Il migliore amico del mio capo di Jana Aston, recensione in anteprima

Salve Crazy,

Oggi vi parlo in anteprima di Il migliore amico del mio capo di Jana Aston, novella 2.5 della serie Wrong uscito oggi in ebook per Newton Compton.

In questa novella vedremo più da vicino la storia che abbiamo già visto profilarsi all’orizzonte nel precedente romanzo, quella tra Sandra assistente personale del precedente protagonista e Gabe vice presidente e migliore amico del suddetto.

Wrong Series

1. Vado, sbaglio e torno, 3 Agosto 2017

2. Questa volta rimango con te, 19 Aprile 2018

2.5 Il migliore amico del mio capo, 9 Maggio 2018

3. Trust

Autore: Jana Aston

Editore: Newton Compton

Genere: Contemporary romance

Categoria: Office romance
Narrazione: prima persona, pov alternato
Finale: No cliffhanger

Lo ammetto: ho una cotta per il migliore amico del mio capo. Almeno non è grave come se fosse il migliore amico di mio fratello. O il fratello del mio migliore amico, o… Lasciamo stare. Mi sono ritrovata in un cliché.

La cosa peggiore? Il migliore amico del mio capo è anche il suo socio. Il che lo rende quasi il mio capo. Ok, nessun quasi. Gabe Laurent è off limits per me. Totalmente fuori portata. Il che è un bene, visto che posso fantasticare praticamente sempre su di lui e non lo scoprirà mai. Questo, ovviamente, fino a che non ho la geniale idea di rispondere per gioco a un quiz con domande sexy durante una riunione. E non so ancora che le risposte finiranno in mano a Gabe.

Ero molto impaziente di poter leggere questa novella, avendo conosciuto i protagonisti nel libro precedente, dove già si intravede la loro storia, in cui ci mette lo zampino anche la protagonista everly.

Avevo grandi aspettative al riguardo e forse questo non mi ha aiutata, perché devo ammettere che la novella si è rivelata molto diversa da come mi aspettavo e non mi ha davvero soddisfatta.

La storia parte da avvenimenti precedenti al secondo romanzo e poi riprende temporalmente gli eventi letti nel suddetto volume, questa volta ovviamente li viviamo dal punto di vista della protagonista Sandra, e sorpresa, per la prima volta è presente anche il punto di vista maschile, quello di Gabe.

Si parte da un test scherzoso che Sandra riceve dal suo migliore amico Preston durante un riunione di lavoro in cui ammette di voler fare sesso con Gabe e che per un caso del destino finirà proprio in mano a quest’ultimo. Anche nel precedente romanzo si vedeva che Sandra avesse una cotta per il vice presidente, questo test e ovviamente l’intervento di Everly danno una bella spinta alla storia.

Purtroppo però nonostante le premesse e le mie aspettative, la novella è sviluppata male e troppo velocemente. Purtroppo la scrittrice mi ha abituato a ben altra bravura e nonostante la brevità delle pagine sono convinta che avrebbe potuto fare meglio.

Anche il comportamento di Gabe all’inizio non è un granchè e non è servito che ci fosse anche il suo punto di vista. I cambiamenti nel personaggio sono troppo repentini e ti fanno restare confusa.

Nonostante questo resta una novella carina, per un’oretta di lettura che non vi potete perdere se volete conoscere anche la loro storia, se come me vi avevano incuriosito nel precedente romanzo. Ho apprezzato anche il riferimento al regista John Hughes, e ora aspetto con ansia l’ultimo libro che vedrà protagonisti Chloe e l’agente dell’Fbi Boyd.

Un bacio,

Patty

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