole. E lasciare per sempre Greenfield, la piccola città in cui è nata e cresciuta, è sempre stato in cima alla sua lista di priorità. Finché non ha incontrato Rusty Catron. Il carattere esplosivo di Rusty e la sua voglia di divertirsi sembrano accordarsi alla perfezione con il temperamento selvaggio di Jenna, e quella che è iniziata come una semplice storia estiva rischia di trasformarsi rapidamente in qualcosa di molto più serio e profondo. Per Jenna almeno. Rusty ha dovuto fare i conti fin da bambino con lo spettro dell’abbandono, ma ora comincia a sentire quanto a fondo abbiano scavato le sue ferite: per quanto desideri con tutto il cuore fidarsi di Jenna, non riesce a credere che uno spirito libero come lei potrà mai essere domato. Quando un’inaspettata e dolorosa tragedia allontana Jenna da Greenfield, Rusty dovrà scegliere: affrontare una volta per tutte i suoi demoni personali o perdere per sempre l’amore della sua vita.

In questa novella ritroviamo Cami e Trick che abbiamo conosciuto, come ho già detto, in Averti è impossibile che si trovano a pochi giorni dal loro matrimonio e hanno deciso di praticare l’astinenza prima di tale giorno... e Cami coinvolge in questa storia anche Jenna la sua migliore amica.

Jenna nel frattempo è in una relazione non propriamente definita con Rusty, stanno insieme ma non hanno dichiarati apertamente i propri sentimenti. Jenna vuole andare avanti con la sua vita, fare progetti, ma non può se non sa cosa vuole Rusty. Lui è spaventato dal fatto che Jenna possa trasferirsi altrove senza di lui.

Le cose si complicano quando Rusty ha un indicente e la loro relazione prenderà una piega inaspettata.

Ho iniziato a leggere questa novella con delle buone aspettative, dato che il secondo libro di questa serie (Tutto è possibile tra noi) mi era piaciuto molto, ma sono stata delusa… non solo dalla storia non sviluppata al meglio, perchè a mio modesto parere poteva avere del potenziale, ma anche per qualche errorino (“sussurro ad alta voce”… eh?) che si sarebbe potuto evitare con un po’ di attenzione.

Jenna è una ragazza decisa, un po’ ribelle, come suo fratello Jake d’altronde, e molto innamorata di Rusty. Aggiungerei anche che è molto paziente, dato che decide di non andarsene a gambe levate dal paese in cui vive e che non le piace per stare con Rusty. Ma lui è insicuro, non vuole essere ferito, non vuole essere abbandonato di nuovo come fecero i suoi genitori e quindi si trattiene dall’esprimere i suoi sentimenti. Ma quando Rusty decide di smettere di essere insicuro e passa al lato passionale, allora beh… sono scintille.

Rusty non è l'unico insicuro in tutta questa situazione comunque. Anche la Leighton lo è abbastanza, infatti c'è una pagina fatta quasi completamente fatta di non lo so, non ne sono sicura, non so quando, non so perchè.

In queste poche pagine (non sono neanche 100) succedono molte cose, come se l’autrice ce le avesse incastrate per forza ma poi essendo appunto poche pagine, non le avesse sviluppate bene.

Un’altra cosa che non mi ha convinta è stata la festa di addio al celibato e nubilato insieme, cioè non la festa in sé e per sé a non avermi convinta, ma la scelta del tema e gli abiti che i nostri protagonisti indossano.

Sono arrivata quindi alla conclusione che quando non succede qualche catastrofe, quando non sono impegnati in rapporti sessuali, ma quando si dedicano alle conversazioni come normali esseri umani.. allora è una bella storia!

Non mi sento di sconsigliarlo perchè tutto sommato, escludendo le varie cose che non mi hanno convinta, la storia è carina ed è scorrevole, avrei voluto uno svolgimento diverso per Jenna e Rusty che mi avevano incuriosito nel primo libro, ma in fin dei conti hanno avuto il loro bel lieto fine… e si sa, tutto è bene quel che finisce bene.

Voglio lasciarvi con due righe tratte dalla lettera della Leighton, che si trova ad inizio libro, che mi hanno colpito particolarmente:

“Di tanto in tanto la vita ci volta le spalle per sfidarci a rialzarci. A volte non vogliamo farlo, ma l’ultima volta in cui ci rimettiamo in piedi per combattere per ciò che amiamo potrebbe essere la più importante.”

Un abbraccio, Veronique