Ti amo ma niente di serio di Anna Chiatto: Blog tour e recensione.

Salve Crazy,
siamo onorate di ospitare la Prima tappa del Blog Tour di Ti amo ma niente di serio di Anna Chiatto, pubblicato da Piemme il 12 Aprile. Le tappe di questo blog tour vi forniranno "Le dritte per il matrimonio perfetto": i giusti consigli per organizzare al meglio il giorno più importante della vostra vita e ovviamente il più atteso da ogni donna. Tutte le dritte vi saranno date da un'esperta del settore qual è la nostra autrice Anna Chiatto attraverso 5 tappe, che troverete elencate in fondo al post. Ovviamente subito dopo vi consigliamo di leggere il libro per conoscere Emma, la cinica wedding planner e  Paco, il super maschio alfa... non ve ne pentirete!

Per evitare crisi di panico e avere tutto sotto controllo, fai una lista di tutte le cose che hai paura di dimenticare, mettendo in cima quelle che credi più importanti. Te ne suggerisco alcune. Ah!... Far rinchiudere la suocera in cantina non vale.

Lista di nozze (la tua)

1 Ricorda a una persona di fiducia di ricordarsi delle fedi, se è necessario dormi con le fedi attaccate al collo. Insomma, non dimenticare le fedi. Nel caos generale è molto frequente che sfuggano dettagli importanti!

2 Tutte le spose piangono (o quasi). Assicuratevi di aver messo un mascara resistente e che può arginare un'inondazione di lacrime.

3 Mandate gli inviti almeno due mesi prima in modo che tutti gli ospiti abbiano il tempo di organizzarsi al meglio per essere presenti.

4 Prendete il vostro rimedio contro l'ansia: fiori di Bach, vodka o super alcolico a scelta con moderazione, xanax solo in casi di panico ingestibile. Aiuta tantissimo evitare la mamma portatrice sana di stress.

5 Non dimenticate il piano B. Anche se avete deciso di sposarvi in Agosto prevedete per il ricevimento una location che vi permetta di ospitare gli invitati anche in caso di cattivo tempo. Sposa bagnata, sposa fortunata è un detto saggio, il mio è Matrimonio bagnato, matrimonio rovinato.

Ricorda che tenere tutto sotto controllo sarà impossibile. 

Se qualcosa va storto sorridi: una sposa sorridente distrae e commuove.

A seguire leggi la recensione di Ti Amo ma niente di serio

Titolo: Ti amo ma niente di serio Autore: Anna Chiatto Serie:  non fa parte di una serie Editore: Piemme Data:  12 Aprile Genere: contemporary romance Categoria: wedding planner Narrazione: prima persona, pov femminile Finale: No cliffhanger Coppia: Emma, Wedding planner; Paco, imbucato ad uno dei matrimoni di Emma.

Emma non crede nell'amore. Forse perché in passato si è preso gioco di lei più di una volta e l'ha convinta a non cadere mai più nelle sue spire. Decisa a fare carriera, l'unica cosa che conta davvero, ha pensato di trasformare la sua visione cinica e razionale dei sentimenti in un punto di forza e, soprattutto, in una professione: la wedding planner. Certo l'apprendistato non è stato facile, alle dipendenze di un pazzo affetto da manie di grandezza che con l'intento di "formarla" le ha fatto pagare bollette, ritirare i vestiti in tintoria, comprare sonniferi nel cuore della notte e assecondare ogni bisogno di Fru e Fru, i suoi deliziosi chihuahua. Ma ora che Emma si è messa in proprio, il sogno sembra quasi divenuto realtà. Lavora senza sosta, esaudendo i desideri delle spose con le richieste più svariate: dal matrimonio medievale a quello vegano, dall'armatura alle slitte trainate da cavalli sulla sabbia, il tutto condito da un'unica, immancabile e falsissima frase: "Vorrei che fosse una cosa semplice". Emma, però, non ha calcolato che nella sua vita apparentemente perfetta e priva di coinvolgimenti emotivi possa arrivare un uomo misterioso e irresistibile, capace di far desistere il suo fervente credo anti-amore. E forse, per una volta, sarà lei a dover dire qualche sì.

Emma è una wedding planner. Nessun altro lavoro potrebbe essere più perfetto per lei. Come dice lei stessa "sono cinica nel cuore e romantica nella testa" e questo suo cinismo la porta ad essere brava in quello che fa. Inarrestabile e capace di soddisfare tutte le richieste dei suoi clienti (anche le più strambe) che si rivolgono a lei per il loro giorno più importante. Durante un matrimonio in stile medioevo da lei organizzato, Emma si ritrova a parlare per qualche minuto con un uomo bellissimo e molto sexy di cui però non sa il nome.

Un pomeriggio mentre è in un atelier con una sposa alla ricerca dell'abito perfetto, Emma incontra di nuovo l'uomo misterioso, ma neanche quel giorno riesce a scoprire il suo nome... sulla ricevuta dello smoking che l'uomo ha comprato c'è solo una "S" così Emma decide di chiamarlo Straniero. Non sa però che sta per incontrarsi o per meglio dire scontrarsi con lo straniero nel peggiore dei modi. Infatti i due si scontrano su una pista da scii a Cortina. Emma è con la testa fra le nuvole, mentre attraversa la pista, lo Straniero sta sciando e BAAM. Quello che non sarebbe dovuto succedere... Emma fa un volo e finisce nella neve. Ma almeno da quell'imbarazzante momento ne viene fuori qualcosa di buono. Il nome di lui: Paco… 

Ma Emma ha fatto una promessa. Quella di non innamorarsi mai più dopo la sua ultima delusione.

Ma mantenere questa promessa si mostrerà più difficile dei previsto, visto che Paco è pressoché perfetto, così i due iniziano a frequentarsi. Ma ormai lo sappiamo benissimo, no? Anche i più perfetti nascondono dei segreti... 

Inizio col dire che amo la protagonista, Emma, la amo. Durante la lettura della recensione capirete il perchè… poi sarò di parte, essendo anche io napoletana, ma ho adorato le pochissime paroline in napoletano che l'autrice ha sparso per il libro.

Ma parliamo dei personaggi.

La nostra Emma è una tipa tosta, caparbia, sempre con la battuta pronta, che non si arrende mai soprattutto nel suo lavoro che, nonostante non sia sempre facile da svolgere, lei ama. Ma soprattutto Emma è diffidente, non vuole innamorarsi perchè in passato ha sofferto moltissimo e si è ripromessa che non sarebbe più accaduto.

E come ho detto qualche rigo fa… l’ho amata. Tantissimo. Alcuni giorni vorrei essere come lei.

Anche Paco è tosto e non si arrende neanche davanti alla battutine acide di Emma. Non si lascia intimorire come farebbero gli altri uomini, perchè lui è prepotente, un vero maschio alfa con i controfiocchi. E come si può non amare un maschio alfa, eh?

Qui due righe le merita anche Simone, il migliore amico di lei, sempre presente, disponibile, che la aiuta in tutto e la consiglia come solo un migliore amico potrebbe fare anche se ad un certo punto, beh mi ha deluso. In seguito si fa perdonare, si, ma comunque io non sono riuscita a perdonarlo e se fossi stata in Emma non so come mi sarei comportata. E questa è, forse, l’unica cosa che non mi è piaciuta dell’intera storia.

Ho amato in modo spropositato le conversazioni tra Emma e Cupido, che mi hanno completamente stesa, e i dieci comandamenti del primo appuntamento. Stupendi. Davvero stupendi!

Cos’altro posso dire? Non mancano le risate (che sono tantissime), come non sono mancati i colpi al cuore e quel pizzico di sofferenza che non fa mai male. Il romanzo è molto scorrevole e si legge facilmente in poche ore e cosa più importante è molto ironico.

Nota negativa? Non mi è piaciuto il nomignolo di lui, Paco! Menomale che è solo il nome con cui lo chiamano gli amici e non il suo vero nome (che è nettamente migliore).

Poi io ho un punto debole… amo i bei sorrisi. E da come l’autrice ne parla, sembra che il nostro protagonista ne abbia uno stupendo. Quindi… Paco, ti promuovo.

E sono sicura che sarà lo stesso anche per voi.

Un bacio,

Veronique

Ecco le altre tappe per seguire il blog tour 

"Le dritte per il matrimonio perfetto"