Mi Manchi Tu di Jen McLaughlin, recensione

Ciao Crazy,

oggi vi parliamo di Mi manchi tu di Jen McLaughlin, quarto volume della ormai famosissima serie Out of Line, uscito in Italia il 6 maggio grazie alla Newton Compton.

Se perdervi nel dolore di Finn e nell'amore incondizionato di Carrie, nel terzo romanzo, non vi è bastato, allora immergetevi senza ritorno nella lettura di questa nuova realtà, dove il loro lieto fine

non sembra più una certezza..

Titolo: Mi manchi tu Autore: Jen McLaughlin Serie:  #4 Out of Line Editore: Newton Compton Data:  6 Maggio Genere: contemporary romance Categoria: Military Narrazione: prima persona, pov di entrambi Finale: No cliffhanger Coppia: Finn, ex marine; Carrie, donna forte e moglie di Finn.. QUI SERIE

I confini che una volta attraversavamo così facilmente ora si sono allargati e ci hanno separati…

Tanto tempo fa pensavo che io e Finn avremmo vissuto per sempre felici e contenti, ma la vita vera non sempre concede il lieto fine. Sta mettendo alla prova la mia fiducia nell’uomo con cui volevo passare il resto della mia vita, e non posso far niente per evitarlo. Mi ero affidata a lui, mi faceva sentire al sicuro, e ora è la causa del mio dolore più grande…

Il perdono è una cosa fragile, e alcune fratture non si ricompongono mai del tutto…

Un errore - una distrazione in un momento di debolezza - potrebbe costarmi tutto ciò per cui ho lottato così duramente. Il problema della fiducia è che è più facile perderla che costruirla. Proprio quando sto per arrendermi ai demoni del mio passato, una minaccia inaspettata mi ricorda la cosa che so fare meglio: proteggere la donna che amo. Che lei mi voglia o no, lotterò per Carrie e per nostra figlia, e le terrò al sicuro - a tutti i costi.

Anche se dovessi mettere in gioco la mia vita e il mio cuore.

Avevamo lasciato Carri e Finn felici. Liberi dai demoni e pronti a passare il resto della loro vita insieme. Adesso sono passati otto anni, ma non sono felici. Finn non è ancora libero dai suoi demoni e il lieto fine tra loro sembra solo un' utopia.

Carrie ancora non riesce a crederci. E' bastato un tamponamento in macchina e il suo Finn è tornato nel suo inferno personale: fatto di compagni che urlano il suo aiuto ed esplosioni che rimbombano

soprattutto nella sua testa. Ma, al contrario di quando avevano vent'anni, Carrie sa che adesso la sua principale preoccupazione non può essere lui, ma la sua bambina.

Quindi prenderà una decisione che potrà solo allontanarli o avvicinarli dopo non poche sofferenze e tutto questo mentre una minaccia riprende a colpire le persone che Finn ama più di se stesso.

Carrie è forte e indipendente. Ed in questo ultimo romanzo è diventata ancora più eccezionale. Adesso è una psicologa specializzata in stress da disturbo post-traumatico e la sua più grande certezza è che per riavere indietro Finn deve lasciarlo andare adesso.

Finn continua ad essere un uomo spezzato. Vede Carrie come la sua unica certezza e non ha bisogno di altro per stare bene, eppure c'è qualcosa di concreto, un pericolo reale, che minaccia  seriamente la sua famiglia, e dovrà fare di tutto per combattere con tutti i demoni del suo passato, veri e apparenti.

Jen McLaughlin è una conferma: il romanzo tratta un argomento difficile da descrivere e capire, eppure entri perfettamente nei pensieri di una persona che soffre di un disturbo del genere. Ogni scena è decritta nel dettaglio e di sequenza in sequenza la storia prende vita da sola e ti impedisce

smettere di leggere.

I colpi di scena non mancano e la lettura scorre veloce e intensa. Questa volta la storia assume connotati ancora più sensuali di quelli precedenti, tant'è che puoi toccare con mano il fatto che adesso Carrie e Finn non abbiano più vent'anni e siano cresciuti davvero insieme.

Il tocco della McLaughlin è presente in ogni pagina e non puoi fare a meno di apprezzare il suo stile e il modo indimenticabile in cui tratta ogni situazione. Suspense e romanticismo colorarono il romanzo di una venatura di malinconia e tristezza, ma il finale ci regala non poche sorprese..

Ho amato questo ultimo capitolo di Carrie e Finn e posso solo dire che deve essere letto.

Federica