Buongiorno ragazze,
Un gioco da adulti di R.L. Mathewson è il libro di cui vi parlo oggi, primo volume della Neighbors Series, uscito lo scorso 16 Maggio per Newton Compton. Si tratta di un libro che ho avuto particolarmente a cuore - ve ne spiegherò il perché - e una delle letture più spassose e godibili della mia libreria e certamente degli ultimi tempi. Un libro imperdibile per la amanti della commedia romantica più pura e per chi non fugge da qualche sonora risata!
Titolo: Un gioco da adulti Autore: R.L. Mathewson Serie: #1 Neighbors Series Editore: Newton Compton Data: 16Maggio Genere: contemporary romance Categoria: amici/amanti Narrazione: terza persona, pov alternati Finale: No cliffhanger Coppia: Haley, insegnante dal carattere remissivo; Jason, vicino di casa e collega di Haley. |
Haley è stanca della propria timidezza. Ne ha abbastanza di essere considerata da tutti un’ingenua facile da raggirare e calpestare. Ha deciso che le cose cambieranno, che, a partire da subito, affronterà di petto chi ha approfittato della sua buona educazione. A cominciare dal suo irritante vicino, quello tutto fascino e sregolatezza. Dovrà stare attenta a non farsi risucchiare nel suo mondo… ma Haley ha un piano per uscire vincitrice: sa bene ciò di cui è capace il cattivo ragazzo della porta accanto e non si lascerà confondere da lui.
L’ultima cosa che Jason si aspettava era che la piccola, innocua vicina si trasformasse in un tornado per vendicare i suoi fiori rovinati. Dopo aver deciso di essere comprensivo e di prenderla sotto la sua ala, non può fare a meno di notare che la vita sembra più eccitante ora che c’è lei. Bisogna soltanto convincerla che il loro non è affatto un gioco.
Per farvi capire quanto da me fosse attesa questa pubblicazione italiana di Playing for Keeps, vi basti sapere che questo è uno dei pochi titoli che fa parte della mia collezione di cartacei in lingua originale. L’ ho letto ormai due anni fa in inglese, e me ne sono innamorata immediatamente anche se ho atteso la pubblicazione italiana prima di gustarmi il resto della serie. Insomma, non è un mistero per chi legge le mie recensioni, che apprezzo smodatamente i libri che mi sanno strappare qualche risata: ed è questo il motivo per cui praticamente mi sono innamorata di Un gioco da adulti sin dalla prima scena. Oltre a tante situazioni comiche, si aggiungono alla formula perfetta di questo libro due protagonisti simpaticissimi, due caratterialità che calzano a pennello nello spirito ludico di questa storia.
Ecco, soffermiamoci su questo aspetto: si tratta di una storia da leggere a cuor leggero, davvero per divertirsi e svagarsi. Non ci sono drammi, ci sono pochi momenti di incertezza o di riflessione in questo libro che racconta di un innamoramento certo repentino e magari anche un po’ folle. Quindi chi si aspetta qualcosa di diverso, magari una storia “seria” decisamente può rimanere spiazzato da Un gioco da Adulti. La comicità di Mathewson può risultare un po’ calcata in certi punti e alcuni aspetti dei protagonisti scivolare nel grottesco, lo ammetto io stessa. Prendiamo ad esempio l’ossessione di Jason per il cibo, o il “problema dei letti”… sono aspetti che forse non sarebbero stati digeriti in altri libri ma l’autrice è così brava a contestualizzare queste stranezze e a farci affezionare ai suoi personaggi che si finisce solo per riderci sopra. Jason Bradford è un personaggio decisamente unico nel suo genere, un vero e proprio cammeo di cui non posso evitare di parlare. Lui porta lo scettro (insieme a Drew Evans, anche se sono due personaggi molto diversi) del personaggio maschile più simpatico mai incontrato tra le mie letture,. Le sue risposte, le sue affermazioni e le sue riflessioni sono una più strampalata e divertente dell’altra, e posso solo ringraziare che R.L. Mathewson abbia preso l’inusuale decisione di scrivere il libro in terza persona… altrimenti davvero ci saremmo perse il meglio!
Su Haley il mio giudizio è più contrastante: riesce ad essere sempre spensierata e anche comica quindi non sfigura vicino a Jason ma la storia di “aspettare quello giusto” con tutte le sue conseguenze, mi ha lasciata un po’ perplessa. In conclusione, Un gioco da adulti è da tanto tempo uno dei miei romanzi preferiti e sono felicissima che adesso anche tutte le lettrici italiane possano gustasi questa storia leggera, divertente e assolutamente brillante. Una lettura che fa semplicemente bene al cuore, se siete dei tipi che riescono a non prendersi troppo sul serio, certo!
Ecco, soffermiamoci su questo aspetto: si tratta di una storia da leggere a cuor leggero, davvero per divertirsi e svagarsi. Non ci sono drammi, ci sono pochi momenti di incertezza o di riflessione in questo libro che racconta di un innamoramento certo repentino e magari anche un po’ folle. Quindi chi si aspetta qualcosa di diverso, magari una storia “seria” decisamente può rimanere spiazzato da Un gioco da Adulti. La comicità di Mathewson può risultare un po’ calcata in certi punti e alcuni aspetti dei protagonisti scivolare nel grottesco, lo ammetto io stessa. Prendiamo ad esempio l’ossessione di Jason per il cibo, o il “problema dei letti”… sono aspetti che forse non sarebbero stati digeriti in altri libri ma l’autrice è così brava a contestualizzare queste stranezze e a farci affezionare ai suoi personaggi che si finisce solo per riderci sopra. Jason Bradford è un personaggio decisamente unico nel suo genere, un vero e proprio cammeo di cui non posso evitare di parlare. Lui porta lo scettro (insieme a Drew Evans, anche se sono due personaggi molto diversi) del personaggio maschile più simpatico mai incontrato tra le mie letture,. Le sue risposte, le sue affermazioni e le sue riflessioni sono una più strampalata e divertente dell’altra, e posso solo ringraziare che R.L. Mathewson abbia preso l’inusuale decisione di scrivere il libro in terza persona… altrimenti davvero ci saremmo perse il meglio!
Su Haley il mio giudizio è più contrastante: riesce ad essere sempre spensierata e anche comica quindi non sfigura vicino a Jason ma la storia di “aspettare quello giusto” con tutte le sue conseguenze, mi ha lasciata un po’ perplessa. In conclusione, Un gioco da adulti è da tanto tempo uno dei miei romanzi preferiti e sono felicissima che adesso anche tutte le lettrici italiane possano gustasi questa storia leggera, divertente e assolutamente brillante. Una lettura che fa semplicemente bene al cuore, se siete dei tipi che riescono a non prendersi troppo sul serio, certo!
Unico neo? Darò cinque rose a questo libro e non il voto massimo perché… ahimè io l’ho letto in originale e tante sfumature, tante battutine dei protagonisti sono andate letteralmente “lost in translation”, un vero peccato perché in inglese il libro aveva tutto un altro smalto.
Veramente carino!
RispondiEliminaUna lettura fresca e divertente, ogni tanto ci vuole proprio! ;-)
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaSembra una lettura bella e leggera... Lo metto nella wishlist subito
RispondiEliminaLettura piacevolissima, leggera. ogni tanto ci vogliono queste letture cosi, da cui ti aspetti una cosa e poi sorprendentemente ne viene unìaltra
RispondiEliminaLettura leggera, semplice e a tratti divertente.
RispondiEliminaStoria senza pretese.
Concordo in tutto con la recensione, tranne per il fatto che secondo me non è un libro hot, al massimo lo definirei sexy.